voli cancellati

SI PREANNUNCIA UN’ESTATE DI MERDA – LE PROVE GENERALI DELL’ESTATE NEGLI AEROPORTI EUROPEI SONO STATE UN DISASTRO: NELL’ULTIMO FINE SETTIMANA SONO STATI CANCELLATI MIGLIAIA DI VOLI, DECINE DI MIGLIAIA SONO DECOLLATI CON ORE DI RITARDO, MILIONI DI VIAGGIATORI SONO STATI ABBANDONATI E ORA HANNO PRESENTATO RICHIESTE DI RISARCIMENTI – UFFICIALMENTE LA RAGIONE DEL DISASTRO È STATO IL MALTEMPO, MA C’È ANCHE UNA DRAMMATICA CARENZA DI PERSONALE: IN UN ANNO SI È REGISTRATO IL 153% DI RITARDI IN PIÙ RISPETTO A UN ANNO FA E…

Estratto dell’articolo di Leonard Berberi per il "Corriere della Sera"

 

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Le prove generali dell’estate 2024 nei cieli europei sono state un disastro. […] Nell’ultimo fine settimana sono stati cancellati migliaia di voli, decine di migliaia sono decollati con ore di ritardo, milioni di viaggiatori sono stati abbandonati anche nelle isole, vittime di una combinazione di fattori che — complice pure il maltempo in alcune aree — ha mandato in tilt qualsiasi pianificazione.

 

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Aviolinee, società di gestione aeroportuale, aziende di handling e controllori del traffico aereo queste ore si stanno mandando lettere di fuoco con accuse reciproche e minacce di contenziosi milionari. Perché milionarie saranno anche le richieste di rimborso e risarcimento per i viaggiatori. Diverse compagnie sono state costrette a scegliere chi sistemare nei pochi alberghi con ancora stanze libere: i piloti o i clienti.

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Tra il 28 e il 30 giugno l’Europa ha registrato la metà dei voli cancellati in tutto il mondo, stando ai dati forniti dalla piattaforma specializzata FlightAware. Soltanto venerdì scorso — il giorno peggiore del fine settimana e quello con il maggior numero di movimenti — i vettori europei hanno cancellato circa 600 voli e altri 8 mila hanno registrato ritardi significativi. Diversi scali del continente — come quelli inglesi e spagnoli — presentavano ritardi in partenza anche di oltre tre ore.

 

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Nella settimana 24-30 giugno, dice Eurocontrol, gli aerei hanno accumulato nei cieli del continente 1,9 milioni di minuti di ritardo, il 153% in più dello stesso periodo di un anno fa e +125% rispetto al 2019, con viaggi superiori a quelli del 2024. […]

Le principali cause? Il maltempo — che costringe i velivoli a percorsi alternativi e a creare traffico —, ma anche la carenza di personale nelle compagnie, negli aeroporti, nelle torri di controllo.

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[…] C’è chi punta il dito contro la «programmazione schizofrenica» delle compagnie che annunciano nuove rotte anche poche settimane prima dell’avvio, mentre un tempo si decideva con mesi di anticipo. I vettori, poi, «compattano i turni al limite — racconta al Corriere il pilota di una low cost —, gli equipaggi non sono sufficienti e al primo problema vanno fuori limite e devono chiamare le riserve o cancellare i voli».

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C’è anche un problema degli aeroporti che, nella gara a riprendersi dalla pandemia e a catturare traffico dai rivali, si ritrovano con troppi movimenti da gestire e personale insufficiente che porta a tempi lunghi per lo sbarco, l’imbarco, la gestione dei bagagli.

 

[…]

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