2024divano1105

IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA IN CHIARO? IN PRIMA SERATA PASSA IL CARTONE ANIMATO DI GRANDISSIMO SUCCESSO “SHREK”, MA AVETE ANCHE IL THRILLER EROTICO “SENZA SCRUPOLI” - OCCHIO ALLA COMMEDIA NERA “I CASSAMORTARI” DI CLAUDIO AMENDOLA ARRIVATO IN SALA E PASSATO SUBITO SULLE PIATTAFORME PERCHÉ IL PUBBLICO ITALIANO, SI SA, DETESTA DA SEMPRE L’UMORISMO NERO – NELLA NOTTE TROVATE LA COMMEDIA STRACULT “W GLI SPOSI”. DEVE ESSERE UNA BOMBA TRASH… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

shrek

 

Che vediamo stasera in chiaro? Mah… Vedo che su Italia 1 alle 21, 20 passa “Shrek”, cartone animato di grandissimo successo diretto da Andrew Adamson e Vicky Jenson e tratto dal capolavoro per l’infanzia di William Steig, grande matita del New Yorker che a ottant’anni decise di scrivere libri illustrati per bambini. E fece una serie di libri meravigliosi che hanno accompagnato grandi e piccini in tutti questi anni.

 

Vi ricordo solo che la parola, shrek, in yiddish vuol dire mostro, viene dal tedesco schrenk, che vuol dire terrore. Non a caso il misterioso attore di “Nosferatu” si chiama Max Schrenk. La figura di Shrek, mostro verde dall’alito pesantissimo, è ispirata a certi attori bruttissimi del cinema, come Rondo Hatton. Ma i bambini adorano sia Shrek che il suo asino, Donkey. Li doppiarono Mike Meyers e Eddie Murphy, ma Spielberg avrebbe voluto Bill Murray e Steve Martin.

 

il piccolo lord

Rete 4 alle 21, 25 propone “Il piccolo lord”, cioè “Little Lord Fauntleroy” di Frances Hodgson Burnett, altro capolavoro della letteratura per l’infanzia, nella bella versione inglese diretta nel 1980 da Jack Gold con Rick Schroder, che aveva appena girato “Il campione” di Zeffirelli, sua maestà Alec Guinness, Eric Porter, Colin Blakely. Doveva essere un film per la tv, ma in Europa, venne visto subito al cinema. Su Tv2000 alle 21, 20 un altro film per bambini, “Zanna Bianca. Un piccolo grande lupo” diretto da Randal Kleiser nel 1990 con Ethan Hawke, Klaus Maria Brandauer, Seymour Cassel. Non male.

 

SENZA SCRUPOLI

Rompe la catena dei film per bambini il thriller erotico “Senza scrupoli” di  Tonino Valerii con Sandra Wey come ricca borghese torinese annoiata che se la fa con il mariuolo napoletano Marzio Honorato che la voleva derubare, Antonio Marsina come il marito cornuto che ha lasciato la moglie sola in casa preda del bandito scopatore e Cinzia De Ponti, Cielo alle 21, 20. La stellina sempre nuda Sandra Wey si fermò lì. Abbandonò il set di un film di Stelvio Massi, “Taxi killer”, venne chiamata da Amsterdam per un erotico di Sergio Bergonzelli prodotto da Enzo Gallo da girare in quel di Lecco.

 

Leggo su “Nocturno” i ricordi di Corrado Colombo, assistente di Bergonzelli: “Era di una bellezza folgorante: un metro e ottanta, fisico perfetto da mannequin, forme generose e un viso dai lineamenti molto disegnati, di grande carattere. Una copia bella di Sigourney Weaver. Purtroppo, non sembrava più in grado di intendere e volere: sgranava i suoi splendidi occhi corvini e ti fissava spaventata, oppure scoppiava a piangere, giocherellava con le ciocche dei capelli e canticchiava canzoncine infantili, o farneticava sull’inquinamento, sull’abbattimento delle foreste per stampare giornali che nessuno legge… Era chiaro che non poteva sostenere la lavorazione di un film. Ma la faccenda era in corso con anticipi già versati, contratti firmati, cambiali allo sconto… “ Il suo posto venne preso da Valentine Demy, già pronto a una carriera nell’hard.

i cassamortari.

Occhio su Canale 5 alle 21, 20 perché avete la commedia nera “I cassamortari” di Claudio Amendola con Claudio Amendola, Sonia Bergamasco, Alessandro Sperduti, Massimo Ghini, mai arrivato in sala e passato subito sulle piattaforme. Perché? Perché il pubblico italiano, si sa, detesta da sempre le dark comedy o l’umorismo nero, figurarsi un intero film costruito tutto su una famiglia di cassamortari romani, i Fratelli Pasti, dove si gioisce per “ ’na carambola sul raccordo, ’na carneficina”.

