2024divano0404

IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA, UNA SERA FINALMENTE LONTANI DA COLOMBE E PASTIERE? BEH, DIREI CHE POSSIAMO ANDARE SUL SICURO COL CAPOLAVORO DI KATHRYN BIGELOW, “POINT BREAK”, AZIONE PURA CON BANDITI SURFISTI, MI RIGUARDEREI ANCHE IL CURIOSO “300: L’ALBA DI UN IMPERO”, BONI PERO' CHE PASSA IL CLAMOROSO “KING KONG” DI PETER JACKSON - IN SECONDA SERATA OCCHIO ALLA VECCHIA COMMEDIA “IL VISONE SULLA PELLE”, MA ANCHE A "OH SERAFINA!”, UN FILM CHE OGGI SAREBBE IMPOSSIBILE FARE… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

point break. punto di rottura

Che vediamo stasera, una sera finalmente lontani da colombe e pastiere? Beh, direi che possiamo andare sul sicuro col capolavoro di Kathryn Bigelow, “Point Break”, azione pura con banditi surfisti, interpretato da Patrick Swayze, Keanu Reeves, John McGinley, Gary Busey, Lori Petty, James LeGros, Iris alle 21. Tv2000 alle 20, 55 propone il western sentimentale di Lasse Halstrom “Il vento del perdono” con Robert Redford, Jennifer Lopez, Morgan Freeman, Josh Lucas, Damian Lewis, Becca Gardner, che dimostra che i maschi stanno meglio da soli, vedi la coppia Redford-Freeman, e l’arrivo di Jennifer Lopez scompiglia il loro rapporto d’amore decennale.

 

piedipiatti 1

Così così “Piedipiatti” di Carlo Vanzina con Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Victor Cavallo, Anne Benny, Cine 34 alle 21. Mi riguarderei però il curioso “300: L’alba di un impero”, sorta di sequel/prequel in 3D del favoloso “300” di Zack Snyder tratto dal fumetto di Frank Miller, diretto qui dall’israeliano Noam Murro e interpretato da Sullivan Stapleton, ma soprattutto dalla incredibile Eva Green, Lena Headey, Rodrigo Santoro, Jack O'Connell. Grandi battute da peplum vecchio tipo. “Combatti come se il sangue di Poseidone scorresse nelle tue vene!”.

 

eva green 300 l’alba di un impero

“Sei meglio con il ferro che a letto!”. “Ci saranno morte e distruzione!”. “Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio”. Ah! Che bellezza… il peplum trionfa. E il sangue in 3D ti macchia anche la camicia, scrivevo quando lo vidi, mentre la cattivissima ammiraglia della flotta persiana Artemisa, un’Eva Green supersexy, stacca le capocce dei greci o mette i pesi al suo comandante in seconda spedendolo dritto in bocca ai pesci perché ha sbagliato tattica contro il furbo Temistocle, l’australiano Sullivan Stepleton, più vicino a Michael Fassbender che a Gerard Butler, al suo esordio da supereroe bonazzo.

 

300 l’alba di un impero.

Allora, questo “300 - L’alba di un impero”, che non è proprio un sequel e nemmeno un prequel di “300”, ma una sorta di spin off, di film parallelo a livello temporale, cioè mentre lo spartano Leonida si fa massacrare alle Termopili, gli ateniesi combattono la flotta persiana, è una bella sorpresa. Intanto perché è tutto costruito sulle battaglie navali fra l’enorme flotta persiana, mille navi, agli ordini di Artemisa, che nella realtà ne comandava solo cinque, e il minuscolo esercito ateniese, cinquanta navi, al comando di Temistocle. E queste battaglie sono grandiose.

scena di sesso 300 l’alba di un impero

Non arriviamo alle incredibili battaglie navali di “Ben Hur” o del capolavoro “Kwaidan” di Masaki Kobayashi, dove c’è forse la più bella battaglia navale mai messa in scena, con un esercito che si trasforma in zombi!, ma sono rimasto incollato sulla sedia. Ma tutto il film è costruito sulla tensione sessuale, fortissima, fra l’Artemisia di Eva Green, e il Temistocle di Sullivan Stepleton, già finissimo eroe di “Animal Kingdom”. Nella scena chiave del film, come accadde a Hedy Lamarr e a Victor Mature in “Sansone e Dalila” del maestro dei maestri, Cecil B. De Mille, lei cerca di farselo e di portarselo dalla parte sua.

