BARCLAYS MULTATA DI 290 MILIONI DI STERLINE PER AVER CERCATO DI MANIPOLARE I TASSI D’INTERESSE - IL VERTICE DI BRUXELLES ALLE PORTE: LA MERKEL RIFIUTA LE ‘SOLUZIONI FACILI’ DELLA FRANCIA - STRETTA DI MANO STORICA: LA REGINA ELISABETTA INCONTRA L’EX CAPO DELL’IRA - SIRIA: COME LA CIA CONTROLLA LA CONSEGNA DELLE ARMI ALL’OPPOSIZIONE - TABLET: GOOGLE SVELA IL SUO NEXUS 7...

DAGOREPORT

1 - THE NEW YORK TIMES - A destra, "Il mercato immobiliare manda dei segnali che si sta riprendendo" - "Il fratello di Madoff patteggia sul caso Ponzi" - Al centro, "Google fa una scelta retrò: il made in Usa" - In basso, " Per attirare i teenager della generazione ‘Twilight', il look delle copertine dei classici della letteratura diventa più audace" - "La moglie del nuovo premier egiziano trova che il suo posto sia dentro il palazzo presidenziale"

2 - THE WASHINGTON POST - A destra, "La visione tedesca della Ue ispirata dagli Usa" - A sinistra, "Nonostante la crisi, il costo del college aumenta" - Al centro, "L'incendio del Canyon di Waldo devasta Colorado Springs"

3 - THE WALL STREET JOURNAL (EUROPE) - A destra, "Barclays è la prima a sistemare il caso Libor" - A sinistra, "Storica stretta di mano per la regina Elisabetta e McGuinness" - In basso, "Mentre il summit incombe, Merkel prevede colloqui ‘controversi'" - In alto, "Il cervello e Bieber: perché le teenager gridano e svengono"

4 - THE GUARDIAN - In apertura, "Barclays multata di 290 milioni di sterline per aver cercato di manipolare i tassi d'interesse" - Al centro, "Stretta di mano storica: la regina incontra l'ex capo dell'Ira" - A destra, "La disputa del ministro con i fratelli Barclay sull'isola di Sark" - In basso, "La miniera d'oro dei dati dei servizi pubblici, ma non saranno tutti gratis"

5 - THE INDEPENDENT - In apertura, "Barclays imbarazzata da una multa di 290 milioni di sterline per fissaggio del mercato" - A destra, "Cameron avverte i leader contro il ristretto ‘club' dell'euro" - Al centro, "La stretta di mano fra la regina e l'ex capo dell'Ira: un miracolo di riconciliazione"

6 - THE TIMES - In apertura, "A rischio gli affari del capo di Barclays" - Al centro, "Un incontro storico, se non un incontro di idee" - A destra, "Il capo della Formula 1 sostiene il grand prix nelle strade di Londra"

7 - THE DAILY TELEGRAPH - In apertura, "Il tasso d'interesse è stato manipolato da Barclays" - Al centro, "Wimbledon: l'esplosione di Heather Watson" - A destra, "Avvertimento alle università per lo scandalo dei gradi degli studenti stranieri" - In basso, "Il progetto di un nuovo filtro per proteggere i bambini dal porno in internet" - "Lasciate stare Al Qaeda... attenzione alle api"

8 - FINANCIAL TIMES - In apertura, "Multa record di 290 milioni di sterline per Barclays" - Al centro, "Momento storico: la regina stringe la mano a McGuinness" - A destra, "Il piano di revisione dell'Aia convince ancora di più gli euroscettici" - In basso, "Google svela il prototipo degli occhiali ‘intelligenti' nel tentativo di scavalcare i rivali" - In alto, "La dinastia Bo e le connessioni con la Francia"

9 - DAILY MAIL - In apertura, "La banca ha truccato i tassi d'interesse" - In basso a destra, "L'attrazione del principe Carlo per la moglie di Sir Bruce Forsyth ieri a Wimbledon"

10 - DAILY MIRROR - In apertura, "Una stretta di mano storica... una stretta di mano che dà speranza"

11 - DAILY EXPRESS - In apertura, "Come aumentare la pensione del 20%" - In basso a destra, "La regina ha perdonato ma non dimenticherà mai il terrore dell'Ira"

12 - LE MONDE - In apertura, "Manuel Valls: ‘Non ci sarà alcuna regolarizzazione di massa dei clandestini'" - A destra, "Incontro con la donna di Rangoon" - Al centro, "Potere d'acquisto, crescita, occupazione... niente va più bene" - "82 giudici lanciano un grido d'allarme contro la corruzione in Francia" - "L'interminabile rompicapo della liquidazione di Dexia" - "Gm e Psa preparano un big bang delle loro fabbriche" - "Fabius e Villepin, faccia a faccia sul mondo arabo" - "La cima dell'euro e la responsabilità di Parigi" - In basso, "I siti naturali dell'Unesco in pericolo"

13 - LE FIGARO - In apertura, "Merkel e Hollande per una maggiore integrazione europea" - A destra, "Mongolia: il boom economico esce dal sottosuolo" - "Tablet: Google svela il suo Nexus 7" - Al centro, "Kerviel: il procuratore richiede cinque anni di prigione" - "Siria: come la Cia controlla la consegna delle armi all'opposizione" - In alto, "Governo: l'estrema sinistra sempre più critica"

14 - LIBÉRATION - In apertura, "Europa: troppo tardi?", "Riuniti per due giorni a Bruxelles, i dirigenti dell'eurozona moltiplicano i piani, per ora senza effetto" - A destra, "La donna spia della Cia a Pechino"

15 - LA CROIX - In apertura, "Cambiare l'Europa, ma come?", "Al summit che sta per cominciare a Bruxelles si parlerà della crisi del debito"

16 - LES ECHOS - In apertura, "Merkel rifiuta le ‘soluzioni facili' della Francia" - A destra, "Fleur Pellerin: ‘La destra non ha il monopolio dello spirito d'impresa'" - Al centro, "Psa: lo scenario della chiusura di Aulnay diventa più chiaro" - In basso, "La Fnac lancia la sua offerta commerciale"

17 - LA TRIBUNE - In apertura, "Google si butta nella battaglia dei tablet" - In basso, "Per stimolare ricerca e sviluppo, il governo studia diverse piste" - "Thales sogna nuove delocalizzazioni verso Singapore"

18 - EL PAIS - In apertura, "Hollande aumenta la pressione sulla Merkel per dare ossigeno alla Spagna" - A destra, "La valutazione di Bankia rivela un buco di 13,6 miliardi di euro" - Al centro, "La Roja a un passo dal triplo titolo dopo aver battuto il Portogallo ai rigori"

 

THE WASHINGTON POST THE WALL STREET JOURNAL THE NEW YORK TIMES THE TIMES THE INDEPENDENT THE DAILY TELEGRAPH LE MONDE LES ECHOS LA CROIX LA TRIBUNE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…