dandolo dandolate oggi

TONY EFFE È PREOCCUPATO PER SANREMO: NON SOLO RITROVERA’ IL GRANDE NEMICO FEDEZ MA LA FIDANZATA GIULIA DE LELLIS, EX DI IRAMA IN GARA ANCHE LUI, SARÀ TRA LE OPINIONISTE DEL DOPOFESTIVAL – DANDOLATE PER “OGGI”: IL GRANDE ESCLUSO DAL FESTIVAL È SAL DA VINCI (A NULLA E’ VALSO L’INTERVENTO DI GIGI D’ALESSIO) – BOSCHI VICINO ALLE NOZZE CON BERRUTI? SERENA ROSSI SPINGE PER SALIRE SUL PALCO DELL’ARISTON, IL "RINGIOVANIMENTO" DELLA “MALGY”, LA GUERRA IN RAI TRA CATERINA BALIVO E PIERLUIGI DIACO, LINO BANFI SPERA NELLA SPONDA DELLA MELONI PER TORNARE A FARE “NONNO LIBERO”. LA NUOVA PROTAGONISTA DELLA VITA MONDANA ROMANA? LA MILANESISSIMA GLORIA GUIDA… - VIDEO

 

Alberto Dandolo per Oggi – www.oggi.it

tony effe giulia de lellis 44

Il grande escluso dalla prossima edizione del Festival di Sanremo? Sal Da Vinci. Il cantante napoletano infatti non è riuscito a realizzare il suo sogno di risalire sul palco dell'Ariston nonostante sia intervenuto il suo grande amico Gigi D'Alessio a persuadere Carlo Conti ad inserirlo nella lista dei big in gara. Sal però non si è scoraggiato e continua a godersi il grande successo del suo ultimo brano Rossetto e caffè.

 

La canzone è diventata un vero e proprio tormentone invernale e non solo in Italia: dall'Australia agli Stati Uniti è ormai un vero e proprio inno per i nostri connazionali. Da Vinci forte di questo inaspettato successo sta arricchendo di nuove date il suo tour oltreoceano.

 

L'evento mondano più affollato delle ultime settimane ? La proiezione del film campione di incassi Diamanti di Ferzan Ozpetek al cinema The space moderno a Roma. Ad accorrere all'evento il plotone di attrici che partecipano a questa pellicola corale: da Lunetta Savino a Luisa Ranieri, Mara Venier, Geppi Cicciari, Kasia Smutniak e tantissime altre. Ma a sorpresa la più acclamata dai fotografi e dai fan non è stata una delle protagoniste del film ma una donna della politica : Maria Elena Boschi.

 

serena rossi

La parlamentare invitata dal regista turco ha letteralmente calamitato l'attenzione della stampa e del pubblico. È apparsa raggiante ed elegantissima. Tutti hanno notato e discusso di un dettaglio del suo outfit : le décolleté tacco 15 rigorosamente animalier. Si sussurra anche che il 2025 sarà per lei l'anno del grande passo: quello del sì con la sua dolce metà, l'attore Giulio Berruti.

 

Il discusso rapper Tony Effe è molto preoccupato per la virata gossippara che sta prendendo la sua partecipazione alla prossima edizione del Festival della canzone italiana. Dopo essersi ritrovato in gara il suo storico antagonista Fedez, è notizia di queste ore che la sua fidanzata, la star del web e conduttrice tv Giulia De Lellis sarà tra le opinioniste di punta del Dopofestival condotto da Alessandro Cattelan. La vivace Giulia infatti in passato è stata fidanzata sia con il cantante in gara Irama che con il pilota Andrea Iannone, attuale compagno di un'altra star di Sanremo 2025: la appassionata Elodie!

 

 

sal da vinci

 

Serena Rossi è in un momento d'oro: è la protagonista dell'ultimo film di Cristina Comencini Il treno dei bambini,  andrà in onda su Rai 1 con la nuova stagione della fortunata fiction Mina Settembre e, come se non bastasse, la vedremo in teatro con lo spettacolo Serena a Napoli, dedicato alla sua amata città. Ma a Serena questo tris professionale non basta : vuole fare poker e salire sul palco del Festival di Sanremo come co-conduttrice di una delle serate. Ce la farà?

 

 

Cristiano Malgioglio è recentemente apparso in forma smagliante:sorriso nuovo di zecca e volto fresco e visibilmente tonico. A Milano persone vicine al noto cantautore sostengono che anche lui come Donatella Versace abbia ceduto al fascino del tanto di moda glow-up.

 

Si tratta di una trasformazione ottenuta col make-up o con la chirurgia che porta a un ringiovanimento, frutto di azioni mirate. Il cambiamento a volte è davvero radicale, non è il semplice ritocco in vista di un evento o un red carpet in cui si vuole apparire impeccabili, ma è una trasformazione vera e propria, che segna nettamente un prima e un dopo.

 

È ormai guerra di nervi in Rai tra Caterina Balivo e Pierluigi Diaco. La ragione? Il conduttore di Bella Ma' (Rai 2) sta facendo fuoco e fiamme per traslocare il prossimo anno sulla rete ammiraglia nello spazio attualmente occupato dalla collega con il programma La volta buona che non riesce a decollare negli ascolti. Caterina alle mire di Pigi risponde invitando come opinionista nel suo salotto Adriana Volpe, "licenziata" proprio da Diaco. Il conduttore romano ha ottime possibilità di prendere nella nuova stagione televisiva il posto della Balivo, forte della stima degli attuali vertici di Viale Mazzini.

maria elena boschi giulio berruti

 

La nuova protagonista della vita mondana romana? La milanesissima Gloria Guida. La moglie di Jonny Dorelli è stata infatti l'ospite più richiesta agli eventi glamour della Capitale.

 

La raggiante Gloria è stata la star più fotografata alle due prime teatrali più esclusive della stagione: Aggiungi un posto a tavola al Brancaccio e West side story al Sistina. Gentile e disponibile con tutti, la Guida in entrambi gli eventi ha calamitato l'attenzione degli altri ospiti vip presenti. Tra loro la cantante Silvia Salemi, l'attore Giulio Scarpati e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

gloria guida 34

 

Lino Banfi, come è noto, ha un sogno nel cassetto: tornare ad interpretare nonno Libero nella fiction Un medico in famiglia. L'amatissimo attore pugliese sta infatti facendo fuoco e fiamme per realizzare questo suo ardente desiderio.

 

I vertici Rai però stanno facendo orecchie da mercante e sembrano non avere al momento alcuna intenzione di riportare sullo schermo la serie che ha spopolato negli anni scorsi. In soccorso del combattivo Lino potrebbe però intervenire nientemeno che Giorgia Meloni in persona: la premier è infatti una grande fan di Banfi e nutre nei suoi confronti una grande stima umana e professionale.

fedezcristiano malgiogliocristiano malgiogliocristiano malgioglio 33irama

lino banfigloria guidagiulia de lellisserena rossimaria elena boschi giulio berruti 45

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?