mangiare insetti cibo

PIU' SIAMO E PEGGIO STIAMO – NEL 2050 LA POPOLAZIONE MONDIALE ARRIVERÀ A 10 MILIARDI DI PERSONE E NON SARÀ POSSIBILE SFAMARE TUTTI ALLO STESSO MODO. GLI ALLEVAMENTI DI CARNE PRODUCONO TROPPE EMISSIONI NOCIVE PER L’AMBIENTE E I RICERCATORI STANNO CERCANDO DELLE ALTERNATIVE, DAGLI INSETTI ALLA CARNE PRODOTTA IN LABORATORIO - LA DOMANDA DI CARNE CRESCERA' IN CINA, INDIA E AFRICA: L'OCCIDENTE E' PRONTO A RIVEDERE I SUOI CONSUMI?

Estratto dell’articolo di Manuela Monti e Carlo Alberto Redi per “La Lettura – Corriere della Sera”

 

il processo di crescita dei grilli

La popolazione mondiale è in continua crescita: 2,5 miliardi nel 1950, 4 nel 1970, 8 nel 2023 sino agli stimati 10 nel 2050 quando la struttura demografica vedrà l’India (1,7) superare la Cina (1,4) e l’Africa raddoppiare a 2,5 miliardi (con la sola Nigeria a 0,5 miliardi).

 

Questa è una brutta notizia per l’ambiente naturale e l’abitabilità del pianeta Terra, specialmente se gli 8 miliardi aspirano tutti allo stile di vita occidentale. In questo caso, sebbene sia possibile produrre le calorie necessarie ad alimentare 8, e pure 10 miliardi di persone, è evidente che la catastrofe climatica non potrà più essere evitata.

 

il grillo femmina depone 100 150 uova al giorno in celle piene di terriccio

L’aumentata richiesta di carne sarà insostenibile poiché l’allevamento intensivo è estremamente energivoro e richiede grandi quantità di suolo, di acqua e di alimenti: già ora l’impronta ecologica degli allevamenti per carne ad uso alimentare umano è più alta di 7 miliardi di tonnellate di CO 2 , l’equivalente del 15% di tutti i gas serra prodotti dall’uomo.

 

Questa situazione chiede a tutti noi abitanti del mondo ricco di ripensare completamente le nostre abitudini alimentari e il nostro menù alla luce del consumo di energia e dei costi ambientali.

 

i grilli vengono abbattuti col freddo e essiccati

Dovremmo riflettere sulla possibilità di diventare entomofagisti (mangiatori d’insetti) etici, riducendo il consumo di carne rossa: è necessario trovare fonti alternative di proteine che siano sostenibili per l’ambiente e possano soddisfarne la crescente domanda di carne (in particolare di Cina, India e Africa).

 

Già nel 2009 e nel 2013 la Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per il cibo e l’agricoltura) ricordava che gli insetti commestibili sono determinanti per garantire nutrimento a una sempre crescente popolazione mondiale.

 

insetti come cibo 12

Gli insetti sono infatti la fonte più completa di proteine, la più abbondante e rinnovabile del pianeta. La loro utilità per l’economia e l’ambiente, in una prospettiva ecologica e per la sicurezza alimentare, è chiara poiché essi rappresentano una sorgente di proteine di alta qualità e di micronutrienti essenziali per la dieta di mammiferi, uccelli e pesci; possono beneficiarne acquacolture, avicolture, allevamento suino, bovino e nutrizione umana.

 

insetti come cibo 11

Come ha precisato bene Laura Gasco (dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università di Torino) serve più di un miliardo di tonnellate di cibo per alimentare gli animali da allevamento (44% per il bestiame e il pollame, 28% per i suini, 4% per i pesci): gli insetti possono costituire una formidabile alternativa, riducendo così drasticamente i processi di deforestazione, perdita di biodiversità e uso di pesticidi legati alle tradizionali colture vegetali per produrre alimenti per animali.

insetti come cibo 8

 

Gli insetti sono noti per la loro piccolissima «impronta ecologica» e il loro allevamento avrebbe un impatto ambientale estremamente contenuto, riducendo drasticamente il consumo di energia, di acqua e suolo e, di particolare valore, la produzione di gas serra: i grilli, ad esempio, producono 80 volte meno emissioni rispetto ai bovini.

