CAIRO ANTI-RAI3: SOTTILE E PARAGONE CONTRO FLORIS E SCIARELLI/PORRO - COSTANZO IN RADIO - PARODINA A “REAL TIME”

1. MAURIZIO COSTANZO IN RADIOVISIONE CON DIACO SU RTL 102.5 - DAl 9 SETTEMBRE IL LUNEDì "ONOREVOLE DJ" DIVENTA "RADIO COSTANZO SHOW"

http://www.youtube.com/watch?v=48e7crFyfd4&feature=youtu.be

Dal 9 settembre Maurizio Costanzo torna al suo primo amore: la radio, e lo fa su RTL 102.5, la radio più ascoltata in Italia con 6.878.000 ascoltatori nel giorno medio (dati GFK/Eurisko Radiomonitor 2013). Risale al 1970 la prima trasmissione radiofonica condotta e ideata da Costanzo, "Buon pomeriggio" con Dina Luce. Il popolare giornalista e conduttore radio-televisivo ha scelto RTL 102.5 per parlare con la gente e riaprire il suo salotto serale noto come "Il Maurizio Costanzo Show".

Insieme al giornalista Pierluigi Diaco, da dieci anni conduttore di "Onorevole Dj" su RTL 102.5 e già compagno di viaggio di Costanzo in tv su Raidue, il decano della tv italiana condurrà ogni lunedì "Radio Costanzo Show" dalle 23 all'1.00 in diretta dagli studi di Roma. I protagonisti del salotto di Costanzo e Diaco saranno esclusivamente gli ascoltatori: le loro storie, le loro opinioni sui fatti del giorno, commenti, provocazioni e notizie per un uno show che vuole essere irriverente, graffiante e divertente. Il programma si potrà seguire in radio al 102.5 e in televisione sul 36 del Digitale Terrestre e sul 750 di Sky.

"Riportare Costanzo al suo primo amore, la radio in diretta, e' una sfida che siamo sicuri, con Maurizio, di vincere" dichiara il Presidente di RTL 102.5, Lorenzo Suraci. "Affronto questa ulteriore sfida con divertimento e nella speranza di cogliere l'interesse degli ascoltatori." dichiara Maurizio Costanzo.

"Sono emozionato al solo pensiero. Dopo 20 anni di radio, mai avrei pensato di poter affiancare un numero uno della comunicazione italiana. Negli ultimi anni ho già avuto il privilegio di stargli accanto in tv. Da lui ho imparato una cosa fondamentale: che la curiosità è tutto nel nostro lavoro. Da settembre con Costanzo faremo divertire non poco i nostri ascoltatori " dichiara Pierluigi Diaco.

2. BENEDETTA PARODI A REAL TIME. CONDURRA' LA VERSIONE ITALIANA DI THE GREAT BRITISH BAKE OFF
Stefania Stefanelli per www.davidemaggio.it

Benedetta Parodi, finita l'avventura a La 7, passa a Real Time, emittente sulla quale ha in ballo almeno due progetti, come leggiamo sulle pagine del Corriere di oggi. La Parodina dai mille talenti è molto felice di questo cambiamento e non ha nessun rimpianto: Real Time è l'ideale.

E' il posto giusto per me e il mio target, per il mio tipo di programma. Sembro disegnata per Real Time. La 7 invece mi calzava sempre meno, prima era un canale con una programmazione più femminile, con il tempo invece è diventata una rete sempre più al maschile, dedicata alla politica, non era più una realtà tanto comoda per me.

Insomma, non si tratterebbe di nessun ripiego, ma di una scelta ponderata. E poco importa se la carriera della più giovane delle sorelle Parodi abbia vissuto una crescita inversamente proporzionale al bacino di utenza della rete che la mandava in onda: da Mediaset, a La 7, al canale 31 del digitale trerreste. Stando alle sue parole, poi, non abbandonerà il suo format I Menù di Bendetta, che prima o poi tornerà in una versione più breve. Ma il vero progetto di Bendetta a Real Time sembrerebbe essere quello che avevamo ipotizzato per lei, ovvero The Great British Bake Off, il talent culinario.

Per l'autunno preparo un grande show, non voglio dire troppo, ci stiamo ancora lavorando, ma sarà una gara, una cosa diversa da quelle che si sono viste finora.

E non è finita qui. Tra i prossimi impegni della conduttrice anche una striscia quotidiana di tre minuti per il sito del Corriere, una ricetta veloce e vincente, come ai tempi di Cotto e mangiato. Il futuro è sul web e nei canali tematici: ormai è sempre più importante il pubblico che ti viene a cercare.

Ultima chicca: il suo cuoco di riferimento è Gordon Ramsey. Ma lui, cosa penserebbe di lei potendo dividerci i fornelli? Vertici di Real Time, pensateci: quello sì che sarebbe un vero show!


3. CAIRO SCEGLIE IL NEMICO: LA7 ALL'ASSALTO DI RAITRE - SOTTILE E PARAGONE IN PRIMA SERATA CONTRO BALLARÃ’ E CHI L'HA VISTO?
Marco Castoro per www.lanotiziagiornale.it

In amore, in guerra e in tv tutto è lecito. Anche il duello. Achille contro Ettore per una fetta di ascolti e di pubblicità. A colpi di share, ovviamente. La7 contro Raitre. Paolo Ruffini contro Andrea Vianello. In pratica l'emittente di Urbano Cairo ha già dichiarato guerra al terzo canale di Viale Mazzini, il vero competitor per l'emittente ex Telecom. L'artiglieria pesante, quella nuova, appena acquistata verrà posizionata proprio nei due giorni in cui il direttore di Raitre può rilassarsi grazie alle performance da usato sicuro e collaudato di Ballarò e Chi l'ha visto?

Il martedì contro Giovanni Floris scenderà in campo Salvo Sottile con il suo nuovo programma di cronaca. "Non sarà né un quarto gradino né un settimo grado" come confida il diretto interessato agli amici.

Ma quello che appare certo è il fatto che sicuramente Sottile e la sua squadra saranno in grado di offrire un prodotto di qualità. Anche se creare problemi a Floris e la sua macchina da guerra è un'impresa quasi impossibile. Uno share medio del 16,31% con oltre 4 milioni di spettatori. Nella stagione appena terminata per ben 15 volte il programma è svettato su tutti gli altri nella prima serata ed è sceso sotto il secondo posto solo in tre occasioni. Il record stagionale di ascolti è stato raggiunto il 26 febbraio scorso con uno share del 21.94 e circa 6 milioni di spettatori.

Al mercoledì sera toccherà a Gianluigi Paragone che con orecchino, chitarra d'ordinanza, ospiti rigorosamente in piedi e antipolitica proverà a ripetere i successi ottenuti con l'Ultima parola su Raidue.

Il nuovo programma sarà molto simile al precedente. Paragone dovrà vedersela con Chi l'ha visto? su Raitre e con Virus, il talk di Raidue condotto da Nicola Porro. Una doppia sfida per Paragone che di questi tempi non perde occasione per togliersi qualche sassolino: «Il problema è che la dirigenza Rai non regge i nuovi linguaggi. Vedi le loro facce e capisci subito che uno con l'orecchino e la chitarra destabilizza. Ora parlerò soprattutto di quello di cui in Rai non volevano che parlassi. Volevano farmi fare un programma musicale».

Paragone è al lavoro con la sua squadra per il nuovo format, un produzione interna di La7 che dovrebbe prendere il via a settembre per lasciare spazio in primavera alle Invasioni Barbariche di Daria Bignardi.

 

 

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