cimitero

FUNERALE A PRIMA SVISTA - A PADOVA, L’OBITORIO SCAMBIA LE SALME DI DUE ANZIANE MORTE LO STESSO GIORNO - LO SCAMBIO È STATO SCOPERTO DAL FIGLIO DI UNA DELLE DEFUNTE, CHE AL MOMENTO DELLA CHIUSURA DELLA BARA PRIMA DI PARTIRE PER IL FUNERALE, SI È RESO CONTO CHE QUELLA CHE AVEVA DAVANTI NON ERA SUA MADRE - I CARABINIERI HANNO APERTO UN FASCICOLO PER SOTTRAZIONE DI CADAVERE E...

Cesare Arcolini per www.ilgazzettino.it

gabriella squarise

 

Il funerale fantasma in una chiesa sbagliata e la definitiva sepoltura in un Comune con cui non aveva mai avuto nulla a che fare. Sembra la trama di un film dell'orrore, ma è quanto accaduto lunedì a Gabriella Squarise, 80enne di San Giorgio delle Pertiche tumulata a Tremignon. Quello però doveva essere il funerale di Petronilla Signorini, 84enne appunto di Tremignon che come Gabriella è deceduta il 28 luglio all'ospedale di Cittadella.

 

Lo scambio di salme è stato scoperto dal figlio della 80enne che, al momento della chiusura della bara prima di partire per il funerale a San Giorgio, si è reso conto che quella che aveva davanti non era la salma di sua madre. E ora la Procura ha aperto un'inchiesta e ha chiesto l'estumulazione del feretro sepolto a Tremignon, per capire dove sia finito il corpo di Squarise.

 

Petronilla Signorini

LE INDAGINI

Il giorno dopo la tensione e la rabbia scoppiate per lo scambio di bare, si è cercato di fare luce sull'accaduto, su cui indagano i carabinieri e la Procura. L'Ulss 6 in una nota ha riferito: «Stante la volontà di fare piena chiarezza, rendiamo noto che all'obitorio dell'ospedale di Cittadella si è verificato uno scambio di feretro tra due persone decedute a poca distanza l'una dall'altra. Esprimendo grande rammarico per l'accaduto e vicinanza ai familiari delle due persone defunte, ha prontamente avviato un'indagine interna atta a capire quanto è successo e a risalire alle responsabilità. È stata informata l'autorità giudiziaria».

cimitero

 

Sono dunque partiti gli accertamenti per identificare abbia sostituito i cadaveri. L'autorità giudiziaria, allertata dai carabinieri, ha aperto un fascicolo per sottrazione di cadavere. In tempi stretti verrà eseguita una estumulazione d'urgenza richiesta dal pubblico ministero per la salma sepolta a Tremignon.

 

LA VICENDA

cimitero 7

I guai all'obitorio di Cittadella sono cominciati lunedì pomeriggio, quando i familiari di Squarise hanno incontrato gli addetti delle pompe funebri per portare il feretro dell'anziana al funerale in programma a San Giorgio. È stato un momento di grande choc: la donna nella bara non era la familiare, ma una sconosciuta, rivelatasi poi Petronilla. Sono stati chiamati i carabinieri che hanno ascoltato alcuni dei responsabili dell'obitorio.

 

cimitero 6

Si è cercato di capire gli ultimi decessi avvenuti quali fossero stati e dove fossero stati trasportati i corpi. Terminata la prassi si è supporto che Gabriella fosse già stata sepolta, ma con il funerale sbagliato. Sono dunque stati messi al corrente del grave disservizio anche i familiari di Petronilla Signorini e sono stati avvisati subito i legali delle rispettive famiglie. Adesso si attendono le prove per certificare che lo scambio abbia coinvolto soltanto due salme. Se infatti quella di Petronilla è stata riportata all'obitorio, bisogna accertare che quella sepolta a Tremignon sia Gabriella.

 

Per questo il pubblico ministero padovano ha chiesto che la salma venga riesumata in modo da poter procedere al controllo. Soltanto dopo la conclusione delle indagini i parenti delle due anziane potranno organizzare nuovamente l'ultimo saluto alle due care estinte e portarle a riposare nei cimiteri dei rispettivi paesi, vicine alle loro famiglie.

 

cimitero 2

L'indagine della magistratura è in pieno svolgimento, diverse persone ascoltate nelle ultime ore e si confida di riuscire ad intercettare in tempi rapidi dove si sia verificato l'errore e la conseguente sostituzione di salma. Un punto fondamentale è infatti capire in quale momento tra la morte e la sepoltura si sia verificato lo scambio e chi ne sia il responsabile, per quanto involontario. Una situazione che oltre agli eventuali risvolti disciplinari all'interno della Ulss 6 nè avrà anche di carattere penale.

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…