
A CHI VA IL REGNO DI RE GIORGIO? – GIORGIO ARMANI, SCOMPARSO LO SCORSO 4 SETTEMBRE A 91 ANNI, HA PIANIFICATO NEI MINIMI DETTAGLI PER LA GESTIONE DEL SUO PATRIMONIO – NEI SUOI TESTAMENTI, LO STILISTA NON HA LASCIATO NULLA AL CASO, DECIDENDO DI SPARTIRE LE SUE RICCHEZZE TRA FAMILIARI, AMICI E COLLABORATORI – ALLA FONDAZIONE ARMANI VA L’INTERA PROPRIETÀ DELLA GIORGIO ARMANI SPA, IL CUI USUFRUTTO DELLE AZIONI È STATO ASSEGNATO AL COMPAGNO PANTALEO DELL’ORCO, AI 3 NIPOTI E ALLA SORELLA ROSANNA – LE CASE, LE OPERE D’ARTE, LE AUTO D’EPOCA E GLI INVESTIMENTI PERSONALI…
Estratto dell’articolo di Mario Gerevini per il "Corriere della Sera"
Mattone, arte e tanta liquidità. Tra un Matisse, Man Ray, auto d’epoca e ville da sogno a Saint Moritz, Saint- Tropez, Antigua ecc. spuntano dai testamenti i milioni di euro, anzi i miliardi degli investimenti personali di Giorgio Armani. Per esempio le azioni EssilorLuxottica che ha in parte destinato allo storico compagno e braccio destro Leo Dell’Orco (72 anni) .
Quanto in valore di mercato? Quasi un miliardo di euro. Cifra notevolissima anche nel lascito per il manager-dipendente Michele Morselli (43 anni) molto vicino ad Armani […], ha da tempo ruoli di gestione nelle società immobiliari. Insieme alla figlia, a cui lo stilista era molto legato, è stato destinatario […] di […]26 milioni in azioni Essilux, 32 milioni in Btp.
Altri collaboratori e amici hanno avuto ieri la sorpresa di vedersi citati nelle ultime volontà del re della moda italiana: un segno di gratitudine. E, più concretamente, discrete somme in titoli di Stato per Angelo Bonsignore dell’ufficio stile (935 mila euro), per lo stilista britannico Black Graeme Leslie (480 mila) e per Elisa Di Ceglia (500 mila), «figlia di Nicoletta Giorgino» ricorda Armani citando chi per anni gli è stata a fianco per gli affari personali.
Dopo la Giorgio Armani spa l’asset principale dell’eredità Armani è dunque il 2% di EssilorLuxottica, pari a un valore di oltre 2,4 miliardi di euro. Il 40%, come detto, andrà a Dell’Orco, mentre il 60% ai familiari, cioè la sorella Rosanna (86 anni) e le nipoti Silvana (70), Roberta (54) e Andrea Camerana (55): circa 360 milioni a testa.
Anche la gestione degli immobili di pregio riflette le dinamiche affettive e di fiducia costruite nel tempo. La casa di St. Moritz viene lasciata in nuda proprietà al nipote Andrea Camerana, con usufrutto a Dell’Orco.
Gli appartamenti di New York sono invece destinati rispettivamente a Dell’Orco e ai familiari Rosanna, Silvana e Andrea Camerana. A Morselli è concesso l’uso temporaneo della residenza di Dell’Orco a Saint-Tropez, che sarà formalmente acquisita con oneri coperti da un lascito specifico dello stilista. Gran parte del pacchetto di residenze e di fabbricati commerciali nel centro di Milano (tra cui anche la sede della Giorgio Armani) fa capo alla società «L’Immobiliare» che controlla anche le proprietà di Saint-Tropez, Antigua, Broni e Pantelleria.
andrea camerana, alexa e giorgio armani
Lo stilista ha disposto che il 75% del capitale vada ai familiari Andrea, Rosanna e Silvana, mentre il restante 25% andrà sempre agli stessi, ma con usufrutto a Dell’Orco, che avrà il diritto di acquisire anche la piena proprietà. […]
Re Giorgio ha poi definito la destinazione dei beni presenti all’interno della storica residenza di via Borgonuovo a Milano: il ritratto di Andy Warhol va a Dell’Orco, mentre la sorella Rosanna riceve opere di Matisse e Man Ray. A Morselli, la vera sorpresa di questa successione, viene lasciata buona parte dei mobili, mentre le auto d’epoca potranno essere scelte e vendute da lui o da Leo Dell’Orco, «con suddivisione del ricavato». Alla Fondazione Armani sono stati destinati arredi e opere legate alla storia creativa dello stilista.
Un’assenza significativa nel documento testamentario riguarda la Pallacanestro Olimpia Milano, da sempre passione personale di Armani. Nessuna disposizione specifica, dunque il controllo resterà alla Fondazione.
La meticolosità, quasi la pedanteria, con cui Armani ha collocato tutti i tasselli del suo patrimonio è evidente da come ha organizzato l’uso del grande yacht che fa capo a «L’Immobiliare» di Rosanna, Silvana e Andrea. I tre dovranno «far sì che Leo possa noleggiare l’imbarcazione per un periodo di quattro settimane l’anno anche non consecutive con diritto di scelta del periodo, preferenza da esprimere entro aprile; ove Leo decidesse di fruire di tale facoltà, su richiesta di Michele Morselli Leo lo ospiterà sulla barca per due settimane...».
GIORGIO ARMANI
giorgio armani
giorgio armani 8
giorgio e rosanna armani 1
giorgio armani
giorgio armani
Giorgio Armani con le nipoti Silvana e Roberta
Giorgio Armani con la nipote Silvana e Leo Dell’Orco
Giorgio Armani con le nipoti Silvana e Roberta
giorgio armani.
giorgio armani, silvana armani, sergio galeotti e lo staff di armani
giorgio armani
giorgio armani
GIORGIO ARMANI - FOTO LAPRESSE
silvana armani con giorgio armani e leo dell’orco