pirelli 2019 albert watson

ELEMENTARE WATSON! – GIGI HADID, MISTY COPELAND, LAETITIA CASTA E JULIA GARNER: SONO LE BELLISSIME FOTOGRAFATE DA ALBERT WATSON PER IL CALENDARIO PIRELLI 2019 – “IL MIO ‘CAL’ RAPPRESENTA LA REALIZZAZIONE DEI SOGNI, CON TUTTE LE DIFFICOLTÀ CHE L’ACCOMPAGNANO”. IL #METOO? “LE MOLESTIE NON C’ENTRANO NIENTE CON LA RAPPRESENTAZIONE DEL CORPO NUDO…” – VIDEO

 

Viviana Musumeci per “il Messaggero”

 

gigi hadid nel calendario pirelli 2019 foto albert watson

Eraclito diceva che «il carattere di un uomo è il suo destino». La personalità, quindi, può rappresentare la fortuna o la disgrazia di un individuo a seconda di come si affronti la vita e le sfide che essa lancia: prendiamo, ad esempio, il fotografo scozzese Albert Watson che, fin da giovane, ha sempre visto da un solo occhio, eppure questo non gli ha impedito di collezionare più di 100 copertine su Vogue, 40 su Rolling Stone a partire dagli Anni '70, più numerose campagne pubblicitarie, per non parlare di scatti che sono entrati nell' immaginario collettivo diventando delle icone come la famosa foto di Alfred Hitchcock e un' oca, il ritratto di Steve Jobs pubblicato sulla cover della sua biografia e la foto di nudo di Kate Moss al compimento dei suoi 19 anni. Tra i traguardi che, egli stesso annovera con orgoglio, anche gli scatti della 46esima edizione del Calendario Pirelli.

 

albert watson calendario pirelli 2019

A proposito di nudo, esiste una relazione tra l' ispirazione per questa edizione del Calendario Pirelli e il momento storico che le donne stanno attraversando?

«In realtà, quando ho iniziato a immaginare le storie da rappresentare in questo calendario, non ho pensato a questa situazione.

 

Non ho mai avuto problemi a realizzare scatti con il nudo, né quando rappresentavo corpi femminili, né quando ho fotografato anche uomini.

 

ALBERT WATSON

La questione è: se vuoi accettare lo fai, altrimenti non c' è problema. E credo che tutto questo non c' entri, ad esempio, con il movimento del #metoo, che fa benissimo a combattere le sue battaglie, che però hanno a che fare con le molestie sessuali e non con la rappresentazione del corpo nudo».

 

Questa edizione del calendario racconta quattro storie di donne.

albert watson e gigi hadid calendario pirelli 2019 2

«Sì, le protagoniste femminili sono Misty Copeland, Laetitia Casta, Julia Garner e Gigi Hadid. Tutte rappresentano a modo loro l' idea della realizzazione dei propri sogni, con tutte le difficoltà che spesso le accompagnano su questo percorso, e io ho immaginato queste storie sotto forma di film.

 

Misty fa la ballerina, come nella vita vera, e insieme a Calvin Royal III, interpreta il ruolo della danzatrice di strip-club che coltiva, però, il sogno di diventare una étoile. Leatitia, invece, interpreta una pittrice che vive con Sergei Polunin e insegue il sogno di diventare un' artista famosa.

albert watson calendario pirelli 2019 3

 

Julia Garner, con la partecipazione di Astrid Eika, recita nei panni di una fotografa che aspira alla celebrità e, infine, Gigi Hadid, che compare con Alexander Wang, è una novella Paris Hilton non soddisfatta della propria vita che si rifugia nella sua casa insieme al suo confidente».

 

Le foto sono state scattate tra Miami e New York: perché questa scelta?

«All' inizio New York non era stata contemplata ma è stata proposta in un secondo momento. Ho cercato di realizzare delle immagini con un approccio diverso: per questo il contrasto creato tra i colori caldi e tropicali di Miami e quelli più sobri di New York, mi sembrava interessante nella sua resa finale».

 

A questo proposito, non è la prima volta che nel calendario compaiono anche figure maschili: come la scelta inconsueta dello stilista di moda Alexander Wang.

albert watson calendario pirelli 2019 2

«Proprio perché è fuori dagli schemi. Alexander è estremamente bello, raffinato e si adattava bene a questo ruolo».

 

Il tema di questa edizione è la realizzazione dei sogni: quali sono i suoi e li ha realizzati?

«Beh, quello di fare il Calendario Pirelli era uno dei miei sogni e sono grato e onorato per averlo potuto realizzare. In generale penso che non ci si debba mai stancare di sognare e per farlo non bisogna guardarsi indietro ma avere sempre degli obiettivi».

albert watson calendario pirelli 2019 1

 

Tutti oggi fanno foto con gli smartphone e condividono immagini sui social media: lei è a favore o contrario?

«Io non ci trovo nulla di male, anzi è bello che tutti possano farlo. Poi se non sono dei fotografi eccezionali, non è un problema.

albert watson calendario pirelli 2019 9

 

Io, ad esempio, ho Instagram, ma a essere sinceri non lo uso personalmente, ma ho qualcuno che lo segue come canale comunicativo».

ALFRED HITCHCOCK FOTOGRAFATO DA ALBERT WATSON

 

Cosa ricorda del famoso scatto fatto ad Alfred Hitchcock?

«Ricordo un personaggio fantastico, meraviglioso; una persona veramente affascinante».

 

La sua vita è ruotata intorno alle immagini. Se non fosse un fotografo, che cosa sarebbe?

« Farei l' imprenditore edile. No, ovviamente sto scherzando, anche se in realtà forse farei l' architetto o il decoratore di interni, Insomma, lavorerei comunque con le immagini».

albert watson calendario pirelli 2019 8STEVE JOBS 1albert watson calendario pirelli 2019 5albert watson calendario pirelli 2019 4albert watson calendario pirelli 2019 19albert watson calendario pirelli 2019 4albert watson calendario pirelli 2019 3albert watson calendario pirelli 2019 18albert watson calendario pirelli 2019 6

 

albert watson calendario pirelli 2019 13albert watson calendario pirelli 2019 14albert watson calendario pirelli 2019 10albert watson calendario pirelli 2019 11albert watson calendario pirelli 2019 12albert watson calendario pirelli 2019 15albert watson calendario pirelli 2019 16albert watson calendario pirelli 2019 17albert watson calendario pirelli 2019 20

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLE DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DI AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”