giorgia meloni albania migranti

LA “DEPORTAZIONE” IN ALBANIA FARÀ DI NUOVO FLOP? – PER GIUSTIFICARE IL MEZZO MILIARDO DI EURO SPESO PER I CENTRI AL DI LÀ DELL’ADRIATICO, MELONI FA RIPARTIRE LA NAVE CASSIOPEA CON UNA CINQUANTINA DI MIGRANTI DI BANGLADESH, EGITTO, GAMBIA E COSTA D’AVORIO – LA DUCETTA HA FRETTA, MA RISCHIA DI VENIRE SMENTITA DAI TRIBUNALI: NONOSTANTE ABBIA CAMBIATO LA NORMATIVA, DI FATTO SI ESPRIMERANNO GLI STESSI GIUDICI CHE HANNO ANNULLATO IL TRASFERIMENTO NEI MESI SCORSI. E ANCORA PENDE IL GIUDIZIO DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA…

Estratto dell’articolo di Alessandra Ziniti per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/cronaca/2025/01/27/news/cassiopea_nave_migranti_albania-423963458/

 

GIORGIA MELONI NERVOSA PER I CENTRI IN ALBANIA - MEME BY FAWOLLO (CREATO CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROK)

Cittadini di Bangladesh, Egitto, ma adesso anche di Gambia e Costa d’Avorio, tutti Paesi che la lista della Farnesina ritiene sicuri ma non in tutte le Regioni e non per tutte le categorie di persone.

 

Nella speranza di non incappare più nell’alt dei giudici delle sezioni immigrazione, il governo riparte con l’operazione Albania ampliando la rosa dei migranti provenienti da Paesi sicuri da sottoporre alle procedure accelerate di frontiera e ne trasferisce a Shengjin un gruppo mai così numeroso: 49, più del doppio dei primi due viaggi messi insieme.

 

Guardia costiera e Guardia di finanza, tra venerdì e sabato, hanno dovuto intercettare ben otto barche provenienti dalla Libia (con 345 persone a bordo) per trovare 49 persone con i requisiti previsti per finire in Albania: maschi, maggiorenni, provenienti da Paesi sicuri, non fragili.

 

agenti di polizia davanti all hotspot per migranti di shengjin in albania

E in 53, per la prima volta […] hanno presentato il passaporto e dunque […] si sono risparmiati il viaggio in Albania e sono stati portati a Lampedusa. In Italia verranno sottoposti alle procedure ordinarie: così prevede la legge Cutro che esclude, per chi arriva con i documenti, la misura della detenzione amministrativa.

 

La selezione […]  non ha avuto però il supporto del personale medico specializzato dell’Oim, l’Organizzazione internazionale delle migrazioni, la cui presenza sulle navi è prevista espressamente dal protocollo Italia- Albania. Scaduta a dicembre la convenzione trimestrale, non si è fatto a tempo a rinnovarla ma il Viminale ha deciso di procedere ugualmente.

 

arrivata in albania a Shengjmn la nave della marina con 16 migranti

E dunque, considerando che secondo giurisprudenza consolidata, pressoché tutti i migranti passati dalla Libia, per le violenze subìte, sono da considerare fragili, c’è da aspettarsi che il vero screening, previsto domattina nell’hotspot di Shengjin allo sbarco dalla Cassiopea, possa riservare le prime sorprese, con il reinvio in Italia di persone che, ad accurata visita medica e psichiatrica, dovessero risultare fragili.

 

Come è già accaduto ad ottobre e novembre, quando — comunque — nel giro di 48 ore tutti i migranti furono rimandati in Italia dopo l’annullamento dei fermi da parte dei giudici della sezione immigrazione del tribunale di Roma. A vigilare ci sarà una delegazione di parlamentari dell’opposizione in partenza per Shengjin.

 

i primi migranti arrivati nel centro di prima accoglienza di Shengjin

Questa volta a decidere saranno (almeno formalmente) altri giudici, quelli che il governo si è scelto cambiando la norma del codice di procedura penale e assegnando la competenza sulle convalide dei fermi ai togati della Corte d’appello, evidentemente ritenuti più affidabili.

 

Di fatto, però, tra mercoledì e giovedì, a valutare le posizioni dei migranti potrebbero essere alcuni degli stessi magistrati che si sono già espressi nei mesi scorsi: e questo perché (in assenza di organici e di competenze adeguati) il presidente della Corte d’appello di Roma Giuseppe Meliadò ha chiesto l’applicazione di giudici della sezione immigrazione, nelle cui aule (le uniche dotate di maxischermi per i collegamenti in videoconferenza) continueranno a svolgersi le udienze.

MEME GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI

Ipotizzare che la Corte d’appello di Roma possa prendere una decisione diversa da quelle precedenti appare più che un test un azzardo, soprattutto in considerazione del fatto che il pronunciamento decisivo della Corte di giustizia europea sulla lista dei Paesi sicuri è atteso tra meno di un mese, il 25 febbraio. […]

CENTRI MIGRANTI IN ALBANIA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIAmigranti in albania - vignetta by vukicarrivata in albania a Shengjmn la nave della marina con 16 migrantii primi migranti arrivati nel centro di prima accoglienza di ShengjinIL DECRETO LEGGE SUI PAESI SICURI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA CENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA CENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIACENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA centro per migranti a gjader centro migranti italiano in albaniaNUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIAsede di medihospes albania srl a tirana NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIAcentro per migranti a gjader trattoria meloni in albania vignetta migranti in albania 1vignetta migranti in albaniagiorgia meloni - migranti albania - vignetta altan

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!