daniele silvestri e la moglie lisa lelli

AI MORTI DI FAMA NON RESTA CHE RUBARE - LISA LELLI, MOGLIE DI DANIELE SILVESTRI, HA PORTATO VIA COSMETICI E VINI DA EATALY, WINONA RYDER ABITI PER MIGLIAIA DI DOLLARI, BRITNEY SPEARS UNA PARRUCCA: PERCHÉ ANCHE I RICCHI E FAMOSI PERDONO LA FACCIA CON QUESTI FURTARELLI? FORSE È UN MODO PER USCIRE DAI CANONI RIGIDI DEL PERSONAGGIO ONESTO, CORRETTO, RESPONSABILE, UN DESIDERIO PROFONDO DI FARLA SPORCA, UNA TENTAZIONE DI PICCOLA DELINQUENZA. PURE LA VITA DELLE CELEBRITÀ DEV'ESSERE SQUALLIDA E NOIOSA…

Giordano Tedoldi per “Libero Quotidiano

 

LISA LELLI DANIELE SILVESTRI 7

Perché lo fanno? A vederli da fuori hanno già tutto: sono famosi, agiati, di successo, appaiono sulle copertine delle riviste e nelle home page dei siti, hanno girato film, pubblicato canzoni che hanno scalato le classifiche, costruito famiglie con compagni altrettanto famosi e realizzati, eppure ogni tanto hanno una specie di raptus, si infilano in un grande magazzino, in un negozio di vestiti, in un supermercato e, sapendo benissimo che con molta probabilità verranno beccati, arraffano qualche prodotto e se lo nascondono malamente nella borsa, sotto il cappotto, in un'altra busta con cui sono entrati.

 

LISA LELLI DANIELE SILVESTRI 7

Al momento di uscire, naturalmente, fanno notizia, perché quasi sempre, fermati dalla sorveglianza, danno in escandescenze, si atteggiano a «lei non sa chi sono io», «mi tolga le mani di dosso», «come si permette di accusarmi di aver rubato», finché non vengono portati in questura, o al commissariato, e da lì, in un attimo, finiscono in pasto all'opinione pubblica, il cui invariabile commento è: «ma perché l'ha fatto, che gli è saltato in mente?».

 

DANIELE SILVESTRI E LA MOGLIE LISA LELLI

SENZA RISPOSTA

Be', gli unici che potrebbero rispondere alla domanda sono loro. Ad esempio quando venerdì è stata diffusa la notizia dell'arresto (poi è stata rilasciata) di Lisa Lelli, la moglie del cantante Daniele Silvestri, sorpresa dai vigilantes all'uscita di Eataly dove aveva preso dagli scaffali e infilato in borsa, senza pagarli, cosmetici e generi alimentari, la nostra prima reazione è stata di stupore, come se non accadesse mai. E invece è accaduto tantissime altre volte, al punto che esistono siti che elencano le celebrities beccate a fare "shoplifting", cioè rubacchiare.

 

LISA LELLI DANIELE SILVESTRI 7

Come Winona Ryder, che nel dicembre 2001, all'apice della sua carriera e immaginiamo delle sue fortune economiche, fu arrestata per aver rubato vestiti per 5.500 dollari da Saks Fifth Avenue a Beverly Hills.

 

WINONA RYDER BECCATA A RUBARE

Nel 2011, toccò a Lindsay Lohan di guadagnare le prime pagine per essere distrattamente uscita da una gioielleria con una collana del valore di 2.500 dollari. Un'altra attrice, Megan Fox, ha confessato di aver rubato, quand'era adolescente, in un negozio della grande catena americana Walmart: ma almeno lei aveva l'attenuante della giovane età e di non essere ancora diventata ricca.

 

winona ryder

Britney Spears, invece, nel 2007 era già una stella, anche se non più fulgida come agli esordi, e, in linea con il suo personaggio eccentrico, si fece beccare a rubare da Hustler, negozio di abiti e accessori, una parrucca. Andando più indietro nel tempo, una delle mitiche Charlie' s Angels, cioè Farrah Fawcett, nel 1970 venne fermata per aver rubato alcuni vestiti in una boutique.

 

Britney Spears

A volte, un po' come nel caso della moglie di Silvestri, i personaggi che cedono all'impulso di uscire con della merce senza pagare non sono famosi per se stessi, ma più per le loro relazioni, come Peaches Geldof, la figlia del cantante Bob, noto, forse più che per i suoi dischi con la sua band, i Boomtown Rats, per aver organizzato lo storico concerto di beneficenza "Live Aid" nel luglio del 1985.

 

Britney Spears 4

Peaches nel 2011 entrò in un negozio della popolare catena britannica Boots e si dimenticò di pagare alcuni prodotti di bellezza. Caso ancora più bizzarro quello della tennista Jennifer Capriati, che nel 1993 fu fermata all'uscita da un grande magazzino per aver sottratto un anello dal valore miserrimo: 15 dollari.

 

FILO COMUNE

Ed è proprio questo il filo comune di tutti questi episodi, da quello recente della moglie di Silvestri fino al più vecchio: che in fondo queste persone non hanno certo rubato un Rolex o un anello di Bulgari; le uniche che si sono avvicinate a qualcosa del genere sono state Winona Ryder e Farrah Fawcett, per il resto le ladre (abbiamo citato tutte donne perché sono più famose, ma si sono fatti beccare anche alcuni uomini) si sono dedicate a quisquilie: qualche bottiglia di vino, un rossetto, un anellino da sorpresa nel pacchetto delle patatine, un accessorio insignificante.

 

Britney Spears nel 2008 2

E allora di nuovo ci domandiamo: cosa scatta nella testa di questi personaggi? Cleptomania? O più banalmente l'adrenalina di fare qualcosa di illegale pur senza commettere un grande crimine?

 

Il fatto che poi quasi tutti, sorpresi all'uscita dai negozi, abbiano reagito perdendo il controllo, fa pensare che sia proprio questo: un momento di irrazionalità, un'uscita dai canoni rigidi del personaggio famoso onesto, corretto, responsabile, un desiderio profondo di farla sporca, una tentazione di piccola delinquenza. Anche la vita delle celebrità dev'essere squallida e noiosa, se solo la vedessimo dall'interno.

 

Articoli correlati

E SALIRO'SALIRO'..A RUBARE PROFUMI E CREME-RAPINA DA EATALY:ARRESTATA LA MOGLIE DI DANIELE SILVESTRI

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…