PRENDI L'ARTE E METTILA...NELLA VILLA SUL LAGO MAGGIORE - DOPO LA MORTE DEL MILIARDARIO GUNTHER HANS LUDWIG KISS, SCOMPARSO A 81 ANNI, I CARABINIERI HANNO TROVATO NELLA SUA VILLA UN TESORO CHE COMPRENDE 300 OPERE D'ARTE (TRA CUI DEI DISEGNI DI PICASSO, UN QUADRO DI BRUEGEL IL GIOVANE, UNA SCULTURA DI RODIN E ANCHE UN'OPERA DI MODIGLIANI). IL VALORE È STIMATO IN CENTINAIA DI MILIONI DI EURO - MOLTI CAPOLAVORI NASCOSTI NELLA VILLA DI KISS ERANO STATI ESPORTATI ILLEGALMENTE DALLA SPAGNA, DOVE ORA TORNERANNO - IL GIALLO SULLA MORTE DELL'UOMO, AVVENUTA UNA SETTIMANA DOPO LA SCOMPARSA DI SUA MOGLIE...

Estratto dell'articolo di Massimo Massenzio per www.corriere.it

 

opere trovate nella villa di gunther hans ludwig kiss 1

Trittici rinascimentali di scuola fiamminga, disegni di Picasso, arazzi, mobili intarsiati, un quadro di Bruegel il Giovane, una scultura di Rodin e un’opera che una perizia spagnola attribuisce a Modigliani.

 

Nella faraonica villa di Lesa, con vista sul Lago Maggiore, Gunther Hans Ludwig Kiss, l’eccentrico miliardario tedesco protagonista di casi giudiziari e controverse avventure imprenditoriali tra Piemonte e Svizzera, custodiva un tesoro del valore di centinaia di milioni di euro.

 

Una pinacoteca personale con quasi 300 capolavori acquistati girando il mondo a bordo del suo jet privato, inseguendo «caldo e bellezza», tra Marrakech, Marbella e le isole greche.

 

Nel febbraio del 2023 Kiss, divenuto cittadino svizzero, ma con residenza a Novara, è morto all’età di 81 anni, a una settimana esatta di distanza dalla moglie. Una circostanza misteriosa e il «giallo» è diventato più fitto quando una telefonata ha avvisato la Soprintendenza di Novara della presenza di «opere d’arte di inestimabile valore artistico esportate illegalmente dalla Spagna» all’interno della villa di Lesa e «presso locali e pertinenze» di una società dei due anziani coniugi.

gunther hans ludwig kiss

 

Che non avevano figli, ma prima di morire avevano ceduto quasi tutti i loro averi a una fondazione con sede in Liechtenstein e venduto (almeno formalmente) la residenza sul Lago Maggiore a una società semplice intestata a un imprenditore edile svizzero.

 

Una vicenda intricata sulla quale i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Torino, guidati dal generale Francesco Gargaro, sono riusciti a fare luce grazie a un‘inchiesta che ha permesso di restituire alla Spagna 65 opere d’arte trasferite dalla villa di Marbella a quella sul Lago Maggiore nel 2018. I coniugi Kiss avevano chiesto una regolare autorizzazione, ma il Ministero della Cultura iberico l’aveva negata, ma la coppia aveva deciso di esportarli illegalmente affidandosi a un «corriere di fiducia».

opere trovate nella villa di gunther hans ludwig kiss 5

 

Secondo la Guardia Civil si trattava di 90 capolavori artistici, 50 dei quali sono stati recuperati a Lesa. Altri 15 dipinti sono stati rintracciati dai carabinieri in due gallerie d’arte di Milano e Genova e nelle case di collezionisti privati in giro per l’Italia. Delle altre opere sembra essersi persa ogni traccia.

 

In Spagna rientrerà sicuramente la pala d’altare (retablo in spagnolo) di scuola fiamminga, risalente al XVI secolo, che ha dato il nome all’inchiesta, condotta con la collaborazione di Eurojust. Il valore della scultura lignea, che riproduce la «Passione di Cristo» è stimato in 350 mila euro ed è stata sequestrata dai carabinieri ad aprile del 2023, quando riuscirono a entrare nella villa di via Sempione con uno stratagemma. [...]

 

Resta ancora da definire il destino di quadri e sculture (in tutto circa 200 opere d’arte) rimaste nella villa e al centro del contenzioso civile sull’eredità. Fra i creditori, un gruppo energetico tedesco (che reclama 24 milioni di euro per una causa sui brevetti) e i dipendenti della coppia di miliardari, rimasti senza indennità e Tfr.

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