300 l’alba di un impero.

 

Lui tira fuori lo spadone dalle mutande e cerca di farselo modello ingroppata. Ovvio che finiranno per seminare l’inferno nei mari della Grecia e la passione di Artemisa troverà pace solo quando lui tirerà fuori davvero il ferro per cercare di penetrarla, da cui la frase “Sei meglio col ferro che a letto”, ma intanto sulla tensione sessuale che si è sprigionata fra i due è costruito tutto il film.

 

king kong

Boni, che su Canale 27 alle 21, 10 passa il clamoroso “King Kong” di Peter Jackson con Naomi Watts, Jack Black, Adrien Brody, Jamie Bell, Kyle Chandler e Andy Serkis che si muove come King Kong. Anche se non venne capito dai fan dello scimmione, è una bomba. Perché non si era mai visto un King Kong così bello. Rai Movie alle 21, 10 propone un tardo poliziesco di Richard Donner, “Solo due ore” con Bruce Willis, Mos Def, David Morse, Jenna Stern, Casey Sander. E’ un horror piuttosto buono ambientato nella Los Angeles del 1973 “La Llorona” di Michael Chaves con Linda Cardellini, Raymond Cruz, Patricia Velasquez, Marisol Ramirez, Sean Patrick Thomas.

 

kingsman colin firth

 Fece buoni incassi il bondiano un po’ parodistico “Kingsman: The Secret Service” di Matthew Vaughn con Colin Firth, Taron Egerton, Samuel L. Jackson, Mark Strong, Michael Caine e la stupenda Sofia Boutella che al posto delle gambe ha delle letali lame da killer Italia alle 21, 20. Si permette anche battute sbarazzine. “Se salverai il mondo potrai fare sesso anale con me!”, cinguetta infatti nella sua cella da prigioniera bondiana una bionda principessa svedese al giovane agente Kingsman, Eggsy, che se ne ricorderà nel finalone.

kingsman

 

Anche se un film che promette sesso anale a mezzora dalla fine e si conclude con il primo piano del sedere di una signorina merita ogni rispetto, qualcosa non funziona in questo ricchissimo divertissment sugli agenti segreti e sul mondo di James Bond adattato ai gusti della graphic novel da Matthew Vaughn, il fortunato regista di Kick-Ass e di X-Men – First Class. Certo, Colin Firth come agente segreto Harry Hart, supercool e superdandy con ombrello Briggs che si apre, ti protegge dalle pallottole e ne spara a sua volta, vestito con cravatte Drakes, abiti Mackintosh, occhiali Cuttler & Gross, scarpe George Cleaverley e orologio Bremont, è notevole. Nessun altro potrebbe rifare il verso, fra Roger Moore e David Niven, agli agenti segreti degli anni ’60 come lui.

kingsman gazelle

E è divertente lo scontro con il megacattivo bondiano con tanto di lisca Richmond Valentine di Samuel L. Jackson, miliardario pazzo che vuole distruggere il mondo salvando solo pochi eletti grazie a una sim che li renderà pupazzi nelle sue mani. Non solo Richmond offre al superdandy agente segreto una cenetta a basa di hamberger MacDonald, il massimo dello snob, ma ha la fissa dei vecchi film di spionaggio anni ’60 che conosce a memoria, sparando frasi storiche del tipo “L’umanità è un virus, io sono la cura”.

