dicaprio

CAFONALINO “LEONARDO IS HERE!” - DUEMILA FANS, CON I TELEFONINI PRONTI ALLO SCATTO PER UN EVENTO IMPERDIBILE: LA PRIMA ITALIANA DI “REVENANT - REDIVIVO” - DI CAPRIO È ATTERRATO A ROMA, DOVE SEMBRA CHE RESTERÀ PER TUTTO IL FINE SETTIMANA, ACCOMPAGNATO DAL REGISTA INARRITU E DALLA MAMMINA

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

inarritu e di caprio al photo callinarritu e di caprio al photo call

 

Roberta Petronio per Il Messaggero

 

Inarrestabile, incontenibile, la notizia ha fatto inevitabilmente il giro dei social. Ed eccoli qui, i fan di Leonardo Di Caprio: organizzatissimi sul web, un'opportunità come questa, di vedere dal vivo il loro idolo, non potevano proprio lasciarsela sfuggire. Tiziana si è messa in viaggio da Torino, spera di consegnare il ritratto che ha disegnato al suo idolo.

fan in attesa di dicaprio fan in attesa di dicaprio


Duemila supporter, forse di più, con i telefonini pronti allo scatto, e i cartelli che esprimono felicità per l'evento, un evento imperdibile: «Leonardo is here!». Casa del Cinema, tutto ha inizio all'ora dell'aperitivo. Ma c'è ben altro in testa ai supporter dell'attore americano, icona planetaria, che atterra nella Capitale in un momento particolare della sua carriera. Il tappeto rosso è lunghissimo, ai lati del percorso c'è chi è in postazione dalla mattina pur di conquistarsi un posto in prima fila.

fan  in attesa di di capriofan in attesa di di caprio


Di Caprio si è appena messo in tasca il terzo Golden Globe come miglior attore in un film drammatico, e mira ad acciuffare il suo primo Oscar alla cerimonia di fine febbraio: la nomination é appena stata annunciata. Tutto grazie al film “Revenant - Redivivo” (12 nominations già ottenute a Los Angeles), oggi sui grandi schermi italiani.

 

dicaprio e inarritu al photo call dicaprio e inarritu al photo call

E' la storia del difficile ritorno a casa di un esploratore, alla conclusione della sua spedizione. Per Leonardo è stato invece molto facile tornare a Roma accompagnato dalla madre, Irmeline Indbirken, dove sembra che resterà per tutto il fine settimana: dopo Londra, e prima di Parigi dove é atteso lunedì. La caccia all'autografo e all'avvistamento tra i sette colli è ufficialmente aperta da ieri.

casa del cinema.casa del cinema.


Per la premiére romana Mister Leo ha voluto accanto a sè molti degli amici conosciuti durante le riprese di Gangs of New York, diretto da Scorsese. Il red carpet comunque è dedicato ai fan italiani, e al loro grande entusiasmo. A percorrere la passerella di Villa Borghese con Di Caprio c'é anche un'altra star, il regista di Revenant e già premio Oscar, Alejandro Inarritu.

carolina crescentini  dave peter mellish carolina crescentini dave peter mellish


Partecipano alla preview ad inviti ospitata nella sala deluxe, centoventi fortunatissimi spettatori, che potranno dire di aver visto il film in corsa per l'Academy Award prima degli altri. Ecco chi c'era, fra gli altri: Osvaldo De Santis di 20th Century Fox Italia, Carolina Crescentini con il fidanzato musicista Dave Peter Mellish, Nicoletta Romanoff, gli attori Alessandro Borghi, Lorenzo Richelmy, Alessio Maria Federici, Elena Sofia Ricci, Martina Pinto, Michele Riondino, il dj Ringo, il principe Mariano Hugo Windish-Graetz con la moglie Sofia d'Asburgo. E dopo la proiezione, la notte di Roma.

