
AL FUNERALE DI PAPA FRANCESCO C’E’ IL MONDO INTERO E RISCHIAVA DI MANCARE…SUO NIPOTE! - ALLA TV ARGENTINA A24, MAURO BERGOGLIO AVEVA RACCONTATO NEI GIORNI SCORSI LA SUA VOLONTÀ DI VOLARE DA BUENOS AIRES A ROMA PER LE ESEQUIE. MA AVEVA SPIEGATO DI NON AVERE I MEZZI ECONOMICI PER COMPRARE IL COSTOSO BIGLIETTO AEREO - IL LIETO FINE E’ ARRIVATO QUANDO LA DIRETTRICE DI UN’AGENZIA DI VIAGGI, RIMASTA CON “IL CUORE SPEZZATO”, HA DECISO DI…
«Ci sto provando ma non possiamo». Così, alla tv argentina A24, Mauro Bergoglio aveva raccontato nei giorni scorsi la sua volontà di volare da Buenos Aires a Roma per le esequie. Lui è nipote di papa Francesco, infermiere, e in una trasmissione aveva spiegato che non aveva i mezzi economici per comprare il costoso biglietto aereo per la capitale italiana.
Ne è nata, in terra argentina, un’accesa polemica social contro il governo di Javier Milei e la sua scelta di portare con sé una nutrita delegazione senza includere il nipote del Pontefice appena scomparso. Il lieto fine della vicenda arriva però quando la direttrice di un’agenzia di viaggi, rimasta con «il cuore spezzato» dopo aver ascoltato la storia di Mauro, ha deciso di regalare al nipote di Francesco e alla moglie i biglietti per l’Italia del valore di circa 2.000 dollari ciascuno.