riccardo muti

POSTA! CARO DAGO, DURANTE IL CONCERTO DI NATALE AL SENATO È SQUILLATO UN CELLULARE. QUALCHE CAFONE PRESENTE IN AULA NON AVEVA BEN CHIARO CHE A DIRIGERE C'ERA (RICCARDO) MUTI NON (ALBERTO) SORDI? – GIUSEPPE SANTALUCIA LASCIA LA GUIDA DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MAGISTRATI. ANDRÀ SUL CANALE NOVE…

Riceviamo e pubblichiamo:

Richard Gere Open Arms

 

Lettera 1

Caro Dago, Richard Gere: "Se non riusciamo a specchiarci nelle sofferenze dei nostri fratelli, vuol dire che, come razza umana, abbiamo fallito". E allora perché lui ha preferito specchiarsi nell'agente immobiliare che gli ha venduto il villone di New Canaan, nel Connecticut, per 10,75 milioni di dollari, invece che metterlo a disposizione dei poveri rifugiati?

Samo Borzek

riccardo muti - concerto di natale in senato

 

Lettera 2

Caro Dago, durante il concerto di Natale al Senato è squillato un cellulare. Qualche cafone non aveva ben chiaro che a dirigere c'era (Riccardo) Muti non (Alberto) Sordi?

Gary Soneji

 

Lettera 3

Caro Dago, Joe Biden ha commutato le pene capitali di 37 dei 40 detenuti federali nel braccio della morte, agendo prima del ritorno di Donald Trump (durante il suo primo mandato c'era stato un alto numero di esecuzioni). Cuore di babbo: in quei 37 criminali ha rivisto il proprio figlio Hunter, già graziato qualche settimana fa...

Theo

 

Lettera 4

Caro Dago, alpinisti bloccati sul Gran Sasso, neve e vento forte fermano i soccorsi. Noi si pensava che col riscaldamento globale ormai il Gran Sasso fosse come Rimini: sdraio, ombrelloni...

John Doe Junior

volodymyr zelensky donald trump

 

Lettera 5

Caro Dago, Ucraina, Cremlino: "Per ora non ci sono piani per un incontro Putin-Trump". Quindi Zelensky può stare tranquillo, nessuna pace in vista e niente nuove elezioni: la poltrona è salva!

L.Abrami

 

Lettera 6

Caro Dago, Putin utilizza i soldati nordcoreani come carne da macello. Zelensky invece solo ucraini doc?

Claudio Coretti

tony effe

 

Lettera 7

Caro Dago, cambiano il finale della Carmen, censurano le Opere verdiane e mettono al bando quelle di Mozart e Da Ponte. Ma Tony Effe (kikazzè?) non si tocca. E' questa l'ignoranza. Il

Gatto Giacomino

 

Lettera 8

Caro Dago, ospedale Ingrassia di Palermo, 76enne lasciata morire dopo otto giorni su di una barella. I medici dov'erano? A Lampedusa per accogliere e curare i migranti?

Fabrizio Mayer

 

Lettera 9

Caro Dago,

mi onoro di fare parte di quella esigua, miserevole, ridottissima minoranza della minoranza di un altrettanto irrilevante e trascurabile parte della società italiana alla quale, purtroppo, non glie ne frega nulla né delle femministe, né di Gualtieri, ne di Tony Effe, né di quella moltitudine di ragazzi incompresi e inascoltati, privati dell'agognato concerto di fine anno, unica possibilità per condividere e trovare conferma ai propri sinceri, autentici valori in questo mondo di merda.

 

tony effe

In altre parole, per farci capire meglio, prendendo liberamente a modello i mirabili testi e le performances dialettiche del grande Artista di cui sopra, e scusandoci in anticipo per la forma non certo eccelsa, assicuriamo a tutti i suddetti ridicoli protagonisti di codesta insulsa querelle la sempiterna disponibilità a farcelo succhiare; estesa a tutti indistintamente, a femmine e maschi o quant'altro, non ha importanza.

Senza spingere, beninteso: c'é cannoli e crema per tutti.

Tonyborg

 

Lettera 10

Caro Dago, mentre il carissimo Salvini è stato assolto dalle accuse in tribunale, i treni (argomento di sua competenza), stanno registrando, ancora, innumerevoli ritardi e guai a non finire. Considerando che il ministro (sempre Salvini), ambisce ad altro ministero, nel frattempo potrebbe, di grazia, occuparsi di quello del quale è incaricato? O gli basta alzare solo la voce in caso di scioperi? Probabilmente è così proiettato nel futuro che del presente, non gli importa nulla. Avanti così!

Saluti il Gandi.

giuseppe santalucia

 

Lettera 11

Caro Dago

Giuseppe Santalucia lascia la guida dell’Associazione Nazionale Magistrati. Andrà sul canale Nove.

Saluti, Usbergo

 

Lettera 12

Caro Dago,

anche quest’anno la nostra Premier mangia tranquillamente il panettone a dispetto di molti che la davano fuori dalla presidenza.

Forse il panettone sarà indigesto ai tantissimi rosiconi che si auspicavano una sua caduta.

Sereno Natale.

Annibale Antonelli

 

Lettera 13

Taleb Al Abdulmohsen

Caro Dago, e così Taleb Al Abdulmohsen, l'attentatore di Magdeburgo, era un anti islamico vicino all"Adf e fan di Elon Musk. E infatti. Chi è contro l'islam va a fare attentati nei mercatini di Natale, noto luogo di aggregazione per musulmani. Se fosse stato contro i russi avrebbe fatto un attentato tra gli ucraini e se avesse avuto in antipatia la Schlein... sarebbe andato a contestare la Meloni! È la logica a dirlo. Ha anche gridato "Elon Musk akbar"?

Nino

 

Lettera 14

Caro Dago, l'altro giorno un tuo lettore recriminava sul fatto che la Russia sta vincendo sull'Ucraina e che noi abbiamo buttato un sacco di soldi. Chissà se la persona avrebbe espresso lo stesso pensiero nel 1940, nei confronti degli americani e inglesi che spesero un sacco di soldi e vite umane per liberare l'Europa dal nazifascismo. Per i lettore era sicuramente meglio risparmiare quei soldi...

vasco rossi roberto gualtieri

BF

 

Lettera 15

Caro Dago,

mi ricordo quando Vasco Rossi sparava cazzate in discoteca. Erano già delle grandi, enormi cazzate, ma mai come quelle che spara adesso. Fuori dalla discoteca.

Tonyborg

 

Lettera 16

A Dagospia.

Non dico che bisogna esaltare, ma nemmeno deridere o denigrare le persone di successo per partito preso. Analizziamo il caso di Musk e di Fertitta. Una certa stampa italiana e voi di Dagospia ne fate da cassa di risonanza al meglio, ha preso di mira queste due persone e cerca di sminuirne il valore senza tener conto di quello che sono riuscite a realizzare solo nell’arco della loro vita. L’ultima ridicola accusa che viene rivolta loro è che non sanno niente di “Politica”. Siete proprio “naïve” se pensate che qualcuno che è diventato miliardario non abbia “frequentato” la politica e fatto politica ogni santo giorno della sua attività imprenditoriale.

 

GIORGIA MELONI ELON MUSK

Una domanda sorge spontanea: è meglio affidarsi alle capacità e all’esperienza di un Salvini, di una Meloni e via descrivendo, o a quelle di un Musk chetaminico, come lo chiamate voi, o di un Fertitta ex siciliano? Ma datevi una regolata infine e smettete di fare figure barbine! State sbattendo la testa contro il muro della realtà dei fatti.

Olho.

 

Lettera 17

Caro Dago,

Non riesco a dormire, aiutami.

Secondo te è meglio sparare cazzate in discoteca o fuori dalla discoteca?

Tonyborg

 

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO