kate william principe principessa galles

WILLIAM E KATE ASPETTANO IL LORO TURNO (E INTANTO INCASSANO) – IL PRIMOGENITO DI CARLO E LA RAMPANTE MOGLIETTINA HANNO GIÀ CAMBIATO I LORO PROFILI SOCIAL: DOPO LA MORTE DI NONNA BETTA SONO AUTOMATICAMENTE DIVENTATI DUCA E DUCHESSA DI CORNOVAGLIA – IN BALLO C’È ANCHE IL TITOLO DI PRINCIPE E PRINCIPESSA DI GALLES, COME ERA CARLO PRIMA DI DIVENTARE RE – DI SICURO, SONO DIVENTATI RICCHISSIMI: I POSSEDIMENTI DEL DUCATO DI CORNOVAGLIA VALGONO OLTRE…

il principe william e kate

1 - IL PRINCIPE RILUTTANTE È PIÙ VICINO AL TRONO (E MOLTO PIÙ RICCO)

Luigi Ippolito per il “Corriere della Sera”

 

 Londra Il principe riluttante è adesso a un battito di cuore dal trono. Il ruolo di William è cambiato completamente: ora è lui, di fatto, il «vice-re», un compito svolto da suo padre per lunghi decenni. E pensare che da giovane il figlio di Diana aveva nutrito molti dubbi sul proprio destino e sembrava poco propenso ad abbracciare la «carriera» reale.

 

Ora non più: da tempo William ha assunto sempre più responsabilità e ha abbracciato ciò che il fato e la nascita gli hanno attribuito in sorte. Lo si è visto all'ultima inaugurazione del Parlamento, quando ha affiancato Carlo che leggeva il discorso della regina al posto della madre malata.

 

carlo, william, kate meghan e harry

Già il titolo nobiliare è nuovo: ora William è automaticamente diventato Duca di Cornovaglia e di Cambridge, ma verrà chiamato semplicemente Duca di Cornovaglia, come fino a ieri lo era il padre (così anche Kate è adesso duchessa di Cornovaglia e pure i figli sono principi di Cornovaglia).

 

In più, a sorpresa, il padre lo ha nominato immediatamente principe di Galles, senza attendere come ci si aspettava. Un aspetto non secondario è che William è improvvisamente diventato ricchissimo: ereditando il ducato di Cornovaglia, si ritrova fra le mani possedimenti che valgono oltre un miliardo e che l'anno scorso hanno reso a Carlo un introito personale di 23 milioni di sterline.

 

IL NUOVO NOME NEL PROFILO TWITTER DI WILLIAM E KATE

Cosa farà William con questo tesoro? Innanzitutto finanzierà i suoi enti di beneficenza, che però non sono tantissimi come quelli del padre. Finora, il figlio di Diana si è concentrato sulle cause ambientali o legate alla salute mentale. Ma forse il cambiamento più radicale riguarda la famiglia di William.

 

Finora lui è stato un marito e padre molto presente, tanto da impegnarsi nel lavoro reale solo a mezzo servizio (cosa che gli aveva procurato il nomignolo di «Will lo Sfaticato»). Adesso il suo spazio privato si riduce drasticamente e lui e Kate saranno proiettati in prima linea: riusciranno a essere reali a tempo pieno e allo stesso tempo genitori attenti?

 

2 - WILLIAM E KATE HANNO CAMBIATO I LORO PROFILI SOCIAL DOPO LA MORTE DELLA REGINA ELISABETTA

Concetta Desando per www.iodonna.it

IL VECCHIO NOME NEL PROFILO TWITTER DI WILLIAM E KATE

 

Sono passate solo poche ore dall’annuncio ufficiale della morte della regina Elisabetta e già è tutto cambiato. Sua Maestà si è spenta a 96 anni l’8 settembre a Balmoral. E i primi effetti sui titoli reali sono già sotto gli occhi di tutti. Carlo III è il nuovo re. Ma anche William e Kate ora hanno titoli diversi. E la coppia l’ha fatto sapere modificando i propri profili social.

 

William e Kate diventano duchi di Cornovaglia e di Cambridge

Non solo duchi di Cambridge. Con la morte della Regina e la salita di Carlo al trono, William e Kate diventano anche duca e duchessa di Cornovaglia. Il titolo, infatti, è tradizionalmente detenuto dal figlio maggiore del monarca britannico regnante. Così William e Kate, che il giorno del loro matrimonio nell’aprile del 2011, hanno ricevuto dalla regina il titolo di duca e duchessa di Cambridge, ora sono anche duca e duchessa di Cornovaglia.

principe william e kate middleton 4

 

Già cambiati i profili social

Un cambiamento già apportato sui profili social ufficiali della coppia reale inglese. Il profilo Twitter @KensintonRoyal e quello Instagram sono stati aggiornati come appartenenti al «Duca e Duchessa di Cornovaglia e Cambridge».

 

Il titolo di Principe del Galles

In ballo, poi, c’è anche un altro titolo. William e Kate, infatti, dovrebbero ereditare anche i titoli di principe e principessa del Galles, titolo detenuto dall’attuale re fino alla morte di Elisabetta II. Si tratta di un titolo tradizionalmente consegnato all’erede maschio. Tuttavia, il titolo di principe di Galles non passerà immediatamente a William alla morte della nonna sovrana, ma deve essergli consegnato direttamente dall’attuale re.

camilla, carlo, la regina elisabetta, il principe filippo, william e kate

 

Lo stesso re Carlo ricevette il titolo di Principe di Galles a soli 9 anni da sua madre. Nel 1969, infatti, la regina Elisabetta incoronò formalmente Carlo come principe di Galles al castello di Caernarvon.

 

Cambiato anche il sito web della Royal Family

Anche il sito web ufficiale della famiglia reale inglese, royal.uk, è stato aggiornato dopo la morte della Regina: il principe Carlo viene ora presentato come re Carlo III e sua moglie Camilla come regina consorte. In realtà, pur succedendo automaticamente alla madre, Carlo sarà proclamato ufficialmente dopo la riunione del consiglio di accessione al St James’s Palace di Londra.

carlo, kate e williamil principe william con kate e i figliil principe harry e meghanil duca e la duchessa di sussex nella cattedrale di st paulprincipe william kate middletonprincipe william kate middleton regina elisabetta

 

principe william e kate middleton 2Kate e William alla fattoria di cacao ai Caraibi 5principe william e kate middleton 1principe william e kate middleton 3WILLIAM E KATE kate e williamkate, william, harry, meghan e carloil principe william e kate middleton a st. paul 9

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?