fedez rosa chemical

POSTA! – CARO DAGO, ZELENSKY NON È VENUTO DI PERSONA A SANREMO PERCHÉ TEMEVA UN BACIO IN BOCCA DI ROSA CHEMICAL? – USA-CINA: AVOJA A PALLONI DA BUCA’ – SE GLI AMERICANI COMINCIANO A SPARARE A TUTTO QUELLO CHE LI SORVOLA FOSSE LA VOLTA BUONA CHE ABBATTONO PURE UN UFO, COSÌ VEDIAMO COME VA A FINIRE SENZA IL COPIONE SCRITTO A HOLLYWOOD

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

AMADEUS LEGGE LA LETTERA DI ZELENSKY A SANREMO

Sbaglio, o il prode Amadeus ha pronunciato “Ucraina” accentuando alla russa, e non come pronunciano gli ucraini?

Che figura…

Giuseppe Tubi

 

Lettera 2

Gentile Dago,

Sanremo: prime voci fuori dal coro nel centrodestra. Delmastro: «Io non mi scandalizzo. Ogni giorno a quell'ora io e Donzelli ci diamo il bacio della buonanotte»

Cordialmente,

Bass Reeves

 

vignetta di ellekappa su Silvio Berlusconi putiniano

Lettera 3

Ciao Dago,

le battute del vecchio Silvio non devono trarre in inganno, purtroppo. Non si tratta solo del mesto tramonto di un leader anomalo ma della fine di un'epoca lunga e prospera della politica estera italiana. Le mosse del Berluska con Putin (dacia e lettone) e Gheddafi (tende e amazzoni) erano la prosecuzione burina e chiassosa dell'equilibrismo di Moro e Andreotti con Israele e Palestina, con il Pci semi-governativo e l'ombrello Nato apprezzato anche da Berlinguer.

Dal 1989 - 92 (crollo del muro e Tangentopoli) sono passati 30 anni e l'ambiguità non è più consentita, fosse pure quella tedesca (che fine ha fatto il North Stream?). Adesso il gioco è chiaro: o di qua o di là (tanto si conta poco comunque). Lo ha capito perfino Al Bano.

Rob

 

Lettera 4

Caro Dago,

PAOLO CONTE

non conosco tutte le beghe de La Scala, certo so da spettatrice che La Scala deve avere qualche problemino col suo pubblico. Per anni esisteva solo la lodevole iniziativa per i più giovani (Under 30), da quest'anno esiste l'abbonamento tra Over 30 e Under 35. Iniziativa lodevole pure questa, ma per me dà indice che tutta la buona borghesia giovane milanese (e dei dintorni) o non ha la pecunia per permettersi l'abbonamento pieno o ormai vive in altre città europee. Questioni politiche e sociali enormi che vengono ignorate al momento nel dibattito pubblico.

scala di milano

 

La Scala trema e sviene solo al pensiero di qualcosa che vada a Wagner o dopo (mi ricordo un imbarazzo generale per il "Fin de partie" di Kurtag), pertanto penso che la scelta di avere Paolo Conte (pur artista di grande caratura) a La Scala sia più dovuta a questioni di natura pratica che di "svecchiamento" dell'offerta del teatro.

Saluti dalla Scala,

Lisa

 

putin e macron 2

Lettera 5

Caro Dago, ma il Macron che fa il galletto è lo stesso al quale Putin ha fatto fare la figura dell'utile idiota, prima e dopo l'invasione dell'Ucraina, con vari incontri col tavolone e decine di telefonate? Ah saperlo!

FB

 

Lettera 6

Caro Dago,

dite a Chiaretta che può fare tutti i discorsi del mondo sul girl power, ma alla fine la prima che sta messa male è proprio lei. A forza di colpi di scena infantili, Fedez le ha rubato la scena.

Ai voglia ad indossare abiti con slogan e dirette Instagram contro il patriarcato, siamo più libere noi di mandare a quel paese i nostri uomini rispetto a lei. Noi comuni mortali, non dobbiamo monetizzare a suon di like la nostra vita di coppia. Lei sì.

Un caro saluto,

LA REAZIONE DI CHIARA FERRAGNI AL BACIO TRA FEDEZ E ROSA CHEMICAL

Mary

 

Lettera 7

Caro Dago, Volodymyr Zelensky non è venuto di persona a Sanremo perché temeva un bacio in bocca di Rosa Chemical?

F.T.

 

Lettera 8

Caro Dago,

terremoto turco-siriano, il massimo funzionario per le operazioni umanitarie dell'Onu, Martin Griffiths: "Finora abbiamo deluso le persone nel nord-ovest della Siria. Si sentono giustamente abbandonati. Alla ricerca di aiuti internazionali che non sono arrivati". Quindi si sente inadeguato e sta pensando alle dimissioni?

Simon Gorky

 

fedez rosa chemical riparte la sinistra meme demarco

Lettera 9

Caro Dago, Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky: "Berlusconi è un agitatore vip che agisce nel quadro della propaganda russa, baratta la reputazione dell'Italia con la sua amicizia con Putin. Le sue parole sono un danno per l'Italia". Davvero vigliamo far entrare in Ue un Paese che non è abituato al dissenso, e a parole critiche nei confronti di chi governa, perché per prima cosa all'inizio della guerra ha eliminato chirurgicamente tutti i partiti e i media che si opponevano alla linea di Zelensky e ora non ha uno straccio di opposizione?

