UN AGON NELLE VENE DELLA TV ITALIANA - STASERA PARTONO I PROGRAMMI DEL CANALE ALBANESE, CHE SI LANCIA A MILANO CON NICOLE KIDMAN. BECCHETTI, IL MAGO DEL RICICLO: “LA GENTE VUOLE QUALCOSA DI NUOVO”

Nanni Delbecchi per il “Fatto quotidiano

 

francesco becchetti con la mogliefrancesco becchetti con la moglie

Se non è l’isola dei famosi, le somiglia molto questa Agon Channel, televisione made in Albania ma di lingua (e soprattutto anima) italiane, al debutto sulla frequenza 33 del nostro digitale terrestre.

 

L’ultimo acquisto della Tv dove tanti più o meno famosi di casa nostra hanno trovato rifugio è, nemmeno a farlo apposta, Simona Ventura, che insieme a Massimo Ghini condurrà questa sera da uno dei tanti grattacieli targati Expo il galà d’apertura con red carpet regolamentare: Nicole Kidman la superstar una tantum, e poi tutti i personaggi acquisiti in questi ultimi mesi dell’emittente: Sabrina Ferilli, Pupo, Maddalena Corvaglia, Antonio Caprarica, Fulvio Collovati, Luisella Costamagna, Giancarlo Padovan.

francesco  becchettifrancesco becchetti

 

Clima da veglione anni Ottanta alla Terrazza Martini, per la presentazione alla stampa. Gran cerimoniere Antonio Caprarica in completo color zabaione, direttamente da Buckingham Palace agli studi di Tirana, dove 500 giovani lavorano alacremente alla produzione dei due canali (ce n’è anche uno in lingua albanese). Superstar tra le star, l’imprenditore romano Francesco Becchetti, l’uomo solo al comando che dal nulla ha voluto tutto questo.

 

Specializzato nella costruzione di opere idrauliche, nello smaltimento dei rifiuti e nella produzione di energia rinnovabile, Becchetti è nipote di Manlio Cerroni, il plurinquisito re delle discariche romane. Due anni fa ha sentito il richiamo dell’etere, e deciso di buttare in questa scommessa “40 milioni di euro senza debiti dalle banche”.

caprarica,becchetti,pupo,corvaglia,padovan agon channel2caprarica,becchetti,pupo,corvaglia,padovan agon channel2

 

Quando ha sentito la mancanza del calcio, nei ritagli di tempo si è comprato il Leyton Orient, una squadra della Terza divisione inglese; ma ogni riferimento ad altri magnati di casa nostra viene respinto al mittente. “Io non mi paragono a nessuno... Oggi un imprenditore o sta alla finestra, o rischia. Io ho voluto rischiare... Ho voluto Sabrina Ferilli a tutti i costi e lei è venuta perché le piacciono le sfide.

 

Se fosse nata in America, Sabrina avrebbe vinto almeno dieci Oscar... Mi piacerebbe farvi vedere l’elenco di tutti quelli che mi hanno cercato in questi mesi: diciamo che c’è almeno l’80 per cento dei nomi grossi della televisione italiana... Io vado a istinto. L’obiettivo è quello di raggiungere l’uno per cento di share, però non mi pongo limiti (infatti qualche mese fa aveva dichiarava il tre per cento, ndr).”

 

becchetti simona ventura becchetti simona ventura

Passando ai contenuti, Becchetti è altrettanto sicuro di sé; dice di avere costruito “una squadra meravigliosa (“squadra” è la parola che ripete più spesso) e di volere “una televisione semigeneralista”, anche se che intenda con quel “semi” non è del tutto chiaro. “La gente non ne può più di puntare il telecomando su realtà che sente esaurite . Ha voglia di qualcosa di nuovo e di fresco”.

 

Questo lo capiamo; ma un po’ meno comprensibile è l’idea di proporre la nuova torta riutilizzando esattamente gli stessi ingredienti. Pupo è il responsabile dei quiz, lui stesso ne condurrà subito uno a sfondo musicale . Alla Corvaglia è stato affidato un talent show per aspiranti guardie del corpo che rischia di oscurare quello di Briatore, e dove tra le giurate spicca Lory Del Santo (“Lei di uomini se ne intende, e riesce a vedere tante sottigliezze”). Infine, due talk basati su altrettanti faccia a faccia tra la conduttrice e il suo ospite; più privato Contratto della Ferilli, più politico Lei non sa chi sono io di Luisella Costamagna. Per quanto riguarda le news nessun tg tradizionale e invece dieci edizioni flash, che Caprarica assicura “di taglio chiaro, sintetico e internazionale”.

agon channel le news di capraricaagon channel le news di caprarica

 

Quiz, talk, talent (ce ne sarà anche uno sul calcio, affidato a Padovan, con Collovati ospite fisso); le premesse sono quelle di una “Tv dei famosi” di target anziano e familiare. Un modello in crisi in tutto il mondo ma che Becchetti conta di rivitalizzare. Se ci riesce, è davvero un mago del riciclo. Da stasera la parola passa ai fatti, con due piccoli gialli ancora da chiarire.

 

Il primo è la fisionomia del palinsesto che si inaugura lunedì 1 dicembre e che, dovendo coprire 24 ore su 24 con format esclusivamente autoprodotti – non sono previsti né fiction né film – avrà blocchi di repliche ricorrenti nelle diverse fasce orarie, con l’eccezione del prime time serale, dove ci sarà sempre qualcosa di inedito.

 

Il secondo giallo riguarda Alessio Vinci, il giornalista che aveva avviato con Becchetti il canale albanese, e lanciato Agon come la prima Tv delocalizzata. Adesso è fuori dal progetto, ufficialmente perché non era disposto a trasferirsi a Tirana a tempo pieno, cosa che però vale anche per la squadra dei nuovi acquisti, nessuno escluso. Comunque vadano gli ascolti, i voli Roma-Tirana faranno sicuramente il tutto esaurito. Forse Vinci era l’unico che voleva viaggiare in prima classe.

Ultimi Dagoreport

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…