viagra

LA SCOPERTA DEL VIAGRA? FU CASUALE - DOVEVA ESSERE IL FARMACO CONTRO L’ANGINA CAPACE DI ABBASSARE LA PRESSIONE E INVECE TUTTI I PAZIENTI MASCHI PRESENTAVANO UN…EFFETTO COLLATERALE - SOLO IN ITALIA, DAL ‘98, SAREBBERO STATE VENDUTE OLTRE 88 MILIONI DI PILLOLE. TRE MILIONI GLI UOMINI CHE HANNO BISOGNO DEL FARMACO

Carla Massi per “il Messaggero”

 

cialis viagra levitra

La rivoluzione è esplosa per caso. Da un effetto collaterale che si presentava in tutti i pazienti maschi. Doveva essere il farmaco contro l’angina capace di abbassare la pressione. Sulmercatomondiale, invece, è uscito come prima cura anti-disfunzione erettile.

 

Quella patologia che, proprio il Viagra, vent’anni fa, ci ha insegnato a non chiamare più con il termine dispregiativodi impotenza. Era il 27 marzo del 1998 quando l’agenzia regolatoria americana, Food and Drug Administration, dette il via libera alla pillola blu. Il fiammifero che fece bruciare la prateria. Gli sperimentatori del principio attivo, il sildenafil, (un potente vasodilatatore) si resero conto che i pazienti presentavano reazioni anomale dopo la somministrazione.

 

viagra

Dopo le prime fasi della sperimentazione l’azienda produttrice, la Pfizer, decise di cambiare rotta e di verificare la possibilità di trasformare le indicazioni. Non più, dunque, un rimedio contro l’angina per la sua azione di dilatazione dei vasi.

 

Ancora test, ancora ricerche, ancora prove. E una volta accertata la sicurezza, sì alla vendita. In tutto il mondo. Solo in Italia, dal ‘98, sarebbero state vendute oltre 88 milioni di pillole. Tremilioni, secondo i dati ufficiali, gli uomini che hanno bisogno del farmaco (a pagamento con prescrizione medica) per poter avereun rapporto.

 

LA PAURA

pfizer

Un affare mondiale quello della pillola dell’amore. Capace di far cadere tabù, minare alla base i rapporti intimi, sradicare segreti e, soprattutto, aiutare quell’esercito di uomini (e di coppie) che non potevano amarsi. Non solo un farmaco nel senso stretto della parola ma un vortice che, nel pubblico e nel privato, ha indotto una profondo cambiamento. Non solo negli uomini “di una certa età”.

 

Oggi, almeno il 30% dei maschi nel mondo ha provato una volta nella vita la pasticca blu. Una rivoluzione che si presenta con tante sfaccettature, però. Gli uomini che soffrono di disfunzione erettile, infatti, sono restii a parlarne persino con la propria partner. La prima risposta è il silenzio insieme alla negazione del problema.

 

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La vergogna sopra a tutto.All’insorgere deldisturbo, meno della metà degli uomini (il 47,9%) ne discute apertamente con la compagna, e addirittura solo un terzo (il 33,6%) si rivolge a undottore.Un atteggiamentoche può essere umanamente comprensibile, ma che rischia di avere pesanti conseguenze non solo sulla vita di coppia.Ma anche sulla salute: perché la disfunzione erettile può essere un campanello d’allarme di patologie come la cardiopatia ischemica, l’ipertensione, il diabete.

 

GLI PSICOFARMACI

Tra le cause della disfunzione, ormai sono stati individuati anche i principali colpevoli, l’obesità, il fumo (restringimento vasi)l’alcol e la droghe, l’uso di farmaci anti-ipertensivi e di psicofarmaci. È chiaro che una rosa di “accusati” di questo tipo porta fa capire che il disturbo non è appannaggio solo degli uomini più anziani. Basta pensare al grave sovrappeso, al tabacco o alla depressione. Il successodel farmaco e dei sui eredi si deve anche a questo. Al lento allargamento della platea dei pazienti.

pillole viagra

 

Con vite ed esigenze assolutamentediverse. «Dobbiamo parlare proprio di rivoluzione epocale - commenta Alessandro Palmieri, presidente della Società italiana di andrologia - Per il medico l’arrivo del farmaco ha voluto dire avere a disposizione un’arma vera. Un sostegno autentico per il paziente che, finalmente, è uscito allo scoperto.

 

Purtroppo ci scontriamo ancora con molte resistenze. Sembra incredibile ma la maggior parte dei pazienti vengono accompagnati dalle mogli. E sono loro a parlare e spiegare. Oggi sono le coppie e non solo gli uomini ad entrare neglistudi». In vent’anni, dopo il Viagra, i suoi seguaci.

 

Altri tre farmaci, Cialis (Taladafil, la pillola del week end) Levitra (Vardenefil, la cosiddetta “mentina dell’amore”)e Spedra (Avanafil made in Italy) e i biofilm che si mettono sotto la lingua. Il Viagra, insieme ai suoi “cugini” ha il triste primato di essere la tipologia di farmaco più contraffatto al mondo. Come il più acquistato dai siti on line. A cercare la pillola sul web sono spesso giovani: mischiano alcol, droga e pasticca anti disfunzione. Spesso l’esito è esattamente opposto a quello che cercano. Proprioper lapresenza dell’alcol.

molti uomini soffrono di disfunzione erettile

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