 

piero pelu i cassamortari

Amendola cerca di renderceli simpatici grazie a un cast di attori popolari, Massimo Ghini come l’avidissimo e tirchissimo fratello maggiore Marco (“Il bello di questo lavoro è il contante”), Lucia Ocone come la sorella Maria, che ha il vizietto di essersi scopata 118 vedovi inconsolabili, Gian Marco Tognazzi come fratello Matteo, quello che parla solo coi morti e non coi vivi, e Alessandro Sperduti come il fratello più giovane e meno avido, molto legato alla mamma, una Giuliana Lojodice molto in forma.

 

gianmarco tognazzi i cassamortari

Mettiamoci anche, nella sequenza pre-titoli, il patriarca Giuseppe, interpretato da un romanissimo Edoardo Leo come padre della dinastia dei cassamortari, che nella Roma di oggi si scontrano coi Taffo, quelli che si sono inventati le pubblicità con le bare allegre. Proprio per colpa dell’avidità del padre, che ha sempre seguito il motto “Quando la gente muore solo in pochi ci guadagnano”, i quattro fratelli orfani di padre, ma con una madre ben presente, scoprono che le finanze allegre dell’azienda sono un bel problema e per salvarsi dovranno accettare lavori imbarazzanti.

i cassamortari. 9

 

 Come far resuscitare un rocker morto pippato, un Piero Pelù abbastanza divertente, in una sorta di evento mediatico organizzato dalla figlia del defunto, Alice Benedetti, e dalla sua manager Sonia Bergamasco. La storia, troppe mani, è un po’ confusa, ma il film è piacevole, se superate qualche imbarazzo iniziale. Sonia Bergamasco poi illumina tutte le sue scene con la solita grazia.

DELITTO AL RISTORANTE CINESE 22

 

Rai4 alle 21, 20 passa invece il thriller “Beckett” opera seconda di Ferdinando Cito Filomarino, prodotto da Luca Guadagnino, con John David Washington, Alicia Vikander, Boyd Holbrook, Vicky Krieps, Daphne Alexande. Tutto girato in Grecia ha un cast strepitoso e la musica di Ryuichi Sakamoto, ma non funzionè benissimo in sala. Cine 34 alle 21, 15 propone il trashissimo ma di superculto “Delitto al ristorante cinese” di Bruno Corbucci, il primo prodotto da Mario Cecchi Gori, dove Tomas Milian si sdoppia in Nico Giraldi e nel cuoco cinese Ciuciciao alle prese, come spiega il titolo, assieme a Bombolo e a Cannavale con un malefico delitto nel ristorante cinese. “Pubblicità di morto ammazzato, locale sputtanato” sentenzia Nico.

DELITTO AL RISTORANTE CINESE 9

 

Grande cast del tempo, Massimo Vanni alias Gargiulo, Sergio Di Pinto, Aldo Ralli, Peter Boom, Mimmo Poli e Ennio Antonelli come pescivendolo. Alla fine si scopre il colpevole “Sto fijo di sette mandarini andati a male”. Mediaset Italia 2 alle 21, 15 propone invece un film diretto e interpretato da Rob Lowe, “The Bad Seed” con Mckenna Grace, Patty McCormack, Luke Roessler, Sarah Dugdale, John Emmet Tracy. Mezzo horror, leggo, ma anche un po’ ridicolo. Si girerà anche il sequel nel 2022. Mai visto.

cape fear

E’ un capolavoro, ma lo sapete già, “Cape Fear. Il promontorio della paura” diretto da Martin Scorsese, remake del bellissimo “Cape Fear” degli anni’50 con Robert Mitchum e Nick Nolte qui sostituiti con Robert De Niro e Nick Nolte. Ma ci sono anche Jessica Lange, Juliette Lewis, e i due vecchi protagonisti, Robert Mitchum e Gregory Peck. Me lo rivedo sempre. Lo trovate su Iris alle 21, 10. Canale 27 alle 21, 10 propone “Sua maestà viene da Las Vegas”, commedia diretta da David S. Ward con John Goodman, Peter O'Toole, John Hurt, Camille Coduri, mentre Rai Movie alle 21, 10 presenta “Nati stanchi” di Dominick Tambasco con Salvo Ficarra, Valentino Picone, Marica Coco, Massimo Olcese.

