hezbollah benjamin netanyahu

"DOBBIAMO GESTIRE QUESTA GUERRA E CI VORRANNO ANCORA MOLTI MESI" -  NETANYAHU SPOSTA SEMPRE PIU’ AVANTI LA FINE DELL’INVASIONE DI GAZA (ANCHE PER TENERE SALDA LA SUA POLTRONA): “PER QUESTO STIAMO PREDISPONENDO UN BILANCIO DI GUERRA CHE CI OBBLIGA A SPESE PER LA DIFESA MOLTO PIÙ GRANDI DI QUANTO AVEVAMO PREVISTO" - ISRAELE E PALESTINA, MA ANCHE EGITTO, ARABIA SAUDITA, GIORDANIA E LEGA ARABA SONO STATI INVITATI AL CONSIGLIO ESTERI DELL'UNIONE EUROPEA CONVOCATO PER IL 22 GENNAIO – HEZBOLLAH: “L'UNICO MODO PER RIPORTARE LA CALMA È METTERE FINE ALL'AGGRESSIONE DI ISRAELE CONTRO DI GAZA”

antony blinken benjamin netanyahu

NETANYAHU, 'IL CONFLITTO DURERÀ ANCORA MOLTI MESI'

(ANSA) - TEL AVIV, 14 GEN - "Dobbiamo gestire questa guerra e ci vorranno ancora molti mesi". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu nella riunione del Gabinetto di governo per approvare il bilancio statale per il 2024. "Per questo - ha spiegato - stiamo predisponendo un bilancio di guerra che ci obbliga a spese per la difesa molto più grandi di quanto avevamo previsto". "Stiamo facendo di tutto - ha concluso - per riportare tutti a casa, questi sforzi continuano continuamente".

BENJAMIN NETANYAHU AL CONFINE CON IL LIBANO

 

ISRAELE E PALESTINA INVITATI A CONSIGLIO UE DEL 22/1

(ANSA) - IL CAIRO, 14 GEN - Israele e Palestina, ma anche Egitto, Arabia Saudita, Giordania e Lega Araba sono stati invitati al Consiglio Esteri dell'Unione europea convocato per il 22 gennaio. Lo ha affermato l'Alto rappresentante per gli Esteri dell'Ur Josep Borrell sul suo blog, di ritorno da un giro di incontri in Medio Oriente. Secondo Borrell, "è urgente che l'Europa sia coinvolta nella risoluzione del conflitto israelo-palestinese", "in stretta collaborazione con i nostri partner regionali".

 

von der leyen borrell

"Dal 7 ottobre - ha detto Borrell nell'articolo del blog diffuso dalla delegazione dell'Ue in Egitto - vi sono opinioni divergenti all'interno dell'Ue su come reagire al conflitto a Gaza. Questa mancanza di consenso ha indebolito l'UE nella regione e ci ha impedito di influenzare gli eventi, nonostante siamo direttamente colpiti da questo conflitto e dalle sue conseguenze. È giunto il momento di unirci e assumerci la responsabilità di spingere per la fine delle ostilità a Gaza e di lavorare con i nostri partner per perseguire attivamente l'attuazione della soluzione a due Stati".

 

unita speciali radwan di hezbollah

"Una pace sostenibile non tornerà in Israele, in Palestina e nella regione - ha aggiunto - se non faremo rapidi progressi su questa strada". Per questo - ha concluso - ho invitato i ministri degli Esteri di Arabia Saudita, Egitto e Giordania, nonché il Segretario generale della Lega araba, a prendere parte al prossimo Consiglio Affari esteri del 22 gennaio. Ho inviato un invito anche ai ministri degli Esteri di Israele e Palestina. Spero che possa portare ad uno scambio fruttuoso tra gli europei e i principali attori regionali e contribuire a rafforzare gli sforzi di pace".

 

HEZBOLLAH, NON ABBIAMO PAURA DI UNA GUERRA CON ISRAELE

discorso di hassan nasrallah 4

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Non abbiamo paura di andare in guerra con Israele: lo ha detto il leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah, in un discorso trasmesso in diretta tv da una località segreta. "Sono gli israeliani che hanno paura di farci la guerra. Noi siamo sempre pronti", ha aggiunto Nasrallah.

 

HEZBOLLAH, CONTINUIAMO A COMBATTERE SUL FRONTE CON ISRAELE

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - "Continuiamo a combattere sul nostro fronte per evitare che Israele lanci una guerra contro il Libano": lo ha detto il leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah, in discorso trasmesso in diretta tv da una località segreta. "Le minacce del nemico non servono a nulla, non sono servite a nulla durante questi primi 100 giorni (di guerra) e non serviranno mai", ha aggiunto Nasrallah.

 

HEZBOLLAH, UNICO MODO PER METTER FINE A GUERRA È FERMARE ISRAELE

hezbollah

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - L'unico modo per riportare la calma nel Mar Rosso, in Iraq e sul fronte tra Libano e Israele è quello di mettere fine all'aggressione di Israele contro la Striscia di Gaza: lo ha detto il leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah, in un discorso trasmesso in diretta tv da una località segreta. Rivolgendosi agli Stati Uniti, Nasrallah ha ribadito che fino a quando continueranno le operazioni militari israeliane sulla Striscia le forze filo-iraniane in Yemen, Libano, Siria e Iraq proseguiranno i loro attacchi.

 

HEZBOLLAH, ATTACCHI SULLO YEMEN UN'IDIOZIA AMERICANA

possibile allargamento del conflitto tra israele e hamas

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Gli attacchi anglo-americani sulle postazioni Houthi in Yemen sono stati un'idiozia degli Stati Uniti e dei loro alleati, che si dimostrano ignoranti: lo ha detto il leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah, in un discorso trasmesso in diretta tv da una località segreta. "Come si può pensare che con questi attacchi gli yemeniti cessino di colpire le navi cargo israeliane o legate a Israele?", ha domandato Nasrallah in maniera retorica.

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