“MIO ZIO MI HA MESSO IN CONTATTO CON HAMAS” – AGLI ATTI DELL’INCHIESTA SU MOHAMMAD HANNOUN E I FINANZIAMENTI ITALIANI AI TERRORISTI PALESTINESI, C’È L’INTERROGATORIO A MUHAMMAD HAWAD, NIPOTE DELL’ARCHITETTO GIORDANO: “MI HA DATO IL NUMERO DI RATEB ZAIDAN, UN UOMO DI HAMAS” – SECONDO GLI AVVOCATI DI HANNOUN MOLTE CARTE IN MANO AI MAGISTRATI POTREBBERO NON ESSERE UTILIZZABILI PERCHÉ FRUTTO DELLE PERQUISIZIONI DELL’ESERCITO ISRAELIANO: NELLE 300 PAGINE DELL’ORDINANZA DEL GIP DI GENOVA, CI SONO 98 ELEMENTI DI PROVA CITATI CON LA SIGLA “AVI”. QUELLE TRE LETTERE NASCONDONO IL NOME DELL’ AGENTE SEGRETO DELLO STATO EBRAICO CHE HA COMPOSTO IL DOSSIER…
mohammad hannoun con il capo di hamas ismail haniyeh
L’INTERROGATORIO DEL NIPOTE DI HANNOUN: «MI HA MESSO IN CONTATTO CON HAMAS»
Estratto dell’articolo di Ivan Cimmarusti per “il Sole 24 Ore”
Mohammad Hannoun evita il primo vero confronto con i magistrati. All’interrogatorio di garanzia si avvarrà della facoltà di non rispondere: oggi, davanti al giudice per le indagini preliminari, l’architetto giordano arrestato dai pm di Genova e dalla Dna con l’accusa di finanziare Hamas si limiterà a rendere dichiarazioni spontanee.
Un passo laterale, almeno secondo la difesa. Gli avvocati Emanuele Tambuscio e Fabio Sommovigo mettono subito un paletto, che suona più come manovra strategica. «Ci sono oltre 10mila pagine di atti», dice Tambuscio, «che devono essere studiate». Tradotto: prima di esporsi, vogliono vedere fino in fondo cosa c’è nel fascicolo.
greta thunberg con mohammad hannoun
Perché il cuore dell’indagine – oltre ai riscontri della Digos e della Guardia di finanza di Genova – è un materiale arrivato dall’estero: documenti inviati dalle Autorità israeliane […].
Carte che, secondo i legali, potrebbero anche non essere utilizzabili perché formate nel corso di perquisizioni dell’esercito israeliano. Come un verbale del 2013, un interrogatorio della polizia israeliana a Muhammad Awad, il nipote di Hannoun oggi 38enne, acquisito – ritiene lo stesso gip negli atti – con modalità tutte da chiarire.
Sono dichiarazioni rese nell’ambito di un procedimento giudiziario e dunque, in quel contesto, Awad assume la posizione processuale di testimone. Secondo Awad, lo zio non si limitava a finanziare associazioni benefiche per il popolo palestinese. Al contrario, al nipote avrebbe affidato un compito preciso: far arrivare soldi e farli circolare a beneficio di Hamas, tra attivisti e detenuti affiliati al movimento.
«Ho ricevuto la lista di attivisti di Hamas (…) da mio zio Muhammad che mi aveva chiamato a dicembre 2012 e mi aveva detto che c’era un importo di 200mila shekel (circa 40mila euro dell’epoca, ndr) che mi sarebbe arrivato ed io avrei dovuto distribuirlo ad attivisti e prigionieri affiliati ad Hamas detenuti in Israele in quel periodo. Lui (Hannoun, ndr) disse “ti darò i nomi e i numeri di telefono dei loro genitori” ed io ho accettato».
operazione domino sui fondi ad hamas
Awad non si ferma, aggiunge ulteriori dettagli dei presunti rapporti dello zio con Hamas. Anzi, indica un nome preciso: «Mio zio mi ha dato il numero di Rateb Zaidan, circa cinquant’anni, noto come Abu Abdullah (…) un uomo di Hamas».
E aggiunge che quell’uomo è «coinvolto nelle attività finanziarie di Hamas». Da quel contatto, sostiene, sarebbero arrivati altri agganci: Abu Shahed e Abu Ahmad. Obiettivo: sostenere economicamente le famiglie «dei martiri» del movimento attraverso una associazione, la Al Nour, che per gli israeliani è legata ad Hamas.
riyad albustanji 'collega' di mohammad hannoun
[…] I pm ritengono che Hannoun fosse in contatto con l’ex premier palestinese di Hamas Ismail Haniyeh – assassinato a Teheran nel 2024 – e con l’ex vice ministro dell’Interno Abu Madi. E richiamano un episodio datato 2011: Hannoun è stato immortalato da una videocamera durante la cerimonia per l’accordo di Wafa Al Arar, quello che portò alla liberazione di un soldato israeliano in cambio di 1.207 terroristi. Intanto sono state fatte perquisizioni a sette indagati. Tra loro, la moglie e i figli di Hannoun e la giornalista e attività Angela Lano.
"LE PROVE DALLO 007 ISRAELIANO" CASO HAMAS, SCONTRO SULL'INCHIESTA
Estratto dell'articolo di Marco Preve per “la Repubblica”
Nelle trecento pagine di ordinanza con le quali il gip di Genova ha autorizzato l'arresto di nove persone per finanziamento ai terroristi di Hamas, gli elementi di prova citati con la sigla Avi sono 98. Quelle tre lettere nascondono in realtà una persona. "Mister Avi" è l'agente segreto che ha composto il dossier su cui si basa, in buona parte, l'inchiesta della procura di Genova sulla Abspp, Associazione benefica di solidarietà con il popolo palestinese presieduta da Mohammad Hannoun, 63 anni, architetto in carcere dal 27 dicembre.
mohammad hannoun a laria che tira.
Nelle carte dell'indagine si trova una nota del primo di aprile 2025 con la quale un funzionario della polizia israeliana, Aya Kammusevich, certifica di «conoscere Avi, i cui dati personali devono restare anonimi, che ricopre il ruolo di capo della divisione ricerca e valutazione nella Nbctf ovvero l'Agenzia Nazionale per il Contrasto al Finanziamento del Terrorismo (National Bureau for Counter Terror Financing) di Israele» segue una descrizione dei supporti informatici consegnati che sono un'autentica e accurata copia «dei materiali originali del campo di battaglia… condivisi con le autorità italiane come "informazioni spontanee"» e più avanti «nessuna modifica è stata apportata ad eccezione dell'oscuramento di alcune parti la cui divulgazione potrebbe danneggiare lo Stato di Israele». Il dossier, informa una nota della Digos è «stato consegnato a mano».
Le modalità di acquisizione degli elementi di prova in Israele — che dovrebbero dimostrare come Hamas controllasse e gestisse gli aiuti finanziari provenienti dall'associazione di Hannoun — e la loro utilizzabilità in Italia, saranno il terreno giuridico su cui la procura dovrà scontrarsi con i difensori degli arrestati.
CORTEO PRO-PAL DOPO L ARRESTO DI MOHAMMAD HANNOUN
alessandro di battista con mohammad hannoun
mohammad hannoun 1
mohammad hannoun e marco furfaro
mohammad hannoun 2
alessandro di battista con mohammad hannoun
[…]
Laura Boldrini con Mohammad Hannoun