leonardo di caprio lascia il photo callleonardo di caprio lascia il photo callringo.ringo.leonardo di caprioleonardo di capriomichele riondinomichele riondinoleonardo di caprio alla casa del cinema leonardo di caprio alla casa del cinema nicoletta romanoff.nicoletta romanoff.leonardo di caprio con  alejandro gonzales  inarritu leonardo di caprio con alejandro gonzales inarritu leonardo di caprio e alejandro gonzales inarrituleonardo di caprio e alejandro gonzales inarrituleonardo di caprio al photo callleonardo di caprio al photo callalejandro g. inarritu e leonardo di caprio al photo call alejandro g. inarritu e leonardo di caprio al photo call di caprio al photo calldi caprio al photo calldi caprio leonardo e alejandro inarritu di caprio leonardo e alejandro inarritu di caprio al st regisdi caprio al st regisleonardo di caprio al photocall al st regisleonardo di caprio al photocall al st regis

Ultimi Dagoreport

massimo martinelli azzurra francesco gaetano caltagirone guido boffo roberto napoletano

FLASH! – MISTERO BOFFO! È DURATO APPENA UN ANNO GUIDO BOFFO ALLA DIREZIONE DE “IL MESSAGGERO”, CHE SARÀ AFFIDATA AD INTERIM AL DIRETTORE EDITORIALE MASSIMO MARTINELLI – BOFFO FU UNA SCELTA DI AZZURRA CALTAGIRONE, IN BARBA A PAPÀ CALTARICCONE – ALLA SCADENZA, ESATTAMENTE DOPO UN ANNO, IL CONTRATTO DI BOFFO NON È STATO RINNOVATO – NEL CUORE DI CALTA C’È IL RITORNO DI ROBERTO NAPOLETANO, ATTUALE DIRETTORE DE “IL MATTINO” DI NAPOLI, ALTRO QUOTIDIANO DEL GRUPPO CALTAGIRONE…

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL PRANZO DEI VELENI È SERVITO: LUNEDÌ A PALAZZO CHIGI SONO VOLATI PIATTI E BICCHIERI TRA I TRE CABALLEROS DEL GOVERNO - MELONI E TAJANI HANNO MESSO ALL’ANGOLO IL "PATRIOTA" TRUMPUTINIANO SALVINI, ACCUSANDOLO DI SABOTARE L'ESECUTIVO CON LE SUE POSIZIONI ANTI-EUROPEE E GLI ATTACCHI A MATTARELLA SUL CODICE ANTI-MAFIA DEL PONTE DELLO STRETTO – QUANDO SONO ARRIVATI I RISULTATI DELLE COMUNALI, CON LA DEBACLE DEL CENTRODESTRA, "IL TRUCE" DELLA LEGA E' PARTITO ALL'ATTACCO, INCOLPANDO LA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' (COLLE OPPIO E GARBATELLA) PER LA SCONFITTA A GENOVA: SE NON AVESSE CONVINTO BUCCI A LASCIARE LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA PER CORRERE PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA (STOPPANDO IL LEGHISTA RIXI), IL SINDACO SAREBBE RIMASTO AL CENTRODESTRA. A QUEL PUNTO, SI E' SVEGLIATO TAJANI CHE HA RICORDATO A ENTRAMBI CHE SENZA I VOTI DI CLAUDIO SCAJOLA OGGI CI SAREBBE IL PD DI ANDREA ORLANDO ALLA REGIONE LIGURIA…

benjamin netanyahu matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT – QUANTO POTRÀ DURARE IL SILENZIO IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE DI GIORGIA MELONI DI FRONTE AI 50MILA MORTI DI GAZA? LA DUCETTA NON VUOLE SCARICARE NETANYAHU PER NON LASCIARE A MATTEO SALVINI LA "PRIMAZIA" DEL RAPPORTO CON "BIBI". MA ANCHE PER NON IRRITARE LA POTENTE COMUNITÀ EBRAICA ITALIANA, STORICAMENTE PENDENTE A DESTRA – ORMAI ANCHE URSULA VON DER LEYEN E ANTONIO TAJANI (NON CERTO DUE CUOR DI LEONE) CONDANNANO LE STRAGI NELLA STRISCIA CON PAROLE DURISSIME: “AZIONI ABOMINEVOLI” – ANCHE LA POPOLAZIONE ISRAELIANA VUOLE SFANCULARE “BIBI”, COME STA FACENDO GIÀ TRUMP, CHE NEI GIORNI SCORSI HA ATTACCATO LA CORNETTA IN FACCIA A SEMPRE PIÙ IN-GAZATO PREMIER ISRAELIANO (OGGI HA RIVELATO DI AVERGLI "DETTO DI NON ATTACCARE L'IRAN")