 

insetti come cibo 10

Gli insetti, animali a sangue freddo, sono ben più efficienti (quattro volte) nel convertire il cibo di cui si nutrono in proteine rispetto al bestiame (che impiega energie per mantenere la temperatura corporea). Inoltre, sono mediamente in grado di convertire due chilogrammi di cibo in un chilo di massa corporea; i bovini necessitano di ben otto chili di cibo per aumentare di un chilo la massa corporea.

insetti come cibo 1

 

Anche la storia del ciclo vitale degli insetti è favorevole rispetto alle colture di altri animali poiché è estremamente rapido il raggiungimento dello stadio adulto. Le specie commestibili (grilli, cavallette, tarme, scarafaggi, termiti, eccetera) sono ricche di proteine, vitamine (in particolare B12), fosforo, calcio, fibre, ferro, zinco, omega3 e altri micronutrienti. A parità di peso i grilli, ad esempio, forniscono più del doppio delle proteine, cinque volte più magnesio e tre volte più ferro della carne di manzo. […]

insetti come cibo 6insetti come cibo 3

Ultimi Dagoreport

friedrich merz donald trump starmer macron meloni von der leyen jd vance

DAGOREPORT - L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ''ACCIDENTALE'': È STATO POSSIBILE IN VIRTU' DELL’INSEDIAMENTO DI PAPA LEONE XIV (NON È STATA LA DUCETTA A CONVOCARE I LEADER, BENSI' SANTA ROMANA CHIESA) – LA "COMPASSIONE" DI TRUMP, CHE HA COINVOLTO LAST MINUTE "COSETTA" MELONI NELLA CHIAMATA CON MACRON, STARMER E MERZ – LE FAKE NEWS DI PALAZZO CHIGI PROPALATE DALLA STAMPA E MEDIA DI DESTRA COL SUPPORTO DEL “CORRIERE DELLA SERA”:  ALL’ORIZZONTE NON C’È MAI STATO ALCUN INVIO DI TRUPPE EUROPEE AL FIANCO DI KIEV CONTRO MOSCA. SOLO DOPO LA FIRMA DI UNA TREGUA, GRAN BRETAGNA E FRANCIA SONO A FAVORE DI UN INVIO DI TRUPPE, MA UNICAMENTE AL FINE DELLA SALVAGUARDIA DEI CONFINI UCRAINI, E COL FONDAMENTALE SUPPORTO INTELLIGENCE DELLA CIA - ALTRA MINCHIATA DELLA PROPAGANDA ALLA FIAMMA: NON E' MAI ESISTITA LA VOLONTÀ DI ESCLUDERE L’ITALIA DAL GRUPPO DEI ''VOLENTEROSI''. È LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" STESSA A ESSERSI CHIAMATA FUORI, IN PREDA ALL'AMBIZIONE SBAGLIATA DI DIVENTARE LA "PONTIERA'' TRA STATI UNITI ED EUROPA, E PER EVITARE GUAI IN CASA CON IL SUO NEMICO PIU' INTIMO, MATTEO SALVINI...

giuliano amato

AMOR CH’A NULLO AMATO – IL RITRATTONE BY PIROSO DEL DOTTOR SOTTILE: “UN TIPO COERENTE E TUTTO D’UN PEZZO, UN HOMBRE VERTICAL? O UN SUPER-VISSUTO ALLA VASCO ROSSI, ABILE A PASSARE INDENNE TRA LE TURBOLENZE DELLA PRIMA REPUBBLICA, UOMO-OMBRA DI CRAXI, MA ANCHE DELLA SECONDA?” – ALCUNI PASSAGGI STORICI DA PRECISARE: AMATO NON SI CANDIDÒ NEL 2001 A CAUSA DI ALCUNI SONDAGGI-PATACCA SVENTOLATIGLI DA VELTRONI, CHE DAVANO RUTELLI IN VANTAGGIO SU BERLUSCONI – A FERMARE LA CORSA AL QUIRINALE DEL 1999 FU MASSIMO D’ALEMA, CHE LO SCARICÒ PER IL “NEUTRO” CIAMPI  - IL MANCATO VIAGGIO AD HAMMAMET E IL RAPPORTO CON GIANNI DE GENNARO...

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…