messa pro eligendo pontefice cardinale conclave giovanni battista re

“I CARDINALI LASCINO CADERE OGNI CONSIDERAZIONE PERSONALE” – L’OMELIA DEL CARDINALE DECANO GIOVANNI BATTISTA RE, ALLA MESSA “PRO ELIGENDO PONTEFICE” DAVANTI A 5MILA FEDELI, È UNA TIRATA D’ORECCHIE AI PORPORATI E ALLE LORO AMBIZIONI “UMANE”, A POCHE ORE DALL’INIZIO DEL CONCLAVE: “PREGARE È L’UNICO ATTEGGIAMENTO DOVEROSO. SIA ELETTO IL PAPA DI CUI LA CHIESA E L’UMANITÀ HANNO BISOGNO IN QUESTO TORNANTE DELLA STORIA TANTO DIFFICILE E COMPLESSO” – “L’UNITÀ DELLA CHIESA È VOLUTA DA CRISTO: NON SIGNIFICA UNIFORMITÀ, MA SALDA E PROFONDA COMUNIONE NELLE DIVERSITÀ” – VIDEO

 

messa pro eligendo pontefice celebrata dal cardinale giovanni battista re

CONCLAVE: IN PIU' DI 5 MILA PER LA MESSA 'PRO ELIGENDO PAPA'

(Adnkronos) -  Oltre cinquemila i fedeli nella basilica di San Pietro per la messa 'pro ELIGENDO Papa', presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re. E' la stima dei media vaticani.

 

CARD.RE, IL MONDO DI OGGI ATTENDE MOLTO DALLA CHIESA

(ANSA) - "Il mondo di oggi attende molto dalla Chiesa per la salvaguardia di quei valori fondamentali, umani e spirituali, senza i quali la convivenza umana non sarà migliore né portatrice di bene per le future generazioni". Lo ha detto il cardinale decano Giovanni Battista Re a conclusione dell'omelia della messa 'Pro eligendo Romano Pontifice', concelebrata nella Basilica si San Pietro con i cardinali elettori che partecipano al Conclave.

 

chiusura del palazzo apostolico in vista del conclave - 2

"La Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, intervenga con la sua materna intercessione, perché lo Spirito Santo illumini le menti dei Cardinali elettori e li renda concordi nell'elezione del Papa di cui ha bisogno il nostro tempo", ha aggiunto.

 

CONCLAVE: RE, 'SIA ELETTO PAPA DI CUI CHIESA E UMANITA' HANNO BISOGNO, STOP CONSIDERAZIONI PERSONALI'

(Adnkronos) - "Percepiamo unito a noi l'intero popolo di Dio col suo senso di fede, di amore al Papa e di fiduciosa attesa". Lo ha sottolineato il cardinale decano Giovanni Battista Re, presiedendo nella Basilica di S. Pietro la messa 'pro eligendo Papa' a poche ore dall'inizio del Conclave.

 

"Siamo qui per invocare l'aiuto dello Spirito Santo, per implorare la sua luce e la sua forza perché sia eletto il Papa di cui la Chiesa e l'umanità hanno bisogno in questo tornante della storia tanto difficile e complesso", ha osservato.

 

PAPA FRANCESCO E IL CARDINALE ROBERT FRANCIS PREVOST

Il decano ha rilevato la grande responsabilità dei cardinali che entreranno in Sistina: "Pregare, invocando lo Spirito Santo, è l'unico atteggiamento giusto e doveroso, mentre i cardinali elettori si preparano ad un atto di massima responsabilità umana ed ecclesiale e ad una scelta di eccezionale importanza; un atto umano per il quale si deve lasciar cadere ogni considerazione personale, e avere nella mente e nel cuore solo il Dio di Gesù Cristo e il bene della Chiesa e dell'umanità".

 

CONCLAVE: RE, 'UN PAPA CHE RISVEGLI LE COSCIENZE IN UN MONDO CHE DIMENTICA DIO'

(Adnkronos)  "Preghiamo perché lo Spirito Santo, che negli ultimi cento anni ci ha donato una serie di Pontefici veramente santi e grandi, ci regali un nuovo Papa secondo il cuore di Dio per il bene della Chiesa e dell'umanità.

