rito ndrangheta

FARMACIA CANAGLIA - LE COSCHE CALABRESI AVREBBERO RICICLATO UN FIUME DI DENARO SPORCO CON L’AIUTO DEL DIRETTORE DELLE POSTE DI SIDERNO, GIUSEPPE STRANGIO, ARRESTATO IERI. LA ’NDRANGHETA AVREBBE “RIPULITO” MILIONI E MILIONI DI EURO ACQUISTANDO FARMACIE AL NORD

Luigi Ferrarella per il “Corriere della Sera

 

OPERAZIONE ANTI NDRANGHETA COCAINA 6OPERAZIONE ANTI NDRANGHETA COCAINA 6

Che cosa c' è di più familiare e rassicurante della farmacia di quartiere e dell'ufficio postale di paese? Ben poco, e difatti lo avrebbero considerato i clan di 'ndrangheta. Al pari della consapevolezza che chi ha un direttore di banca per amico ha un tesoro, ma in fondo anche chi «tiene» un direttore delle Poste, specie da quando le Poste fanno ormai la banca come le banche.

 

ndrangheta 40 arresti il giuramento 11ndrangheta 40 arresti il giuramento 11

Così per anni, quantomeno dal 2005-2006, alcune cosche calabresi si sarebbero avvalse della disponibilità del 57enne direttore Giuseppe Strangio delle Poste di Siderno (18.000 abitanti in provincia di Reggio Calabria) per far girare, spezzettare, mescolare, versare, prelevare, confondere e infine reimpiegare nell' acquisto di farmacie al Nord una notevole quantità di contanti senza le prescritte segnalazioni di operazioni sospette, identificazioni di clienti e movimentazioni oltre una certa soglia.

GIRO D'AFFARI DELLA NDRANGHETAGIRO D'AFFARI DELLA NDRANGHETA

 

Strangio - una sorta di istituzione alle Poste di Siderno dove stava da quasi 20 anni, e imparentato con una delle maggiori «famiglie» di San Luca in quanto sposato con la sorella della moglie di Antonio «centocapelli» Romeo, cioè dello zio materno di Antonio Romeo «l' avvocato» - avrebbe dunque presidiato dal suo ufficio postale di paese un prezioso canale di denaro dai rivoli imprevedibili.

 

LA MADONNA DELLA NDRANGHETA SANTUARIO DI POLSI LANNUALE PROCESSIONE CHE RIUNISCE LE PRINCIPALI NDRINE CALABRESI jpegLA MADONNA DELLA NDRANGHETA SANTUARIO DI POLSI LANNUALE PROCESSIONE CHE RIUNISCE LE PRINCIPALI NDRINE CALABRESI jpeg

Talmente vari che, secondo la Procura di Milano, avrebbero avuto a che fare con i proventi del traffico di droga della «locale» piemontese di Pasquale Marando, e finanziato parte dei soldi usati nel 2005 dal dottor Giammassimo Giampaolo (fino al 2006 autore di nessuna dichiarazione dei redditi) per comprare a Milano per oltre 2 milioni di euro un' avviata farmacia in zona semicentrale in piazza Caiazzo 2.

 

Nelle carte, firmate dal gip Cristina Mannocci per mandare ieri Squadra Mobile di Milano e Gdf ad arrestare Strangio per l' ipotesi di reato di «impiego in attività economiche o finanziarie di denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto» (da 4 a 12 anni in caso di condanna), già si colgono dubbi sui capitali usati dai relativi titolari per acquistare anche altre due farmacie, una in provincia di Milano (a Corbetta) e una in provincia di Torino (a Bruino).

 

Boccassini BiondaBoccassini Bionda

Tra le pieghe giudiziarie, come spesso accade, affiorano anche interessanti spaccati di sociologia urbana 'ndranghetista. Se non è certo nuovo l' interesse dei clan per la sanità - settore che propizia favori (visite, esami, ricoveri) e accesso privilegiato a robusti interessi economici in necessaria relazione con il mondo della politica e delle professioni -,

 

ieri il procuratore aggiunto Ilda Boccassini osservava come invece «ci abbia stupito constatare che diversi giovani appartenenti a famiglie mafiose scelgano di laurearsi tutti proprio in Farmacia»: forse perché - aggiunge il pm Paolo Storari che ha svolto l' indagine con Cecilia Vassena - «la farmacia garantisce un reddito e un posto di lavoro sicuri oltre a una rispettabilità sociale».

FARMACIAFARMACIA

 

Ancor meno intuitivo, specie per chi è legato al ruolo storico del sindacato come baluardo in terre di mafia contro le vessazioni dei clan, è constatare (da intercettazioni di telefonate e sms) che il segretario generale milanese del sindacato Cisl-Slp (quello dei lavoratori postali), Raffaele Roscigno, si sarebbe rivolto a Strangio per favorire la chiamata per un' assunzione a tempo determinato di un parente in Poste Italiane:

 

«In un Paese in cui i giovani pagano un prezzo altissimo alla disoccupazione, questo è un episodio che mi indigna», commenta il pm Boccassini, mentre dagli atti si capisce che Strangio è indagato per tentata truffa a Poste Italiane.

 

COCAINA NDRANGHETA 1COCAINA NDRANGHETA 1

Le quali, dopo aver dato collaborazione all' indagine sui vorticosi giroconto di Strangio, ieri hanno inviato anche i propri Nuclei ispettivi di controllo per cercare di migliorare nel futuro procedure di allerta e indici di anomalia.

 

Non finisce poi mai di colpire, e per certi versi di affascinare nella patologia, il peso dei «matrimoni tattici» nella 'ndrangheta, vissuti quasi come dono della donna da una «famiglia» ad un' altra (meglio se di maggiore caratura criminale) per creare un legame destinato non solo a impedire faide, ma anche a cementare solidarietà e affari illeciti.

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?