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A LOS ANGELES S’AVANZA LA GUERRA CIVILE – TRUMP MANDA LA GUARDA NAZIONALE PER CONTENERE GLI SCONTRI E LE MANIFESTAZIONI CONTRO LE SUE POLITICHE DI “DEPORTAZIONE” DEGLI IMMIGRATI – I SOLDATI SPARANO PROIETTILI DI GOMMA E PESTANO I MANIFESTANTI CHE IN QUESTI GIORNI HANNO MESSO A FERRO E FUOCO LA CITTÀ – IL GOVERNATORE DELLA CALIFORNIA, NEWSOM: “INCITARE E PROVOCARE LA VIOLENZA, CREARE CAOS DI MASSA, MILITARIZZARE LE CITTÀ, ARRESTARE GLI OPPOSITORI. QUESTI SONO ATTI DI UN DITTATORE”

 

 

 

 

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Los Angeles, schierati 300 soldati della Guardia Nazionale

(ANSA) - Circa 300 soldati della Guardia Nazionale della California sono stati dispiegati in tre località di Los Angeles. Lo ha detto la portavoce del governatore Gavin Newsom in una nota. Le nuove proteste sono previste tra le 14 e le 16 ora locale, le 23 e l'1 di notte in Italia.

 

Trump, guardia nazionale per ristabilire legge e ordine

(ANSA) - "La Guardia nazionale è stata dispiegata a Los Angeles per ristabilire la legge e l'ordine". Lo ha detto Donald Trump ai giornalisti al seguito.

 

Trump,'invocherò la legge per le insurrezioni se ce ne sarà una'

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 (ANSA) - Donald Trump ha dichiarato che invocherà l'Insurrection Act se ci sarà un'insurrezione a Los Angeles. "Dipende se ci sarà o meno", ha dichiarato ai giornalisti al seguito prima di partire per Camp David. In teoria, per poter inviare la Guardia Nazionale il presidente avrebbe già dovuto invocare la legge del 18esimo secolo che regola appunto il dispiegamento di quei soldati in situazioni di emergenza.

 

 "Al momento non c'è un'insurrezione ma ci sono persone violente e non gliela lasceremo fare franca", ha aggiunto il tycoon. Trump aveva minacciato di invocare l'Insurrection Act anche nel 2020 contro le proteste in diverse città per l'uccisione di George Floyd da parte di un agente di polizia a Minneapolis ma l'allora segretario alla Difesa Mark Esper si oppose affermando che la legge doveva essere invocata "solo in situazioni più urgenti e gravi".

 

donald trump

Trump, libererò Los Angeles da migranti e criminali

(ANSA) - "Los Angeles, un tempo grande città americana, è stata invasa e occupata da immigrati clandestini e criminali. Ora folle violente e insurrezioniste stanno attaccando i nostri agenti federali nel tentativo di fermare le operazioni di deportazione".

 

Lo scrive Donald Trump su Truth annunciando di aver dato ordine "di intraprendere tutte le azioni necessarie per liberare Los Angeles dall'invasione migratoria e porre fine a queste rivolte". "L'ordine sarà ripristinato, gli immigrati clandestini saranno espulsi e Los Angeles sarà liberata", ha aggiunto.

 

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Newsom, le azioni di Trump in California sono da dittatore

(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - Il governatore della California, Gavin Newsom, ha accusato Donald Trump di essere un "dittatore". "Incitare e provocare la violenza, creare caos di massa, militarizzare le città, arrestare gli oppositori. Questi sono atti di un dittatore, non di un presidente", ha attaccato il democratico in un post su X.

 

 

Guardia nazionale lancia lacrimogeni a Los Angeles

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(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - I soldati della Guardia Nazionale hanno lanciato gas lacrimogeni contro i manifestanti ad Alameda, Los Angeles, radunati attorno a un edificio federale. Lo riporta la Cnn. Fuori dal Metropolitan Detention Center, invece, i soldati della Guardia Nazionale hanno lanciato proiettili al peperoncino nel tentativo di disperdere i manifestanti, alcuni dei quali hanno lanciato bottiglie d'acqua contro gli agenti.

 

 

Los Angeles, auto incendiate dai manifestanti

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(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - Almeno tre auto sono state incendiate a Los Angeles dai manifestanti che stanno protestando contro i raid delle autorità per l'immigrazione. Lo riferisce la Cnn, mostrando le immagini dei veicoli in fiamme.