 

messa pro eligendo pontefice celebrata dal cardinale giovanni battista re

Preghiamo perché Dio conceda alla Chiesa il Papa che meglio sappia risvegliare le coscienze di tutti e le energie morali e spirituali nella società odierna, caratterizzata da grande progresso tecnologico, ma che tende a dimenticare Dio".

 

E' l'invocazione del cardinale decano Giovanni Battista Re nella messa 'pro eligendo Papa' a poche ore dall'inizio del Conclave. "Il mondo di oggi - osserva il porporato che con i suoi 91 anni non potrà entrare in Sistina - attende molto dalla Chiesa per la salvaguardia di quei valori fondamentali, umani e spirituali, senza i quali la convivenza umana non sarà migliore né portatrice di bene per le generazioni future.

 

L OMELIA DEL CARDINAL GIOVANNI BATTISTA RE ALLA MESSA PRO ELIGENDO PONTEFICE

La Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, intervenga con la sua materna intercessione, perché lo Spirito Santo illumini le menti dei Cardinali elettori e li renda concordi nell'elezione del Papa di cui ha bisogno il nostro tempo".

 

CONCLAVE: RE, 'LE 'SOMME CHIAVI' NELLE MANI GIUSTE'

(Adnkronos) - "L'elezione del nuovo Papa non è un semplice avvicendarsi di persone, ma è sempre l'Apostolo Pietro che ritorna". Lo ha ricordato il cardinale decano Giovanni Battista Re nella messa 'pro eligendo Papa' nella Basilica di San Pietro.

 

"I cardinali elettori esprimeranno il loro voto nella Cappella Sistina, dove - come dice la Costituzione Apostolica Universi dominici gregis - 'tutto concorre ad alimentare la consapevolezza della presenza di Dio, al cui cospetto ciascuno dovrà presentarsi un giorno per essere giudicato'.

 

messa pro eligendo pontefice celebrata dal cardinale giovanni battista re

Nel Trittico Romano Papa Giovanni Paolo II auspicava che, nelle ore della grande decisione mediante il voto, l'incombente immagine michelangiolesca di Gesù Giudice ricordasse a ciascuno la grandezza della responsabilità di porre le 'somme chiavi' nelle mani giuste". Nell'omelia, il richiamo di Re alla forza dell'amore: "L'amore è la sola forza capace di cambiare il mondo.

 

Gesù ci ha dato l'esempio di questo amore all'inizio dell'ultima cena con un gesto sorprendente: si è abbassato al servizio degli altri, lavando i piedi agli Apostoli, senza discriminazioni, non escludendo Giuda che lo avrebbe tradito.

 

chiusura del palazzo apostolico in vista del conclave - 1

Questo messaggio di Gesù si ricollega a quanto abbiamo ascoltato nella prima lettura della messa, nella quale il Profeta Isaia ci ha ricordato che la qualità fondamentale dei Pastori è l'amore fino al dono completo di sé. Dai testi liturgici di questa celebrazione eucaristica ci viene pertanto un invito all'amore fraterno, all'aiuto vicendevole e all'impegno per la comunione ecclesiale e per la fraternità umana universale".

 

CONCLAVE: RE, 'SIA MANTENUTA L'UNITA' DELLA CHIESA'

(Adnkronos) - "Tra i compiti di ogni successore di Pietro vi è quello di far crescere la comunione: comunione di tutti i cristiani con Cristo; comunione dei Vescovi col Papa; comunione dei Vescovi fra di loro. Non una comunione autoreferenziale, ma tutta tesa alla comunione fra le persone, i popoli e le culture, avendo a cuore che la Chiesa sia sempre 'casa e scuola di comunione'".

 

conclave

Lo ha ammonito il cardinale decano Giovanni Battista Re nella messa 'pro eligendo Papa' nella Basilica di San Pietro. "È inoltre forte il richiamo a mantenere l'unità della Chiesa nel solco tracciato da Cristo agli Apostoli. L'unità della Chiesa - ha osservato il porporato - è voluta da Cristo; un'unità che non significa uniformità, ma salda e profonda comunione nelle diversità, purché si rimanga nella piena fedeltà al Vangelo.

 

Ogni Papa continua a incarnare Pietro e la sua missione e così rappresenta Cristo in terra; egli è la roccia su cui è edificata la Chiesa".

il cardinale John Olorunfemi Onaiyekan al funerale di papa francescoisis infame per te solo le lame - conclave meme

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