 

kingsman secret service

E è ancora meglio, forse la vera sorpresa del film, la sua pericolosa amichetta, certa Gazelle, interpretata da Sofia Boutella, che uccide arnata solo di lame taglienti al posto dei piedi come fosse una Oddjob o un Jaws bondiani.. Quando si muove il film acquista un ritmo alla tarantino che ci piace non poco. Quello che ci lasciava perplessi allora e ancor più oggi, ma forse siamo i soli, è come Matthew Vaughn risolvessa la grande violenza presente in molte scene del film. Teste che saltano, un durissimo massacro in una chiesa americana, sangue ovunque.

colin firth kingsman secret service

 

Sarà che è solo effetto pop da graphic novel, del resto il primo Kill Bill aveva lo stesso problema e lo abbiamo risolto con l’arrivo di Kill Bill 2 che faceva girare tutto il film, ma qui ci pare che non ci sia modo di far diventare ironiche tutte queste morti. Anche perché si vive in un mondo in cui i massacri sono all’ordine del giorno e non fanno ridere.

 

la fortuna di laura 2

Rai Due alle 21, 30 prova a spaventarci con un action dove Liam Neeson guida un autobus tra i ghiacci dell’oceano del Grande Nord per salvare un gruppo di minatori di diamanti sperduti, “L’uomo dei ghiacci - The Ice Road” di Jonathan Hensleigh con Liam Neeson, Laurence Fishburne, Benjamin Walker, Marcus Thomas, Amber Midthunder. Rai Uno alle 21, 30 propone una commedia sentimentale di due anni fa, “La fortuna di Laura”, diretta da Alessandro Angelini con Lucrezia Lante Della Rovere, Andrea Pennacchi, Emanuela Grimalda, Ilaria Rossi, dove un’arredatrice di successo, finita sul lastrico quando viene scoperta la relazione che ha con il marito di una sua cliente, riceve aiuto da una ex-domestica. E si scambieranno persino i ruoli. Ci crediamo? Mah.. Speriamo arrivi all’8%...

un povero ricco 1

 

La7D alle 21, 30 va sul sicuro con “Un povero ricco” di Pasquale Festa Campanile con Renato Pozzetto, Ornella Muti, Nanni Svampa, Piero Mazzarella, mentre Tv8 alle 21, 30 propone il catastrofico “2012” di Roland Emmerich con John Cusack, Amanda Peet, Thandie Newton, Woody Harrelson, Danny Glover. Non so ricordate la profezia del Maya legata al 21-12-2012…

doris day cary grant il visone sulla pelle

Passiamo alla seconda serata con il documentario “Jeff Beck: Still on the Run” di Matthew Longfellow con Jeff Beck, Eric Clapton, Jimmy Page, David Gilmour, Joe Perry, Greg Geller, Ronnie Wood, Rai5 alle 22, 40. Tra una valanga di repliche, occhio alla vecchia commedia “Il visone sulla pelle” di Delbert Mann con Cary Grant, Doris Day, Gig Young, Dick Sargent, La7 D alle 22, 30. Girando questo tipo di commedie sentimentali, Cary Grant si rese conto che non aveva più l’età per i ruoli di innamorato. Rai4 alle 23, 45 presenta il thriller “L’intruso” di Deon Taylor con Dennis Quaid, Meagan Good, Michael Ealy, Joseph Sikora, Alvina August, Lili Sepe. Critiche modeste.

 

operazione u.n.c.l.e.

Meglio il “Parker” di Taylor Hackford con Jason Statham, Jennifer Lopez, Nick Nolte, Michael Chiklis, Clifton Collins jr., Canale Nove 23, 35. Italia 1 a mezzanotte propone la versione cinematografica di una celebre serie spy anni 60, “Operazione U.N.C.L.E.”, diretta da Guy Ritchie con Henry Cavill nel ruolo che aveva Robert Vaughn e Armie Hammer in quello di David McCallum, Alicia Vikander, Elizabeth Debicki, Luca Calvani. Fighetto, poco riuscito, non girarono mai il sequel. Poco riuscito anche il sentimentale “Supereroi” diretto da Paolo Genovese con Alessandro Borghi in coppia con Jasmine Trinca, ma ci sono anche Greta Scarano, Vinicio Marchioni, Linda Caridi, Canale 5 alle 0, 40.

