paladino conte

LA SAGA DEI "PALADINOS" - LA PROCURA DI ROMA CONTESTA ALLA SOCIETÀ DEL SUOCERO DI CONTE IL MANCATO VERSAMENTO DI PIÙ DI 850MILA EURO ALL’INPS. L’INDAGINE SI AGGIUNGE A UN ALTRO SEGNALE DI DIFFICOLTÀ NELLA FAMIGLIA, CIOÈ QUELLA DELLA CASSA COVID OTTENUTA DALLA SORELLA E DAL FRATELLASTRO SHAWN. CHE HA FATTO INTENDERE CHE C’È QUALCHE INCOMPRENSIONE CON IL PADRE (E LA SORELLASTRA?)

OLIVIA E CESARE PALADINO

1 – LA FAMIGLIA DI "GIUSEPPI" SOTTO INCHIESTA! - LA PROCURA DI ROMA INDAGA SUI BILANCI DEL GRUPPO GUIDATO DAL SUOCERO DI CONTE, CESARE PALADINO! - IL REATO IPOTIZZATO È OMESSO VERSAMENTO DI RITENUTE DOVUTE E CERTIFICATE - AL CENTRO DELL’INCHIESTA C’È LA SOCIETÀ “IMMOBILIARE DI ROMA SPLENDIDO SRL” , PROPRIETARIA TRA L’ALTRO DELL’HOTEL PLAZA GESTITO DALLA STESSA FAMIGLIA..

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/famiglia-quot-giuseppi-quot-sotto-inchiesta-procura-roma-259077.htm

cesare olivia paladino

 

2 – Contributi non pagati, indagati i «Paladinos»

Francesco Bonazzi per "La Verità"

 

Lo spettro dei Renzi, famiglia dalle inesauribili disavventure giudiziarie, inizia ad agitare anche il già traballante Giuseppe Conte. Saranno forse gli storici a stabilire se a Palazzo Chigi possa salire solo gente con famiglie problematiche, oppure se vi sia una sorta di maledizione nelle tappezzerie cinquecentesche che colpisce i familiari di chi diventa presidente del Consiglio senza passare dalle urne.

giuseppe conte olivia paladino in spiaggia

 

Ma intanto, alla vigilia della relazione annuale sullo stato della giustizia del ministro Alfonso Bonafede, la giustizia stessa si occupa dei bilanci della famiglia di Olivia Paladino, la biondissima e silenziosa compagna quarantenne del premier.

 

Come ha riferito ieri Il Tempo, c' è un' inchiesta della Procura di Roma, guidata da Michele Prestipino, sui bilanci del gruppo immobiliare e alberghiero guidato da Cesare Paladino, che in quanto papà di Olivia è il suocero di fatto di Giuseppe Conte. L' indagine ha il numero di registro 34401/20 e le ipotesi di reato per le quali i pm procedono sono quelle previste dalla legge 74 del 2000, sull' omesso versamento di ritenute previdenziali dovute e certificate.

 

olivia paladino foto di bacco (3)

Il reato ipotizzato è ai danni dell' Inps, a cui non sarebbero stati versati in tempo, o almeno in un ritardo contenuto, una serie di contributi per i dipendenti. L' inchiesta ha come perno centrale i conti della «Immobiliare di Roma Splendido srl», società amministrata da Cesare Paladino che, tra le sue varie partecipazioni, annovera le mura dell' Hotel Plaza di Roma, albergo di lusso gestito da un' altra società dei Paladino.

olivia paladino a sabaudia da oggi 1

 

Gli importi contestati sono superiori alla soglia di punibilità dei 150.000 euro e sarebbero pari a oltre 850.000 euro. Il reato ha pene relativamente lievi, comprese tra i sei mesi e i due anni, e va detto che in tempi di crisi economica è spesso messo in discussione. Tuttavia, in base alle carte della transazione tra la famiglia Paladino e Unicredit, che nei mesi scorsi ha concesso un robusto sconto sulla posizione debitoria (da 15 milioni e mezzo a soli quattro e mezzo), sembra di capire che i contributi non versati siano relativi ad anni precedenti alla crisi Covid.

