
CIALTRONI AL POTERE – LA CNN RIVELA CHE IL SEGRETARIO ALLA DIFESA USA, PETE HEGSETH, NON AVEVA INFORMATO LA CASA BIANCA PRIMA DI AUTORIZZARE LA SOSPENSIONE DELLA FORNITURA DI ARMI ALL'UCRAINA (POI ANNULLATA DA TRUMP) – “THE DONALD”, DAVANTI AI GIORNALISTI, HA FATTO CAPIRE DI NON ESSERE RESPONSABILE DELLA DECISIONE. INCALZATO DALLE DOMANDE SU CHI AVESSE DECISO LO STOP, IL TYCOON HA RISPOSTO: “NON LO SO, PERCHÉ NON ME LO DITE?” – ANCHE L'INVIATO SPECIALE PER L'UCRAINA, KEITH KELLOGG, E IL SEGRETARIO DI STATO, MARCO RUBIO, ERANO ALL’OSCURO DELLA DECISIONE…
Marco Rubio donald trump Pete Hegseth - foto lapresse
(askanews) - Il segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, non ha informato la Casa Bianca prima di autorizzare la sospensione della fornitura di armi all'Ucraina la scorsa settimana. E' quanto riporta oggi la Cnn, citando cinque fonti al corrente della vicenda.Ieri il presidente americano Donald Trump ha lasciato intendere di non essere responsabile della decisione.
A una domanda della stampa, se avesse approvato la sospensione delle forniture Trump ha esitato, affermando quindi che Washington continuerà a inviare armi a Kiev. Incalzato quindi su chi avesse autorizzato la sospensione, Trump ha risposto: "Non lo so, perché non me lo dite?".
DONALD TRUMP E PETE HEGSETH - PROGETTO DELLO SCUDO MISSILISTICO GOLDEN DOME
Anche l'inviato speciale Usa per l'Ucraina, Keith Kellogg, e il segretario di Stato, Marco Rubio, che è anche consigliere per la Sicurezza nazionale, non erano stati informati della sospensione, di cui sono venuti a conoscenza dalla stampa, secondo un alto funzionario dell'amministrazione e due delle fonti citate dalla Cnn.
Interpellato dall'emittente americana, il portavoce del Pentagono, Kingsley Wilson, ha detto che "il segretario Hegseth ha fornito al presidente un quadro di riferimento per valutare le forniture di aiuti militari e le scorte esistenti. Questo sforzo è stato coordinato a livello governativo".
Marco Rubio donald trump Pete Hegseth - foto lapresse
Alla domanda se Hegseth avesse informato la Casa Bianca prima di approvare la sospensione dell'invio degli aiuti militari, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato in una nota che il Pentagono ha condotto una verifica "per garantire che tutto il supporto vada a tutte le nazioni straniere in linea con gli interessi americani", aggiungendo che Trump "ha preso la decisione di continuare a fornire armi difensive all'Ucraina per contribuire a fermare le uccisioni in questa brutale guerra, su cui il Pentagono ha affermato di essere impegnato".
Leavitt ha poi aggiunto che "il presidente ha piena fiducia nel segretario alla Difesa".