xie feng

PECHINO AVVERTE LE IMPRESE AMERICANE CHE HANNO INTERESSI IN CINA: "NON SI PUO' FARE FORTUNA IN SILENZIO" - IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI HA ESORTATO LE AZIENDE STATUNITENSI A FARE PRESSIONI SUL GOVERNO BIDEN PER "REVOCARE LE TARIFFE IMPOSTE ALLA CINA, FERMARE LA SOPPRESSIONE E LE SANZIONI CONTRO LE IMPRESE CINESI E FORNIRE CONDIZIONI DI PARITA'" - E "BOICOTTARE LE OLIMPIADI PER MOTIVI POLITICI DANNEGGIA..."

Dagotraduzione dal Guardian

 

Aziende cinesi

Pechino ha esortato i gruppi imprenditoriali statunitensi con interessi in Cina a «parlare» e fare pressioni sul governo degli Stati Uniti in sua difesa, avvertendo che, visto che le relazioni bilaterali si stanno deteriorando, non possono fare soldi «in silenzio».

 

Il viceministro degli esteri Xie Feng, incaricato di gestire le relazioni della Cina con gli Stati Uniti, ha parlato contro il boicottaggio politico delle prossime Olimpiadi invernali di Pechino, affermando che danneggia gli interessi degli atleti ed è «impopolare».

 

Xie Feng

Secondo una trascrizione del suo discorso, martedì i principali gruppi aziendali, tra cui la Camera di commercio americana di Shanghai e il Business Council USA-Cina, hanno incontrato Xie in un forum virtuale.

 

Nel suo discorso, pubblicato dal ministero degli Affari esteri, Xie ha esortato i rappresentanti delle imprese statunitensi a «parlare e a spingere il governo degli Stati Uniti a perseguire una politica razionale e pragmatica nei confronti della Cina, a smettere di condurre guerre nel commercio, nell'industria e nella tecnologia, e a smettere di creare scontri e conflitti ideologici e geopolitici».

 

cinesi a malta

L'avvertimento si è aggiunto alle lettere inviate dall'ambasciata cinese di Washington alle imprese statunitensi il mese scorso, che lanciavano minacce simili e esortavano le aziende a fare pressioni contro le decisioni statunitensi che potrebbero influenzare gli interessi cinesi.

 

Xie ha elogiato il recente incontro tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il leader cinese, Xi Jinping, avvenuto nel tentativo di ripristinare le relazioni, e ha affermato che quando le relazioni bilaterali erano buone, la cooperazione economica e commerciale era più agevole.

 

XI JINPING PARLA AI CINESI

«È bello godersi l'ombra sotto il grande albero», ha detto. «Al contrario, se i rapporti tra i due Paesi si deteriorano, la comunità imprenditoriale non può 'fare fortuna in silenzio'».

 

«Speriamo che i nostri amici della comunità imprenditoriale si oppongano chiaramente alla politicizzazione delle questioni economiche e commerciali e all'abuso del concetto di sicurezza nazionale, spingano l'amministrazione Biden a revocare le tariffe imposte alla Cina, fermino la soppressione e le sanzioni contro le imprese cinesi e forniscano condizioni di parità per le imprese di entrambi i paesi».

 

Gli Stati Uniti sono tra i paesi che negli ultimi anni hanno emesso sanzioni contro il governo cinese, i funzionari e le entità cinesi in risposta alle violazioni dei diritti umani contro gli uiguri e altre minoranze nello Xinjiang, la repressione di Hong Kong e la sua crescente aggressione regionale.

 

cinesi negli usa 2

Pechino ha respinto le accuse di abuso dei diritti umani. Diversi governi mondiali e gruppi per i diritti umani hanno dichiarato che l'oppressione sistematica degli uiguri nello Xinjiang è un genocidio o un crimine contro l'umanità. Pechino è stata anche sanzionata per il suo intervento a Hong Kong e la repressione in Tibet, e criticata per la sua aggressione nei confronti di Taiwan.

 

Tuttavia, Xie ha detto agli americani che queste questioni erano tutte in zone in cui la Cina «non ha spazio per il compromesso».

 

cinesi negli usa 3

L'incontro è avvenuto mentre la Cina cerca di respingere le crescenti richieste di boicottaggio delle Olimpiadi invernali di febbraio. Biden ha confermato che la Casa Bianca sta valutando un boicottaggio diplomatico dei Giochi per le violazioni dei diritti umani in Cina.

 

Xie ha dichiarato: «Boicottare le Olimpiadi per motivi politici danneggia gli interessi degli atleti, viola gli ideali e le aspirazioni comuni della comunità internazionale ed è impopolare».

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