classici disney

NEI FILM DISNEY C'E' TANTA STORIA - UNA MOSTRA AL MET DI NEW YORK ESPONE DIPINTI, PORCELLANE E LIBRI CHE ISPIRARONO WALT DISNEY - ALCUNE TEIERE DI MAISSEN RICHIAMANO I PERSONAGGI DE "LA BELLA E LA BESTIA" E IL VOLUME "I VANGELI DI LINDAU" HA INFLUENZATO LA SCENA DI APERTURA DE "LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO" - GLI ARAZZI DELL'UNICORNO, DEL XVI SECOLO, HANNO DATO VITA AGLI SCENARI DELLA FIABA CON LA STREGA MALEFICA - FOTO

Da Tag43.it

 

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Come da tradizione, i canali Rai stanno animando le feste di Natale con i classici di animazione Disney. Da Cenerentola a La Bella e la Bestia, sono tanti i capolavori che hanno accompagnato grandi e piccini alla scoperta del mondo delle favole. A riprova dell’amore collettivo per i grandi cult, ogni anno un milione di persone visita il castello bavarese di Neuschwanstein, rocca del XIX secolo che ha ispirato le grandi corti di Cenerentola e La bella addormentata nel bosco, oltre che il celebre logo dell’azienda.

 

Una mostra al Met di New York, Inspiring Walt Disney, espone dipinti e porcellane, libri e ceramiche che hanno ispirato il fondatore della casa di Topolino. Un percorso che consente di guardare dentro le storie di principesse e streghe, scoprendo come hanno preso vita i personaggi.

 

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La mostra al Met comprende diversi oggetti capaci di rimandare subito l’immaginazione al mondo delle fiabe. Presenti infatti 60 opere di arti decorative e design europei risalenti al XVIII secolo, dagli arazzi ai mobili, dagli orologi Boulle alle porcellane di Sèvres. Accanto a loro, 150 opere di produzione e su carta fornite da Walt Disney Animation Research Library, dagli Archivi Walt Disney, dalla Walt Disney Imagineering Collection e persino dal Museo della famiglia Walt Disney.

 

Alcune teiere in porcellana di Maissen, assieme ad elaborati orologi da parte, non possono non richiamare i simpatici personaggi secondari de La Bella e la Bestia del 1991. In esposizione anche i Vangeli di Lindau, volume incastonato di gemme del IX secolo che ha influenzato la scena di apertura de La bella addormentata nel bosco del 1959.

 

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«Queste favole rappresentano per molti bambini americani il primo contatto con l’Europa», ha detto alla Cnn il curatore Wolf Burchard. «Le principesse hanno fatto scoprire la Francia del 18esimo secolo e il vecchio continente durante il Medioevo». Spiccano anche gli olandesi Arazzi dell’Unicorno, risalenti al XVI secolo, che hanno dato vita agli scenari idilliaci della fiaba con la strega Malefica.

 

Accanto è possibile ammirare altre celebri opere dei Paesi Bassi, come i manoscritti miniati dei fratelli Limbourg o i dipinti del fiammingo Jan van Eyck. O ancora L’altalena, pittura a olio dell’artista rococò Jean-Honoré Fragonard che ispirò una scena de La Bella e la Bestia, poi tagliata.

 

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Fil rouge della mostra Inspiring Walt Disney sono i viaggi all’estero del fondatore della casa di Topolino. Il grande animatore del Missouri si recò in Europa ancor prima di dare vita all’azienda che avrebbe cambiato per sempre il mondo dell’animazione. Giunse in Francia durante la Prima guerra mondiale come medico della Croce Rossa, ma non ha mai visto una battaglia pur prestando servizio vicino al Louvre e a Versailles.

 

Fu in quest’occasione che però cambiò il modo di percepire l’arte e, tornato in patria, fondò la Disney Brothers Studio. Tornò nel vecchio continente nel 1935, viaggiando fra Svizzera, Germania, Inghilterra e Italia, portando con sé tonnellate di libri per i disegnatori della sua compagnia. L’Hotel britannico Great Fosters con i suoi giardini avrebbe poi dato vita al labirinto di siepi di Alice nel Paese delle meraviglie.

 

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Per ammirare una mostra sui classici di animazione non occorre però recarsi negli Stati Uniti. Il Museo delle Culture (MUDEC) di Milano ospita infatti fino al 2 febbraio 2022 l’esposizione Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo. A cura della Walt Disney Animation Research Library con la collaborazione dello storico e critico Federico Fiecconi, racconta la resa in immagini dei racconti da parte degli animatori Disney.

 

Da La sirenetta a Biancaneve, passando per Fantasia e il moderno Frozen 2, i visitatori possono scoprire la genesi dei personaggi più amati. Inoltre, durante il percorso è possibile creare un proprio racconto, attraverso postazioni interattive ed allestimenti specifici.

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