 

oh serafina!

Cine 34 alle 0, 45 presenta “La ribelle” diretto da Aurelio Grimaldi nel 1993 con Penélope Cruz, Stefano Dionisi, Laura Betti, Marco Leonardi, tratto dal romanzo “Storia di Enza” dello stesso Grimaldi. Rete 4 alle 0, 55 punta sulle grazie di Dalila Di Lazzaro sempre nuda e di Angelica Ippolito in un film che oggi sarebbe impossibile fare, “Oh Serafina!” diretto da Alberto Lattuada con Renato Pozzetto, ricco erede lombardo, che finisce in manicomio per i magheggi della moglie e si innamorata della pazza Serafina di Dalila Di Lazzaro.

l uomo dalle due ombre 3

Iris all’1, 30 propone il traballante “L’uomo dalle due ombre”, noir diretto da Terence Young con Charles Bronson, Liv Ullmann, James Mason, Jill Ireland, Michel Constantin, Gabriele Ferzetti, sceneggiatura di Albert Simonin tratta da un racconto di Richard Matheson. Di fatto è una storia alla Liam Neeson, con i cattivi che tengono in ostaggio la famiglia di Charles Bronson se non collaborerà a un colpo. A Bronson gli rode parecchio questo ricatto e ovviamente non vede l’ora di menare. Al posto di James Mason, amico di vecchia data di Terence Young, doveva esserci Jason Robards. Cosceneggiatrice è la moglie di Terence Young, ma nel cast troviamo Sabine Sun, la sua futura compagna. Non lo vedo da allora.

 

le tentazioni del dottor antonio boccaccio 70

Su Cine 34 alle 2, 10 per i fan di Stefano Calvagna passa uno dei suoi film più celebri, “Il lupo” con Massimo Bonetti, Enrico Montesano, Antonella Ponziani, Mirko Petrini, storia del criminale Luciano Liboni detto “Il Lupo”. Chiudo con il capolavoro di federico fellini, “Le tentazioni del Dottor Antonio”, tratto da “Boccaccio 70” con Peppino De Filippo giudice moralista e Anita Ekberg come la stella provocante del cinema che esce nella notte dal grande manifesto del “bevete più latte” e turba il sonno del povero giudice in un meraviglioso Eur anni 60. Su Cine 34 alle 5, 05.

boccaccio 70 le tentazioni del dottor antoniopeppino de filippo anita ekberg le ossessioni del dottor antonio boccaccio 70 anita ekberg boccaccio 70 l uomo dalle due ombre 1anita ekberg le ossessioni del dottor antonio boccaccio 70 il lupol uomo dalle due ombre 2l intrusoparkeril vento del perdono angelica ippolito oh serafinaangelica ippolito oh serafina 1oh serafina 8operazione u.n.c.l.e. 2dalila di lazzaro oh serafina oh serafina la ribelle 1la ribelle 2la ribelle 3piedipiatti 2supereroi 2supereroi 1supereroi 3supereroi 4operazione u.n.c.l.e. supereroi 5solo due oreliam neeson l’uomo dei ghiacci liam neeson l’uomo dei ghiacci la fortuna di laura 3bruce willlis solo due ore la lloronala fortuna di laura 1la lloronail visone sulla pelle ornella muti renato pozzetto un povero ricco un povero ricco la lloronapiedipiatti montesano pozzettonaomi watts king kong 1naomi watts king kong 2piedipiatti piedipiatti3300 l’alba di un imperoeva green 300 l’alba di un impero point break. punto di rottura.

