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IL DELITTO DI GARLASCO ORMAI E’ UNA BATTAGLIA TRA PERITI, CONSULENTI E GENETISTI – IL CASO DELL'EX COMANDANTE DEI RIS DI PARMA, IL GENERALE IN PENSIONE LUCIANO GAROFANO, CHE FIRMO’ TUTTE LE CONSULENZE CHE FURONO ARCHITRAVE DELL'ACCUSA CONTRO ALBERTO STASI E OGGI LAVORA PER LA DIFESA DI ANDREA SEMPIO…

Estratto dell’articolo di Massimo Pisa per “la Repubblica”

 

Luciano Garofano

[…] i consulenti tecnici avranno un peso decisivo nello svolgimento del maxi-incidente probatorio disposto dalla gip Daniela Garlaschelli e in calendario fin da domani nei laboratori dell'ospedale Fatebenefratelli a Milano. È uno dei destini del caso Garlasco, contrassegnato da 18 anni da tracce scientifiche compromesse, rilievi sulla scena del crimine pieni di errori, contraddizioni e battaglie su tracciati e relazioni.

 

L'ex comandante dei Ris di Parma, il generale in pensione Luciano Garofano, è la figura simbolo per eccellenza. Fu il suo reparto a firmare tutte le consulenze disposte dal pm Rosa Muscio durante le indagini preliminari e quelle relazioni furono architrave dell'accusa contro Alberto Stasi. Oggi Garofano è esperto in quota indagato, reclutato dagli avvocati Angela Taccia e Massimo Lovati per dimostrare che gli indizi a carico di Andrea Sempio tali non sono.

 

andrea sempio

L'ex generale, del resto, lo ribadisce ogni settimana davanti alle telecamere di Quarto Grado, dove è ospite fisso, e lo ha ripetuto a microfoni e taccuini in questi primi tre mesi d'indagine nei quali ha continuato a difendere il «lavoro pregevole fatto dai miei collaboratori».

 

Sulla stessa lunghezza d'onda è il genetista Marzio Massimiliano Capra, presente nell'indagine fin dagli albori quando l'avvocato Gian Luigi Tizzoni lo coinvolse come esperto per conto della famiglia Poggi. Numerose le consulenze di Capra, presenti negli atti dei vari gradi di giudizio, ed esplicito il suo scetticismo – sovente espresso alle stesse telecamere di Quarto Grado – sulla direzione della nuova indagine della Procura di Pavia.

DELITTO DI GARLASCO - COMPARAZIONE DELL IMPRONTA ATTRIBUITA AD ANDREA SEMPIO

 

[…] Nel collegio della famiglia Poggi è entrato di recente l'ex poliziotto della Scientifica Dario Redaelli, già collega dei due periti – Denise Albani e Domenico Marchigiani – chiamati dal gip Garlaschelli ad esaminare i reperti ripescati dall'oblio dell'indagine. Dalla strage di via Palestro del 1993 fino all'omicidio di Yara Gambirasio, Redaelli si è occupato della parte tecnica di indagini importantissime e la sua competenza in balistica è da sempre riconosciuta a livello internazionale.

 

Così come quella del comandante del Ris di Cagliari, il colonnello dei carabinieri Andrea Berti, incaricato dal procuratore aggiunto Stefano Civardi di riesaminare gli ambienti e le foto della villetta di via Pascoli per rielaborare una Bpa (bloodstain pattern analisys, la ricostruzione dell'omicidio attraverso le tracce di sangue) che verosimilmente andrà in conflitto con quella firmata da Garofano nel 2007.

reperti - delitto di garlasco

 

E unanime è pure il riconoscimento per il genetista Carlo Previderè, l'esperto che contribuì a risolvere il delitto Gambirasio, che con la collega Pierangela Grignani ha rianalizzato le tracce di Dna presenti sulle unghie di Chiara Poggi, confermando il match con il profilo biologico di Andrea Sempio.

 

Anche gli avvocati di Alberto Stasi – Giada Bocellari e Antonio De Rensis – hanno arruolato il loro pool di esperti dopo aver contribuito a riaprire l'indagine. Arriva dal loro studio la relazione dei genetisti Ugo Ricci (che sarà presente all'incidente probatorio) e Luz Roewer che ha convinto la Procura pavese a riaprire il fascicolo, insieme a un secondo studio del chimico Oscar Ghizzoni sulle impronte insanguinate di scarpe trovate sul pavimento di Chiara Poggi.

 

E dietro le quinte sono al lavoro l'ingegnere informatico Roberto Porta – già perito per il gup Stefano Vitelli durante il processo di primo grado – e il perito forense Gabriele Bardazza (celebre per la lunghissima indagine sulla Moby Prince) ad elaborare memorie di parte. Documenti di cui presto si affolleranno le scrivanie della Procura di Pavia.

reperti - delitto di garlascodroni fuori dalla villetta di garlasco in cui fu uccisa chiara poggireperti - delitto di garlasco

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