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - IL GARBUGLIO DEL SUPER RISIKO BANCARIO SPACCA NON SOLO LA FINANZA MILANESE (DUELLO UNICREDIT-INTESA) MA STA FACENDO DERAGLIARE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA-CENTRO -GONG! OGGI È ANDATO IN SCENA UN PESANTISSIMO SHOWDOWN TRA MELONI, CHE È FAVOREVOLE AD APERTURE SUL GOLDEN POWER A UNICREDIT SULL’OPERAZIONE BANCO BPM CON TAJANI SOSTENITORE INDEFESSO DEL LIBERO MERCATO, E LA LEGA DI SALVINI CHE È PRONTA A FAR CADERE IL GOVERNO PUR DI NON MOLLARE IL “SUO” BANCO BPM A UNICREDIT - OGGI, ARMATO DI BAZOOKA, È SCESO IN CAMPO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI. INCALZATO DAI CRONISTI SULLE POSSIBILI APERTURE DEL GOVERNO ALLE PRESCRIZIONI DEL GOLDEN POWER APPLICATE ALLA BANCA DI ORCEL, L’ECONOMISTA DI CAZZAGO È SBOTTATO COME UN FIUME IN PIENA: “SE CI FOSSE IL MINIMO DISALLINEAMENTO (CON MELONI), NON CI SAREBBE UNA MINACCIA DI DIMISSIONI, MA LE DIMISSIONI STESSE. NON SI ANNUNCIANO LE DIMISSIONI, LE SI DANNO…”

donald trump zelensky vladimir putin russia ucraina

DAGOREPORT - TRUMP STREPITA MA NON COMBINA UN CAZZO – ZELENSKY PROPONE UN INCONTRO A TRE CON IL TYCOON E PUTIN MA NESSUNO LO CONSIDERA: PUTIN SI CHIAMA FUORI (“SOLO DOPO ACCORDI SPECIFICI”). E IL TYCOON? NON VUOLE UN INCONTRO DIRETTO CON PUTIN PERCHE', IL MOLTO PROBABILE BUCO NELL'ACQUA, SAREBBE L'ENNESIMA CONFERMA DELLA SUA INCAPACITA' DI RISOLVERE LA CRISI UCRAINA. LUI, CHE PRIMA DELLE ELEZIONI DICEVA “PORTERÒ LA PACE IN 24 ORE”, E A PIU' DI QUATTRO MESI DALL’INSEDIAMENTO SI RITROVA CON I DRONI E I MISSILI RUSSI CHE MARTELLANO PIÙ CHE MAI KIEV...

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – UCCI UCCI, SENTO AVVICINARSI GLI ANGELUCCI! IN ALLARME PER LA DECRESCITA INFELICE DEI LORO TRE QUOTIDIANI, ALESSANDRO SALLUSTI AVREBBE I GIORNI CONTATI ALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE” - GIA’ CADUTO IN DISGRAZIA CON MARINA BERLUSCONI, REO DI AVER SOSTITUITO “PAPI” CON GIORGIA, ORA GIAMPAOLO ANGELUCCI AVREBBE IN MENTE DI RIMPIAZZARE IL BIOGRAFO DELLA DUCETTA CON QUEL RAMPANTISSIMO “BEL AMI” DEL POTERE CHE SI CHIAMA TOMMASO CERNO: SENZA FARE UN PLISSE’, DA DIRETTORE DELL’’’ESPRESSO” E DEPUTATO DEL PD BY RENZI, OGGI E’ ALLA GUIDA DE “IL TEMPO”, TALMENTE SCHIERATO CON LA DESTRA CHE VEDE I FASCISTI A SINISTRA… (VIDEO STRACULT!)