Ultimi Dagoreport

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...

donald trump - mohammed bin salman - netanyahu al jolani

DAGOREPORT - QATAR-A-LAGO! A GUIDARE LE SCELTE DI DONALD TRUMP, SONO SOLTANTO GLI AFFARI: CON IL TOUR TRA I PAESI DEL GOLFO PERSICO, IL TYCOON SFANCULA NETANYAHU E SI FA "COMPRARE" DA BIN SALMAN E AL-THANI – LA FINE DELLE SANZIONI ALLA SIRIA, LE TRATTATIVE DIRETTE CON HAMAS PER LA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO ISRAELIANO, IL NEGOZIATO CON L’IRAN SUL NUCLEARE E GLI AIUTI UMANITARI USA A GAZA: ECCO COSA DARA' TRUMP AGLI STATI ARABI IN “CAMBIO” DEL FIUME DI PETROLDOLLARI IN DIREZIONE WASHINGTON - IL TYCOON MANIPOLA LA REALTÀ PER OCCULTARE IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI DAZI: MA SE ENTRO IL 30 GIUGNO NON SI TROVA L'ACCORDO, L’UE È PRONTA ALLA RITORSIONE – APPUNTI PER LA DUCETTA: COME DIMOSTRA L’ISRAELIANO “BIBI”, SEDOTTO E ABBANDONATO, NON ESISTONO “SPECIAL RELATIONSHIP” CON IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO MA SOLO CIO' CHE GLI CONVIENE… - CIRCONDATO DA YES MEN E MILIARDARI IN PREDA AI DELIRI DELLA KETAMINA COME MUSK, A FAR RAGIONARE TRUMP È RIMASTO SOLO IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT...

andrea delmastro emanuele pozzolo

FRATELLI D'ITALIA HA ESPULSO EMANUELE POZZOLO! - IL PARLAMENTARE GIÀ SOSPESO DAL PARTITO, IMPUTATO PER PORTO ABUSIVO DI ARMI PER LA SPARO DEL CAPODANNO 2024, HA RACCONTATO A "REPORT" LA SUA VERITA’ SULLA VICENDA (PER POI FARE DIETROFRONT: "MAI DATO INTERVISTE, MI HANNO REGISTRATO") - POZZOLO HA CONTRADDETTO LE VERSIONI DEGLI ALTRI PARTECIPANTI ALLA FESTA, SOSTENENDO CHE DELMASTRO ERA PRESENTE AL MOMENTO DELLO SPARO - DONZELLI, CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA, AVEVA CONVOCATO IL DIRETTIVO DEL PARTITO CHE HA DECRETATO ALL'UNANIMITÀ L’ESPULSIONE DI POZZOLO...

pupi avati antonio tajani

DAGOREPORT! PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI, “CONSIGLIERE PER LE TEMATICHE AFFERENTI AL SETTORE DELLA CULTURA” DI ANTONIO TAJANI - IL REGISTA CHE AI DAVID HA TIRATO STOCCATE ALLA SOTTOSEGRETARIA AL MIC, LUCIA BORGONZONI, È LO STESSO CHE HA OTTENUTO DAL DICASTERO FONDI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO TRA IL 2017 E IL 2023 – L’IDEA DI UN MINISTERO DEL CINEMA AVALLATA DA TAJANI (“IL GOVERNO VALUTERÀ") PER TOGLIERE I QUASI 700 MILIONI DI EURO CHE IL MIC HA IN PANCIA PER PROMUOVERE, A SPESE DEI CITTADINI, IL CINEMA ITALICO – IL SEQUESTRO DEI BENI PER EVASIONE IVA DA 1,3 MILIONI CON L'INCREDIBILE REPLICA DI PUPI: “NON E’ UN BEL MOMENTO PER IL CINEMA ITALIANO...” - LA SUA SOCIETA', ‘’DUEA FILM’’, CHE DA VISURA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA È IN REGIME DI CONCORDATO PREVENTIVO, DEVE A CINECITTÀ CIRCA 400 MILA EURO PER UTILIZZO DEGLI STUDI - L’86ENNE AVATI STA PER INIZIARE IL SUO 46ESIMO FILM (“NEL TEPORE DEL BALLO”) PER UN BUDGET DI 3,5 MILIONI CHE GODE GIÀ DI UN DOVIZIOSO FINANZIAMENTO DI RAI CINEMA DI UN MILIONE... – VIDEO

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...