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SUL BLOCCO DEI CIELI DI SABATO SERA SCATTA LO SCARICABARILE L’ENAV, LA SOCIETÀ DI GESTIONE DEI VOLI CIVILI, E TIM, SI RIMPALLANO LE RESPONSABILITÀ SUL BLACKOUT AL RADAR DI MILANO LINATE, CHE PER ORE HA MANDATO IN TILT LA CIRCOLAZIONE DEGLI AEREI NELL'ITALIA NORD OCCIDENTALE – L’ENAV ACCUSA IL PRINCIPALE FORNITORE TELEFONICO DEL PAESE: “IL PROBLEMA HA RIGUARDATO LA CONNETTIVITÀ CHE CONSENTE L'AFFLUSSO DEI DATI RADAR ALLA SALA OPERATIVA”. LA DURA REPLICA DI TIM: “CI CONSIDERIAMO ESTRANEI AI FATTI” – ESCLUSO L’ATTACCO HACKER. SCATTA UN’INDAGINE CONDOTTA DALLA STESSA ENAV. LA PROCURA DI MILANO POTREBBE APRIRE UN FASCICOLO…

1. RADAR IN TILT, VOLI FERMI: ECCO COSA È ACCADUTO IL GUASTO E LE POLEMICHE

Estratto dell’articolo di Leonard Berberi per il “Corriere della Sera”

 

guasto radar - centro enav milano linate

Il blocco dei cieli dell’Italia nord-occidentale — per un problema alla trasmissione dei dati al centro radar — è durato poco più di due ore. I disservizi per i passeggeri, però, si sono protratti al giorno successivo. E mentre i collegamenti aerei sono ripresi regolarmente, sullo sfondo emerge la frizione tra la società di gestione dei voli civili Enav e il principale fornitore telefonico del Paese, Tim.

 

Una relazione tecnica — consegnata entro 48 ore sia al ministero dei Trasporti sia all’Enac — dovrà fare luce sui fatti di sabato sera. Ma cosa è successo? La ricostruzione, fornita al Corriere da cinque diverse fonti a conoscenza degli approfondimenti effettuati nel fine settimana, è ancora parziale.

 

[…]

 

guasto radar - centro enav milano linate

Ore 20.18: il guasto Tutto inizia alle 20.18 di sabato. Al Centro di controllo d’area di Milano Linate — la sala di Enav che gestisce il traffico aereo di Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta — sorgono problemi al sistema di trasmissione dei dati. I tecnici effettuano le verifiche sui sistemi e si rendono conto che l’assenza di segnale resta.

 

A quel punto — spiegano le fonti — viene aperto un canale con il fornitore esterno di telecomunicazioni, cioè Tim. Intanto Enav attiva il sistema di ridondanza — che funziona utilizzando la rete satellitare — per sgombrare l’area interessata e far atterrare gli aerei in avvicinamento, bloccando però le partenze come stabiliscono le norme internazionali.

 

Pasqualino Monti - ad enav

Ore 20.38: stop ai voli Dal momento che il problema persiste alle 20.38 si decide il «rateo zero», ovvero lo stop di tutti i movimenti aerei nel Nord-Ovest del Paese. Si escludono l’attacco hacker e il ruolo dell’ondata di calore su Milano.

 

Sulle cause, però, le fonti divergono e potrebbe servire una valutazione indipendente. Da un lato si parla di «volumi di traffico anomali sulla rete interna di Enav».

 

Dall’altro oltre a smentire questa ricostruzione — perché il problema si sarebbe verificato in un momento senza picchi di movimenti — si parla di problematica nella rete geografica di Tim che si è palesata sui sistemi di Enav attraverso i due router della società di telecomunicazioni.

 

[…]

 

Ore 22.20: la ripresa Due ore dopo l’inizio dei problemi Enav riprende gradualmente i movimenti nel Nord-Ovest. All’inizio al 50% della capacità di traffico, poi al 100% attorno alle 23.35. Data la circostanza eccezionale diversi aerei vengono fatti atterrare nella notte a Linate e pienamente operativi sono stati anche gli altri scali coinvolti.

Qualche disagio si verifica la domenica con la cancellazione di alcune partenze perché i velivoli non erano arrivati la sera prima per il blocco dei cieli.

 

Le diverse versioni

PIETRO LABRIOLA

«Il problema ha riguardato la connettività che consente l’afflusso dei dati radar alla sala operativa e che è garantita da un fornitore esterno di telecomunicazioni, ovvero Tim», scrive in una nota Enav. «Parlare di vulnerabilità del sistema di controllo è da irresponsabili», attacca il ceo della società, Pasqualino Monti, replicando alle accuse di alcuni esponenti politici dell’opposizione.