 

cape fear

Rai Storia alle 21, 10 si butta su un capolavoro di Roberto Rossellini con Vittorio de Sica protagonista, “Il generale della Rovere” con Hannes Messemer, Sandra Milo, Giovanna Ralli, Vittorio Caprioli. La7D alle 21, 05 passa invece il buonlegal thriller tratto da un best seller di John Grisham, “La giuria” di Gary Fleder con John Cusack, Gene Hackman, Dustin Hoffman, Rachel Weisz, Bruce Davison. Andate sul sicuro.

 

Passiamo alla seconda serata con “Il cittadino si ribella”, grande titolo “me cojoni” della filmografia di Enzo G. Castellari con Franco Nero, Giancarlo Prete, Barbara Bach, Renzo Palmer, Nazzareno Zamperla. Imperdibile se non lo avete mai visto. Tv2000 alle 23, 20 si butta invece sul non così ben funzionante “Anna and the King” diretto da Andy Tennant con Jodie Foster, Chow Yun-fat, Bai Ling, Tom Felton. Su Rete 4 alle 23, 50 trovate un raro film diretto da Alan Rickman, “Le regole del caos” con Kate Winslet come architetta paesaggista della Reggia di Versailles che lavora per un celebre architetto di corte, Matthias Schoenaerts. Ma ci sono anche Stanley Tucci, Alan Rickman come Re Luigi XIV, Jennifer Ehle. Molto diligente.

w gli sposi 3

Biopic di Ruth Bader Ginsbourg, una delle prime donne laureate in legge a Harvard, è “Una giusta causa”, diretto da Mimi Leder con Felicity Jones, Armie Hammer, Justin Theroux, Sam Waterston, Kathy Bates e la Cailee Spaeny di “Priscilla”, Rai Movie alle 0, 10. Magari impariamo qualcosa che non sappiamo. Su Canale 5 alle 0, 25 la commedia sicuramente stracult “W gli sposi” diretta da Valerio Zanoli con Iva Zanicchi, Carlo Pistarino, Marisa Laurito, Paolo Villaggio, Lando Buzzanca, ma anche Paolo Villaggio, Giulio berruti, Gianfranco D’Angelo, Corinne Clery. Deve essere una bomba trash. Purtroppo non l’ho visto.

 

i soliti idioti 4

Su Rai Tre alle 0, 30 passa un raro film italiano sul jazz, “Futura” di Lamberto Sanfelice con Niels Schneider, Daniela Vega, Matilde Gioli, Stefano Di Battista, Enrico Rava. Perché no… Sappiamo già che è bellissimo e cambiò le regole del noir erotico negli anni ’80 “Brivido caldo” di Lawrence Kasdan con William Hurt, Kathleen Turner, Richard Crenna, Mickey Rourke, Ted Danson, J.A. Preston, 7Gold all’1. All’1, 10 su Cine 34 trovate “I soliti idioti. Il film”, primo film della celebre coppia Biggio-Mandelli diretto da Enrico Lando con Madalina Ghenea, Valeria Bilello, Giordano De Plano.

luca argentero il permesso 48 ore fuori

 

Su Rai Movie alle 21, 10 trovate il secondo film diretto da Claudio Amendola, l’ottimo “Il permesso – 48 ore fuori” con Claudio Amendola, Luca Argentero, Giacomo Ferrara, Valentina Bellè, Ivan Franek. Pieno di idee innovative, prodotto da Claudio Bonivento. Rai Tre alle 2, 10 passa al cinema d’autore cinese con “An Elephant Sitting Still” di Bo Hu con Yu Zhang, Yuchang Peng, Yuwen Wang, Congxi Liu. Chiudo con l’horror di Wes Craven “My Soul to Take” con Max Thieriot, Frank Grillo, Emily Meade, Denzel Whitaker, Zena Grey, Nick Lashaway, Italia 1 alle 3, 10. Buona note.

il permesso 48 ore fuori 2IL PERMESSO – 48 ORE FUORI il permesso 48 ore fuori ivan franek claudio amendola il permessoficarra picone nati stanchi felicity jones una giusta causala giusta causa w gli sposi 1w gli sposi 2nati stanchi 1shrek 1zanna bianca un piccolo grande lupozanna bianca alla riscossa SENZA SCRUPOLIi cassamortari sonia bergamasco gianmarco tognazzi massimo ghini i cassamortari i cassamortari 5 cape fear 1cape fearcape feari cassamortari 3 DELITTO AL RISTORANTE CINESE 3DELITTO AL RISTORANTE CINESEtomas milian delitto al ristorante cinese delitto al ristorante cinese shrek

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...