 

Los Angeles, Guardia nazionale spara proiettili di gomma

(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - La Guardia nazionale sta sparando proiettili di gomma all'altezza degli occhi e delle gambe contro i manifestanti nel centro di Los Angeles. Lo ha constatato una giornalista ANSA sul posto.

 

Los Angeles, 500 marines pronti ad essere dispiegati

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(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - Cinquecento marines sono pronti ad essere dispiegati a Los Angeles su indicazione del segretario alla Difesa americano Pete Hegseth. Lo riferisce Abc News, citando il Comando settentrionale degli Stati Uniti. Le forze speciali sono "in stato di pronto intervento" contro le proteste in corso nella metropoli della California.

 

Newsom, 'soldati in California illegali, Trump li ritiri'

(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - "Ho formalmente chiesto all'amministrazione Trump di revocare il dispiegamento illegale di truppe nella contea di Los Angeles e di restituirle al mio comando". Lo ha scritto su X il governatore della California, Gavin Newsom. "Non avevamo problemi finché Trump non è intervenuto. Questa è una grave violazione della sovranità statale: alimenta le tensioni e sottrae risorse da dove sono effettivamente necessarie", ha aggiunto il democratico.

 

Proteste Los Angeles, manifestanti colpiti con manganelli

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(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - Continuano gli scontri tra manifestanti e militari della Guardia nazionale fuori dal Metropolitan Detention Center di Los Angeles. Lo riferisce la Cnn. Secondo la troupe che si trovava sul posto, la polizia ha colpito diverse persone con i manganelli e ha lanciato granate stordenti nel tentativo di disperdere la folla, che sventolava bandiere e cartelli con scritte come 'Fuori l'Ice dalla nostra comunità', riferendosi alle autorità Usa contro l'immigrazione.

 

Governatori dem, 'da Trump abuso di potere in California'

(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - Una dichiarazione congiunta di 22 governatori democratici ha condannato la decisione di Donald Trump di dispiegare la Guardia nazionale a Los Angeles. Lo riporta la Cnn. "La decisione del presidente è un allarmante abuso di potere", si legge nel comunicato.

guardia nazionale prova a contenere gli scontri a los angeles

 

"I governatori sono i comandanti in capo della loro Guardia nazionale e il governo federale che li attiva senza consultare o collaborare con il governatore di uno Stato è inefficace e pericoloso". La dichiarazione ha anche condannato la minaccia del segretario della Difesa americano Pete Hegseth di inviare i marines nella zona.

 

Nessun presidente ha dispiegato la Guardia nazionale a livello nazionale senza la richiesta di un governatore dal 1965. Tra i democratici che hanno firmato la dichiarazione ci sono la governatrice di New York Kathy Hochul, il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro, la governatrice del Michigan Gretchen Whitmer e il governatore del Minnesota Tim Walz, candidato democratico alla vicepresidenza Usa nel 2024. (ANSA).

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Sindaca di Los Angeles, 'città sotto assedio per colpa di Trump'

(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - La sindaca di Los Angeles, Karen Bass, ha affermato che non c'è bisogno di truppe federali per le strade della città e che l'intervento della Guardia nazionale ha creato un "caos intenzionale".

 

"Sembra che le truppe siano state schierate in modo provocatorio e non vedo come questo possa essere utile a Los Angeles in questo momento: non è il tipo di risorse di cui abbiamo bisogno in città", ha attaccato la sindaca in un'intervista alla Cnn sottolineando che prima della decisione del presidente americano Donald Trump lei aveva assicurato alle autorità federali che la situazione "era sotto controllo"

 

Harris attacca Trump, 'Guardia nazionale pericolosa escalation'

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(ANSA) - WASHINGTON, 08 GIU - Kamala Harris, che vive a Los Angeles, ha condannato la decisione di Donald Trump di mobilitare la Guardia nazionale. "Schierarla è una pericolosa escalation volta a provocare il caos", ha dichiarato l'ex candidata democratica alla presidenza Usa. "Oltre ai recenti raid delle autorità per l'immigrazione nel sud della California e in tutta la nazione, questa mossa rientra ne crudele piano dell'amministrazione Trump per diffondere panico e divisione", ha aggiunto l'ex vicepresidente.

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