 

La replica dell’azienda di telecomunicazioni arriva poche ore dopo. E non è certo diplomatica. «Sulla base delle informazioni in nostro possesso, Tim si considera estranea ai fatti. Confidiamo che le analisi in corso stabiliranno la catena di responsabilità anche nell’ottica che l’accaduto non possa reiterarsi».

 

L’indagine

milano linate

Di chi è la responsabilità? Su questo saranno le verifiche dell’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, a fare luce già da oggi. Gli esperti guidati dal presidente Pierluigi Di Palma dovranno capire, tra le altre cose, se nell’ultimo periodo ci sono stati interventi che potrebbero aver causato criticità.

 

Due i filoni principali. Uno, operativo, per verificare se il traffico ha corso rischi nella gestione della situazione. L’altro, tecnico, per individuare l’origine dell’avaria e attuare le azioni per scongiurare che si ripeta. […]

 

2. CAOS VOLI, CACCIA AI COLPEVOLI È SCONTRO TRA ENAV E TIM DOMENICA NERA PER I TRENI

Estratto dell’articolo di Carmine R. Guarino per “la Repubblica”

 

guasto radar - centro enav milano linate

La ricerca delle responsabilità dopo il caos. Il tempo della verità dopo un sabato sera da incubo per i viaggiatori. Con i cieli vuoti e gli aeroporti pieni. È scontro sul blackout al centro di controllo d'area dell'Enav che sabato sera ha mandato in tilt la circolazione degli aerei in tutta l'Italia nord occidentale.

 

[…]

 

Sabato sera le prime avvisaglie che qualcosa non andasse sono arrivate alle 20.20, quando gli addetti nella torre di controllo di Linate si sono accorti che i dati processati dal centro radar non venivano comunicati nel modo giusto. In pochi istanti, è scattato il cosiddetto rateo zero, la sospensione dei movimenti nello spazio aereo gestito dallo stesso centro, che si trova nello scalo cittadino di Milano e copre Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle D'Aosta.

 

Pasqualino Monti - ad enav

[…]  Con Enav, l'ente nazionale per l'assistenza al volo, a chiamare in causa Tim, il fornitore dei servizi di rete. E la stessa società di telecomunicazione a respingere le accuse. «Il problema ha riguardato la connettività che consente l'afflusso dei dati radar alla sala operativa ed è garantita da un fornitore esterno, Tim», la versione dell'ente.

 

A cui l'azienda ha replicato dicendosi «estranea ai fatti». In un botta e risposta giocato a suon di comunicati. Enav ha assicurato di aver attivato «immediatamente il proprio sistema di emergenza basato su connettività satellitare». Necessario per «garantire la gestione sicura dei voli già presenti nello spazio italiano», ma non sufficiente per consentire «la gestione continuativa del traffico».

Che, infatti, è rimasto totalmente fermo fino alle 22.20, quando è ripartito con un'operatività al 50%, diventata totale solo alle 23.45. Anche se ancora ieri si sono registrati disagi come coda della sera precedente.

 

PIETRO LABRIOLA TIM

«Chi polemizza per mestiere su episodi del genere dimentica che quando si tratta di traffico aereo non si parla solo del fondamentale diritto alla mobilità ma soprattutto di vite umane», le parole di Pasqualino Monti, amministratore delegato Enav.

 

Che ha sottolineato che «i nostri ingegneri e i nostri tecnici hanno risolto un problema del provider Tim», tirando ancora in ballo la società. A cui non è andato giù il dito puntato. «Nel prendere atto del comunicato stampa di Enav, Tim precisa che la trasmissione dei dati viene garantita da sistemi ridondanti per cui, ove non funzioni un canale, se ne attiva un altro di backup. Il gruppo conferma di essere stato costantemente operativo per monitorare la situazione», la replica dell'azienda di comunicazioni.

 

guasto radar al centro enav di milano linate - passeggeri a terra

E ancora: «Sulla base delle informazioni in nostro possesso, Tim si considera estranea ai fatti», hanno ribadito, auspicando che «le analisi stabiliranno la catena di responsabilità».

 

Tim, questa la versione, non avrebbe quindi riscontrato blackout di connettività. Mentre accertamenti sono in corso su un presunto «volume di traffico anomalo» sulla rete interna di Enav: un incremento elevato dei «log», gli accessi, che secondo l'ente per l'assistenza al volo non ci sarebbe stato. Così come viene escluso categoricamente il possibile attacco informatico.

 

guasto radar - centro enav milano linate

La palla passa ora a chi è chiamato a indagare. La procura di Milano potrebbe aprire un fascicolo esplorativo. L'Enac, l'ente nazionale per l'aviazione civile, ha già comunicato che avvierà un'indagine. [...]

guasto radar al centro enav di milano linate - passeggeri a terra

 

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