putin trump

"TRUMP? UN TEPPISTA POLITICO DI QUARTIERE" - L'INNER CIRCLE DI PUTIN PRENDE DI MIRA IL NEOPRESIDENTE AMERICANO, "COLPEVOLE" DI AVER BOLLATO COME "FRANCAMENTE RIDICOLO" IL RISULTATO DELLE ULTIME ELEZIONI RUSSE - A MOSCA LA PROPAGANDA PRO PUTIN È INSORTA PER LESA MAESTÀ E C’È CHI È TORNATO A SOTTOLINEARE CHE TRUMP È "IL NEMICO" - SUI GRUPPI TELEGRAM I BLOGGER DI GUERRA PENSANO CON NOSTALGIA AGLI ULTIMI ANNI: "BIDEN CI MANCHERA'..."

Estratto dell’articolo di Marco Imarisio per il “Corriere della Sera”

 

vladimir putin donald trump

Anche a mente fredda, prevalgono i bollenti spiriti. Dopo il post di mercoledì, e le frasi pronunciate ieri in collegamento con la platea di Davos, i media più vicini al Cremlino e la propaganda patriottica hanno cambiato tono nei confronti di Donald Trump, verso il quale avevano finora tenuto un atteggiamento cauto, se non ossequioso.

 

Il via libera è arrivato da Dmitry Peskov, portavoce fidato di Vladimir Putin, che ha affermato come la presidenza russa stia «registrando minuziosamente» ogni parola del nuovo inquilino della Casa Bianca.

 

telefonata tra donald trump vladimir putin - vignetta by osho

«Finora, non vediamo elementi di particolare novità. Durante il suo primo mandato, Trump fu il presidente americano che più di ogni altro fece ricorso alle sanzioni nei nostri confronti. È un metodo che gli è sempre piaciuto. Noi rimaniamo pronti al dialogo, ma che sia paritario e di reciproco rispetto».

 

Guarda e aspetta, almeno per ora senza reagire. Questa è la posizione ufficiale. Ma un altro conto sono i toni perentori e quelle che ben presto verranno additate come inaccettabili provocazioni da parte di Trump. […]

 

vladimir putin donald trump

Poi, ieri a Davos, il risultato «francamente ridicolo» delle recenti elezioni presidenziali russe. Più delle eventuali proposte, sembra contare la poca cortesia o la lesa maestà nei confronti di Putin, che, quando parlava ancora con i leader occidentali, ha sempre preteso di essere trattato da pari a pari, e ha trascorso gli ultimi due anni e mezzo accusando Usa ed Europa di avere un complesso di superiorità e un disegno egemonico nei confronti della Russia.

 

Aleksander Kots, corrispondente di guerra dal grande seguito, è il più esplicito nel mettere in risalto il contrasto tra le personalità dei due leader. «Forse Trump», che lui definisce come un «teppista politico di quartiere» non conosce bene Putin, afferma. «E quindi, ignora che il nostro presidente non comunica con i social, appartenendo all’epoca ante TikTok della politica mondiale, quella dove gli statisti seri discutevano di temi importanti dialogando tra loro. […]».

 

DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN

L’inversione di rotta nella percezione del vecchio-nuovo presidente americano è stata impressa già mercoledì sera da Vladimir Soloviov, il più popolare tra i conduttori dei talk show serali. «Non dobbiamo farci alcuna illusione: Trump è senza alcun dubbio un nostro nemico di sistema».

 

donald trump vladimir putin

[…] A prescindere dai contenuti, le prime uscite pubbliche di Trump sembrano aver sancito la fine dell’illusione su un nuovo corso delle relazioni russo-americane. «Presto ripenseremo al mandato di Biden con nostalgia», scrivono su Telegram i blogger di guerra, i quali non aspettavano altro che l’occasione per soffiare sul fuoco dell’antiamericanismo, mai così vivo in Russia.

 

vladimir putin donald trumptrump putindonald trump putintrump temperino putintrump putin

[…]

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