vladimir putin ucraina

QUANTI SOLDATI RUSSI SONO MORTI IN UCRAINA? OGNI PARTE IN CAUSA DÀ I SUOI NUMERI: KIEV DICE 14MILA, GLI STATI UNITI 7MILA, MOSCA QUALCHE CENTINAIO. LA VERITÀ PROBABILMENTE STA NEL MEZZO. CIOÈ NELLE CIFRE CITATE DAL DOCUMENTO PUBBLICATO (PER ERRORE?) E POI RIMOSSO FRETTOLOSAMENTE DALLA “KOMSOMOLKAYA PRAVDA”, GIORNALE PRO-CREMLINO. NEL REPORT SI LEGGE CHE I MORTI SONO 9.861 E I FERITI 16.153 - IN OGNI CASO, PERDITE MOLTO INGENTI, CONSIDERATA L’ALTA REPUTAZIONE DELL’ESERCITO RUSSO, CHE METTONO IN GROSSO IMBARAZZO “MAD VLAD”

vladimir putin

Flavio Pompetti per “il Messaggero”

 

Quanti soldati ha perso la Russia nella guerra in Ucraina? Numeri molto diversi tra loro sono annunciati a seconda della fonte di provenienza, ma tutti concordano nel documentare un totale ben diverso da quello ammesso dal Cremlino, il quale conta meno di cinquecento vittime tra i ranghi delle forze armate nazionali.

 

mezzi russi distrutti a kharhiv 1

Per l'intelligence statunitense le vittime sarebbero oltre 7.000; per il governo di Kiev 14.000. In questa babele di cifre ieri un giornale di stretta fede governativa, la Komsomolskaya Pravda, ha pubblicato online un documento arrivato dal ministero della Difesa, nel quale si legge che i morti sarebbero 9.861, e i feriti 16.153. Documento poi tolto in tutta fretta ma non abbastanza da evitarne la circolazione in rete.

 

PERDITE INGENTI

imboscata delle forze ucraine a kharkiv 3

In ogni caso si tratta di perdite ingenti, quali sicuramente non erano state messe in conto dai generali che hanno coordinato l'attacco su ordine di Vladimir Putin. Il conto è talmente imbarazzante per Mosca, che i feretri dei militari deceduti sul campo sono trafugati e portati in segreto nelle retrovie, oltre il confine con la Bielorussia.

 

vladimir putin 3

Video diramati dalla Radio Free Europe/Radio Liberty mostrano un convoglio di furgoni ambulanza in arrivo nella città di Omel, la seconda del paese amico della Russia, già nei primi giorni di marzo. A detta della emittente contenevano i cadaveri dei giovani soldati morti in battaglia.

 

imboscata delle forze ucraine a kharkiv 2

Ora il personale medico degli ospedali della città riferisce di una valanga di feretri che arrivano in aereo e in treno, al punto di aver riempito tutti gli spazi disponibili negli obitori. Anche i letti degli ospedali sono invasi dai feriti in transito, al punto che servizi medici essenziali per la popolazione locale sono stati sospesi per prestare soccorso agli ospiti russi. Il numero ingente delle perdite potrebbe essere il vero motivo per il quale l'esercito russo si sta spingendo a fare uso di armi sempre più micidiali, nel tentativo di piegare la resistenza dei combattenti ucraini.

 

mezzi russi distrutti a kharhiv

 Il Cremlino ha dichiarato di aver utilizzato due volte fino ad ora i velocissimi missili ipersonici Kinzhal (pugnale), capaci di volare a cinque volte la velocità del suono, e sfuggire al controllo della contraerea nemica. Il loro primo utilizzo sperimentale era stato effettuato in Siria; nel 2018 Putin ha commentato con orgoglio la loro efficacia e ne ha ordinato la costruzione su larga scala.

 

kiev palazzo colpito da un razzo

Gli ordigni lanciati dai russi in Ucraina a bordo di vettori più lenti sono stati spesso intercettati dagli Stinger statunitensi lanciati a spalla, e dai Javelin montati sugli aerei utilizzati dall'aviazione ucraina. Il salto di qualità permesso dai missili ipersonici fa temere che il loro utilizzo possa essere ripetuto nelle fasi finali dell'attacco alla capitale Kiev, o per vincere le resistenze non ancora spezzate a Mariupol.

razioni scadute alle truppe russe in ucraina

 

Una preoccupazione ancora più grande, ai limiti della comprensione umana, è il possibile utilizzo di armi atomiche di basso potenziale. Putin il mese scorso ha messo le forze nucleari del suo paese in stato di speciale allerta di attacco. L'esperto nucleare del Carnegie Endowment for International Peace, Ulrich Kuhn, avverte che il leader russo potrebbe essere tentato di ordinare un lancio di intimidazione, in una zona desolata dell'Ucraina. Biden ha stigmatizzato ieri la violenza degli attacchi russi nel corso della telefonata con i suoi alleati europei.

kharkivmissile russo non esploso al cimitero soldati russi 2 centro commerciale distrutto dai russi a kiev autobus ambulanza per i soldati russi mezzi russi distrutti 2carri armati russii civili fuggono dalle forze russe il 12 marzo, maxim dondyukcentro commerciale distrutto dai russi a kiev mariupol bombe su teatro 3kharkiv 2valerij gerasimov e vladimir putinvladimir putin 1vladimir putin 2

Ultimi Dagoreport

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...

donald trump - mohammed bin salman - netanyahu al jolani

DAGOREPORT - QATAR-A-LAGO! A GUIDARE LE SCELTE DI DONALD TRUMP, SONO SOLTANTO GLI AFFARI: CON IL TOUR TRA I PAESI DEL GOLFO PERSICO, IL TYCOON SFANCULA NETANYAHU E SI FA "COMPRARE" DA BIN SALMAN E AL-THANI – LA FINE DELLE SANZIONI ALLA SIRIA, LE TRATTATIVE DIRETTE CON HAMAS PER LA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO ISRAELIANO, IL NEGOZIATO CON L’IRAN SUL NUCLEARE E GLI AIUTI UMANITARI USA A GAZA: ECCO COSA DARA' TRUMP AGLI STATI ARABI IN “CAMBIO” DEL FIUME DI PETROLDOLLARI IN DIREZIONE WASHINGTON - IL TYCOON MANIPOLA LA REALTÀ PER OCCULTARE IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI DAZI: MA SE ENTRO IL 30 GIUGNO NON SI TROVA L'ACCORDO, L’UE È PRONTA ALLA RITORSIONE – APPUNTI PER LA DUCETTA: COME DIMOSTRA L’ISRAELIANO “BIBI”, SEDOTTO E ABBANDONATO, NON ESISTONO “SPECIAL RELATIONSHIP” CON IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO MA SOLO CIO' CHE GLI CONVIENE… - CIRCONDATO DA YES MEN E MILIARDARI IN PREDA AI DELIRI DELLA KETAMINA COME MUSK, A FAR RAGIONARE TRUMP È RIMASTO SOLO IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT...