Logo Dagospia
maldive -image-a-51_1433163746074

IL MIGLIORE HOTEL 2015? NOI PREFERIAMO SABAUDIA MA PER QUEI PARAGURI DI TRIP ADVISOR E’ IL GILI LANKANFUSHI DELLE MALDIVE, CON IL MAGGIORDOMO PERSONALE E DUE SOLE REGOLE: NIENTE SCARPE E NIENTE NOTIZIE (SAI CHE PALLE) - VIDEO

Becky Pemberton per http://www.dailymail.co.uk/

 

                                                                                                 

vista piscinavista piscinavista marevista mare

Volete sapere dov’è il paradiso in terra? Secondo Trip Advisor si trova su un’isoletta al centro di una brillante laguna maldiviana nell’atollo di Malé, dove sorge il Gili Lankanfushi resort, eletto miglior hotel dell’anno 2015. Sull’isola vige una regola: niente scarpe e niente notizie, in modo che gli ospiti possano godersi in totale relax la vista sull’oceano, i colori della barriera corallina e i servizi dell’isola come il maggiordomo personale.

 

I bungalow sospesi sopra il pelo dell’acqua sono tutti diversi e tutti costruiti utilizzando materiali tradizionali con metodi di costruzione sostenibili. Il parquet delle camere è fatto di pali telegrafici riciclati e da fasci di legno di teak, per fondere comfort moderno e stile rustico. Ciascuno dei 45 overwater possiede un prendisole privato, una terrazza sul tetto e un bagno da sogno con doccia vista laguna.

 

Il miglior hotel del 2015:

 

 

tramonto maldivianotramonto maldiviano

Nel resort, sull’isola privata di Lankanfushi, nell’atollo di Malé, è presente un cinema all’aperto sotto le stelle, che si può anche prenotare per proiezioni private. Siete dei giocatori di tennis? Andate a fare due scambi al campo dell’isola. Siete appassionati di immersioni o di pesca d’altura? Rivolgetevi al diving. Amate i massaggi e i trattamenti di bellezza? Andate a scoprire la Spa e le sue offerte. Il Gili Lankanfushi sembra avere tutto i necessario per vivere una vacanza da sogno.

stanzastanza

 

Trip Advisor ha considerato più di 8100 hotel in 8 zone differenti del pianeta per assegnare il premio al resort più esclusivo del 2015. Ecco la top-ten:

 

1. Gili Lankanfushi Maldives, Lankanfushi

2. Nayara Hotel, Spa & Gardens, La Fortuna de San Carlos, Costa Rica

3. Shinta Mani Club Siem Reap, Siem Reap, Cambodia

4. Four Seasons Hotel Gresham Palace, Budapest, Hungary

5. Belmond Palacio Nazarenas, Cusco, Peru

villaggio gili lankanfushi villaggio gili lankanfushi

6. Cocoa Island by COMO, Cocoa Island

7. Hotel Alpin Spa Tuxerhof, Tux, Austria

8. Al Maha Resort & Spa, Murqquab, United Arab Emirates

9. Hotel Estalagem St Hubertus, Gramado, Brazil

10. Tambo del Inka, a Luxury Collection Resort & Spa, Urubamba, Peru

 

scivoloscivolo

 

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…
berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…
bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...