Tony Gal

 

PUTIN BERLUSCONI

Lettera 10

Caro Dago, tutti i leader occidentali dovrebbero mettersi in fila per ringraziare Berlusconi: grazie alla sua uscita su Zelensky, l'Europa sembra ancora una democrazia con libertà di opinione. Attenti a non rovinare questa parvenza!

Max A.

 

pallone spia cinese 3

Lettera 11

Usa-Cina: avoja a palloni da buca'.

Signoramia

 

Lettera 12

Egregio Dago,

non si può negare che gli oggetti ad alta quota sorvolanti i continenti non siano altro che la conferma di due verità nascoste: la prima è che la terra sia piatta, la seconda che trattasi dell'evoluzione delle scie geniche emesse da anni dagli aerei per conto della metalobby che controllano il tutto. Sarà tutto svelato al prossimo San Remo Festival, dopo la nomina dei nuovi organizzatori.  Con speranza e tanta Fedez. Baci e abbracci a tutti!

LA MARINA AMERICANA RECUPERA I RESTI DEL PALLONE SPIA CINESE ABBATTUTO

peprig

 

Lettera 13

Caro Dago, se gli americani cominciano a sparare a tutto quello che li sorvola fosse la volta buona che abbattono pure un UFO così vediamo come va a finire senza il copione scritto a Hollywood.....

Amandolfo

Lettera 14

Caro Dago, insomma il Festival di Sanremo 2023 era contro il fascismo, contro l'omofobia, contro il razzismo e... contro le donne: tra i 5 finalisti, infatti, non ve n'era nemmeno una! Bisognerà mettere le quote rosa  come in politica?

Ettore Banchi

 

marco mengoni in versace e gioielli tiffany

Lettera 15

Caro Dago, le autorità di Teheran hanno rilasciato dal carcere di Evin il regista iraniano Mohammad Rasoulof, arrestato lo scorso luglio per aver criticato il governo di Ebrahim Raisi. Dopo sei mesi di carcere avrà certamente sufficiente materiale per un filmone di propaganda sull'argomento: una mezza ipoteca sull'Oscar a miglior film straniero 2024, sapendo dei criteri "politici" con cui vengono assegnati i premi.

Lino

 

Lettera 16

“IL METAVERSO È UN PARADISO PER CHI VUOLE RICICLARE SOLDI SPORCHI…”.  Ma non sarà che chi usa il Metaverso è un TUTTOSTRONZO?

Umba Dumba

 

alfredo cospito

Lettera 17

Esimio Dago,

Mi piacerebbe che ognuno giudicasse, essendosi precedentemente informato.

Quando il Pg della Cassazione osserva che non c'è prova che Alfredo Cospito sia il capo degli anarchici, come a dire che non si è ritrovato l'atto notarile dello statuto associativo, mi sorge il dubbio che l'illustre magistrato di anarchia e di anarchici sappia poco.

Non sa, ad esempio, del fondamento base, cioè del rifiuto-disconoscimento dello Stato, documenti, formalizzazioni, atti pubblici, notai compresi.

Non sa che l'individuo Alfredo diventa leader maximo a livello internazionale, nel momento in cui, con lo sciopero della fame continuato, mette a rischio la propria vita col suicidio programmato in nome dell'"Idea" di abbattere la statolatria del 41 bis a vantaggio di tutti i carcerati.

 

ironie caso cospito

Lo stesso Cospito credo sia rimasto sbalordito ed offeso, ma il problema vero sono tutti gli italiani, che, ogni volta che si trovano in Tribunale, debbono implorare di vincere la lotteria, ovvero di ottenere la grazia di un magistrato informato, impegnato a studiare le carte, rigoroso, obbiettivo ed equo.

Tanti, troppi casi di mala o sciatta giustizia alla Enzo Tortora hanno rovinato l'esistenza a signori nessuno, della cui sorte non hanno dato notizia alcuna i mass media.

Giancarlo Lehner

 

Lettera 18

PIER PAOLO PASOLINI

“Oh generazione sfortunata!” Scriveva Pasolini nel 1971 alla nuova omologata generazione “che non conobbe l’ingenuità e la poesia della tradizione, e ne fece una esperienza infelice perché senza sorriso realistico gli fu inaccessibile”.

Oggi ripenso a queste parole, mentre leggo che alcuni adolescenti si graffiano il volto per procurarsi “la cicatrice alla francese”: una piccola cicatrice sullo zigomo, l’equivalente delle ginocchia sbucciate per i fanciulli senza però vivere il tempo dell’infanzia. Senza essere davvero caduti per arrampicarsi sull’albero o su un cancello per recuperare il pallone.

trend francese

Una cicatrice finta, non il frutto degli anni generosamente immaturi.

Samuele Bersani canta “è sempre bellissima la cicatrice che mi ricorderà di essere stato felice” , ma nella finta cicatrice dei giovani di oggi non c’è vera bellezza, bensì tristezza, di chi con distacco è rimasto fuori dal gioco.

Negri da Brusciano

 

Lettera 19

Caro Dago, Usa, Casa Bianca: "Nessun nostro pallone sulla Cina". Questa fa il paio con "Scopriremo chi ha sabotato il gasdotto Nord Stream"?

P.F.V.

 

Lettera 20

cicatrice francese su tiktok 6

Caro Dago, Stoltenberg: "Kiev consuma più munizioni di quante ne produciamo". Chi è causa del suo mal pianga se stesso!

Oreste Grante

cicatrice francese su tiktok 2cicatrice francese su tik tok 7cicatrice francese su tiktok 1

 

Ultimi Dagoreport

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)