MA CHE JE FA BERGOGLIO AI SEGRETARI? – PAPA FRANCESCO HA CAMBIATO DI NUOVO LA SQUADRA CHE LO ASSISTE A SANTA MARTA: È LA QUARTA VOLTA IN OTTO ANNI, PRATICAMENTE UN RECORD – VIA IL PRETE DI STRADA DELL’URUGUAY GONZALO AEMILIUS, ARRIVA UN ITALIANO PROVENIENTE DALLA CARRIERA DIPLOMATICA, DON FABIO SALERNO. IL SUO INGRESSO COINCIDE CON LA PARTENZA DELL’EGIZIANO COPTO YOANNIS GAID, ARTEFICE DELLA DISTENSIONE CON IL MONDO ARABO…

Franca Giansoldati per “il Messaggero”

 

bergoglio con gonzalo aemilius

Con una mossa a sorpresa Papa Francesco ha cambiato di nuovo la squadra di lavoro a lui più vicina, quella che lo aiuta quotidianamente a Santa Marta, gli fa da filtro con l' esterno, gli sbriga corrispondenza e incombenze anche riservate. Per la quarta volta in otto anni di pontificato praticamente un record - ha ordinato l' avvicendamento di uno dei due segretari personali. La novità è stata accolta con una certa sorpresa all' interno del piccolo stato vaticano perché nessuno, in fondo, se lo aspettava.

 

LA LISTA

bergoglio con alfred xuereb

Il primo segretario ad essere sostituito da Bergoglio è stato il maltese Alfred Xuereb (già segretario di Benedetto XVI assieme a don Georg). Lo nominò nel 2013, poco dopo l' elezione, ma in quel complicato ruolo resistette solo un paio d' anni per poi essere spedito prima alla Segreteria dell' Economia e poi a fare il nunzio in Corea e Mongolia. Poco dopo entrò a far parte della segreteria particolare l' argentino Fabian Pedacchio, un monsignore che Francesco conosceva da molto tempo.

 

Ma anche questo prelato l' anno scorso è stato sostituito dall' oggi al domani con grande meraviglia visto che era considerato il suo assistente più attivo. Si dice che Pedacchio dovette lasciare persino l' alloggio di Santa Marta per trasferirsi alla casa del clero a via della Scrofa, tornando a fare quello che faceva prima, il funzionario alla congregazione dei Vescovi.

fabian pedacchio 2

 

Al suo posto Papa Francesco fece arrivare da Montevideo padre Gonzalo Aemilius, un giovane prete di strada, stavolta di nazionalità uruguaiana, con un background molto interessante dal punto di vista umano, poiché dopo avere abbracciato la fede in età adulta e intrapreso un convinto percorso spirituale, incarna l' identikit del prete da strada tanto caro a Francesco.

 

yoannis gaid papa francesco

Padre Gonzalo ha tolto dal baratro della droga centinaia di ragazzi ritenuti spacciati persino dalle famiglie. Ieri mattina il Vaticano ha annunciato il quarto avvicendamento nella segreteria particolare attraverso un inconsueto comunicato, visto che in passato i pontefici mantenevano i segretari personali il più a lungo possibile. La new entry riguarda un sacerdote italiano, proveniente dalla carriera diplomatica e con una breve esperienza a Strasburgo, don Fabio Salerno.

 

L' OPERATO

 

don fabio salerno

Il suo ingresso coincide con la partenza dell' egiziano copto Yoannis Gaid: lavorava a fianco del Papa dal 2014. È a lui che sostanzialmente si deve buona parte del percorso di distensione con il mondo arabo che ha portato alla stesura del documento sulla Fratellanza Umana e la costituzione dell' Alto Comitato, un organismo di raccordo con il mondo sunnita e finanziato dagli Emirati Arabi per diffondere la cultura della tolleranza, della convivenza e della pace.

A Gaid sembra fosse stata offerta la nunziatura in Australia anche se il comunicato vaticano non specifica cosa andrà a fare in futuro, se resterà in Italia a servizio di una parrocchia a Latina - oppure se tornerà in Egitto, a disposizione della comunità copta.

yoannis gaid

Nei giorni scorsi, nella sede dell' ambasciata emiratina, alla presenza di alcuni cardinali, è stato presentato un progetto per aiutare i bambini disagiati in Egitto da realizzare con la neonata associazione Bambino Gesù del Cairo Onlus.

 

Con questa quarta sostituzione Papa Francesco dimostra persino su questo versante di avere stravolto una volta ancora le regole che finora erano state seguite. Generalmente i pontefici mantenevano il segretario personale per tutto il periodo del pontificato, salvo rari casi, come avvenne, per esempio con monsignor Kabongo, uno dei primi segretari di Papa Wojtyla che affiancò don Stanislao per qualche anno.

 

In Vaticano allargano le braccia, sono ormai abituati alle novità e spiegano che ormai vale la regola delle rotazioni quinquennali. Trascorso quel periodo i collaboratori sono invitati a ritornare a fare quel che facevano prima, in diocesi o a servizio della comunità.

 

Questo per non alimentare posizioni di potere.

bergoglio con alfred xuereb joseph ratzinger con alfred xuereb bergoglio con gonzalo aemilius 1fabian pedacchiobergoglio con gonzalo aemilius 2alfred xuereb fabian pedacchio 3don fabio salernoyoannis gaid papa francesco

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