 

Sono così finiti nel mirino della Procura romana Cesare Paladino e il figliastro Shawn John Shadow, figlio di primo letto dell' attrice svedese Ewa Aulin. Le indagini riguardano i bilanci del 2017 e del 2018 e non è chiaro se coinvolgano anche Olivia Paladino e la sorella Cristiana. Come riporta il quotidiano romano, l' indagine penale non è esattamente un fulmine a ciel sereno, almeno per il suocero del premier.

 

CESARE PALADINO E EWA AULIN

Il sindaco e revisore unico Barbara Piconi, nella relazione di accompagnamento al bilancio del 2018, osservava che «la situazione debitoria verso il fisco potrebbe attenuarsi nel caso di conclusione positiva e dunque con il pagamento dell' ultima rata prevista nel piano delle adesioni alle cd «rottamazione bis e ter» ma ciò non toglie la responsabilità penale connessa alle soglie di punibilità che la scrivente ha rammentato all' amministratore nel corso delle verifiche trimestrali esortandolo ad adempiere entro i termini prestabiliti».

olivia paladino e giuseppe conte 9

Significa che anche approfittando delle provvidenziali rottamazioni disposte dal genero Giuseppi, la famiglia Paladino aveva di fronte un rischio penale.

 

Ma la crisi deve avere avuto un impatto pesante anche su questa famiglia dell' alta borghesia romana, che oltre a essere esposta su settori a rischio come l' alberghiero e l' immobiliare, aveva evidentemente già una profonda situazione debitoria con le banche, sulla quale si sono abbattute la pandemia cinese e i lockdown decisi dal governo.

olivia paladino con borsa hermes in puglia

 

Altro segnale di difficoltà, come raccontato domenica, è il fatto che sorella e fratellastro della first fidanzata hanno chiesto e ottenuto la cassa integrazione Covid come due barman qualsiasi. Per altro, pare che Shawn non se la passi benissimo, o almeno non tanto bene come le sorellastre, e questo sarebbe causa di qualche incomprensione in famiglia. È una piccola divaricazione che si coglie anche nella lettera del suo avvocato viterbese, Angelo Di Silvio, nella quale si conferma che il giovane ha preso la cassa integrazione, ma si spiega che l' ha chiesta perché non ha altri redditi.

olivia paladino giuseppe conte

 

giuseppe conte olivia paladino

Ora, sperando che Conte non inizi proprio da qui per lo snellimento della giustizia e le depenalizzazioni dei reati finanziari prossimi venturi, la famiglia della sua Olivia rischia di collezionare avvisi di garanzia.

 

Soprattutto per via di papà Cesare, già graziato nei mesi scorsi, quando un patteggiamento a un anno e due mesi per l' evasione milionaria della tassa di soggiorno, dovuta dai suoi alberghi al Comune di Roma, si è sciolta come neve al sole grazie a una depenalizzazione varata dal genero. Buono per i Paladinos, ma va detto che se simili fortune fossero capitate a un Berlusconi avremmo probabilmente assistito ai girotondi intorno a Palazzo Chigi. O sotto il vicino Plaza.

 

GIUSEPPE CONTE OLIVIA PALADINO

E però il grande nemico del momento di Conte, Matteo Renzi, ha a sua volta a che fare con una famiglia che gli procura fastidi a raffica. Il papà Tiziano rischia il processo per lo scandalo Consip e con le società di famiglia ha combinato pasticci di ogni genere, talvolta insieme alla moglie Laura Bovoli. Da notare, che la prima disavventura giudiziaria dei coniugi Renzi è del 1998 e riguardava contributi Inps non pagati per i dipendenti della loro società di distribuzione di giornali. Un' eventuale riappacificazione politica di Renzi e Conte potrebbe partire proprio da qui: o l' abolizione della famiglia, o l' abolizione dei contributi Inps.

ESPOSTO CONTRO CONTE IN CUI SI FA RIFERIMENTO ALL USO DELLA SCORTA PER OLIVIA PALADINO

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA