1- COME SI DIVENTA BERLUS-CLONI IN CENTO GIORNI. ALTRO CHE SOBRI TECNICI, TUTTI TASSE, RIGORE E LODEN. PRIMA, L'INVASIONE DI OGNI SPAZIO TELEVISIVO COME I VECCHI POLITICANTI. ADESSO, LE INTERVISTE E LE FOTO COMPIACIUTE AI ROTOCALCHI DI REGIME, MEGLIO SE DEL BANANA. LA PRIMA INTERVISTA DELLA FIRST-LADY E' PER 'CHI'" DI ALFONSINA LA PAZZA 2- "I NO TAV: SIAMO I NUOVI PARTIGIANI". NO, SIETE I NUOVI COGLIONI. BUTTATE NEL CESSO UNA BATTAGLIA GIUSTA, SOSTITUENDO LA VIOLENZA ALLE ARGOMENTAZIONI ECONOMICHE 3- DOVE SI PIGLIANO I SOLDI PIÙ' FACILMENTE? NELLE HOLDING LUSSEMBURGHESI, NEI FONDI IMMOBILIARI, NEI TRUST FAMILIARI O AL CATASTO DEI SOLITI NOTI SENZA BRAVI PROFESSIONISTI A LIBRO PAGA? L'ULTIMA CHE AVETE LETTO. “CASA, RIVOLUZIONE PER LE TASSE”

A cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS

1- CRISI E VIZI CAPITALI...
A che servono le crisi finanziarie, oltre a limare i diritti dei più' deboli con la scusa che "cosi' non funziona"? Servono a fare la cosiddetta pulizia nei bilanci, a scapito di piccoli azionisti e dipendenti. Magari spingendo alla porta anche qualche pezzo di establishment, ormai ritenuto per varie ragioni non più' "affidabile". E a volte, perfino la magistratura puo' tornar utile. Oggi, sui giornali, ne abbiamo un paio di prove da manuale con i Ligrestos e Finmeccanica.

Sul declino di don Salvatore, Repubblica attacca a testa bassa: "Premafin-Fonsai peggio del San Raffaele". La procura di Milano valuta la richiesta di commissariamento: situazione allarmante. Nel mirino degli inquirenti l'eventuale drenaggio di fondi e liquidita' delle due societa' da parte della famiglia controllante, i Ligresti". "Consulenze, stipendi d'oro, immobili. Cosi' i Ligresti hanno spremuto il gruppo. In 8 anni 40 milioni a don Salvatore per consigliare le sue societa'" (pp. 22-23). E per produrre le sue famose ricottine di pecora.

Sulla presunta svolta del gruppo che produce armi per conto dello Stato, bel pezzo del Cetriolo Quotidiano: "Etica e dismissioni: Orsi castiga Finmeccanica. Il numero uno archivia la gestione di Guarguaglini, travolto dagli scandali, mettendo in bilancio 2,3 miliardi di perdite" (p. 8). E come capo dell'auditing interno spunta l'ex magistrato Giuseppe Grechi, del quale Giorgio Meletti e Davide Vecchi ci illustrano il bizzarro palmares.

2- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
Dove si pigliano i soldi più' facilmente? Nelle holding lussemburghesi, nei fondi immobiliari, nei trust familiari o al catasto dei soliti noti senza bravi professionisti a libro paga? L'ultima che avete letto. E allora la Repubblica degli sMontati oggi vi allieta cosi': "Casa, rivoluzione per le tasse. Metri quadri invece dei vani e valori vicini al mercato. Stangata sulle zone di pregio, sconti in provincia" (pp. 2-3).

Dove si prendono più' facilmente le tasse? A pensionati e dipendenti. E allora ecco a voi anche il Corriere: "Le buste paga più' leggere degli italiani. Record a Roma. Con salari e stipendi di marzo scattano le nuove addizionali" (p. 13). Sulla Stampa, nascosta a pagina 29, la nota spese della cosiddetta austherity: "Dal Fisco una stangata per 1.133 euro a famiglia. Tra nuova Imu, Iva e Irpef, i conti di Adusbef e Federconsumatori".

Ma per caso, una qualche tabellina di Bankitalia ci documentera' tra qualche anno che con il governo dei Professori sta aumentando la diseguanza economica?

3- COME SI DIVENTA BERLUSCONIANI...
Altro che sobri professori, tutti tasse, rigore e loden. Prima, l'invasione di ogni spazio televisivo come i vecchi politicanti. Adesso, le interviste e le foto compiaciute ai rotocalchi di regime, meglio se del Banana. Su Repubblica (p. 4), Filippo Ceccarelli non lascia passare: "Mario mi parlava di Sarko' e Cecilia". Lady Monti apre il salotto a Signorini. Figli, carriera e cravatte berlusconiane: la prima intervista della first-lady e' per 'Chi'" di Alfonsina la Pazza.

4- LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE (T'ADORIAM, MONTI DIVINO)...
"Hu Jintao loda Monti: 'Diremo ai cinesi di investire in Italia'. A Seul complimenti anche da Obama". Agenzia Nuova Cina o Corriere delle banche? Il secondo, off course (p. 8).

Si inumidisce de relato anche Illustrato Fiat: "Il Wall Street Journal osa: 'Monti? E' come la Thatcher'. Il paragone ardito con la Lady di ferro che sconfisse i sindacati" (Stampa, p. 8). Per una volta siamo d'accordo anche noi: finalmente un vero governo di destra dura e pura, checche' ne dica Re Giorgio Banalitano.

5- PARTITI MARCI, MA I CODICI SONO DA 'RIFORMARE'...
Anziche' applicare e basta le norme vigenti, continua l'incessante tramestio dei sofisti di partito per cambiare le fattispecie penali. Il tutto mentre esplodono sempre nuovi scandali. Come quello ai vertici della fu Margherita. "I miei colleghi sono voraci da morire". Prima dell'interrogatorio Lusi attaccava i suoi compagni della Margherita: 'Non sono mai stati diretti. Anzi, erano particolarmente accaniti'. Lusi parla e ora il Pd trema. L'ex senatore dovrebbe aver consegnato ai giudici anni di fatture e finanziamenti del centrosinistra. Il magico mondo di Rutelli, Franceschini e Bindi visto dal buco della serratura di una cassaforte" (Libero, pp. 2-3).

"Lusi dai pm: 'Patto scellerato nella Margherita'. Interrogato per sei ore l'ex tesoriere parla di una intesa tra capi-corrente sui soldi" (Repubblica, p. 12). Anche il Corriere semina il panico: "Lusi collabora con i pm e chiama in causa i vertici della Margherita" (p. 1).

E nel giorno in cui il Pdl ferma il governo sul disegno di legge anticorruzione e contesta perfino la linea dell'avvocata Severino, legale di fiducia di Lorsignori prestata momentaneamente alla Patria, il Corriere delle Sciure prende posizione con un bellissimo editoriale di Giovanni Bianconi ("Anche questa e' un'emergenza", p. 1).

Fanno paura i progetti di introdurre nuovi reati come la corruzione tra privati e il traffico di influenze (alla Bisignani, per fare un esempio). Non piacciono, ai legali-deputati del Banana, le ipotesi di allungamento dei tempi della prescrizione per i reati dei colletti bianchi. E allora, come scrive Bianconi, il partito berlusconiano sabota i vertici con i leader dei gruppi parlamentari, preferendo mandare alle trattative il Duo Parcella Ghedini-Longo.

Meraviglioso il retroscena da Seul di Fabio Martini, inviato della Stampa: "Barack Obama lo loda, ma il premier non c'e'. Dall'Italia lo ha chiamato Cicchitto. Telefonata urgente del capogruppo Pdl. Voleva parlargli del ddl corruzione" (p. 7). Ma non pare che abbia confessato.

6- DISECONOMY...
"Alcoa, scontri e incidenti in piazza. Il governatore Cappellacci: stop ai licenziamenti, valutiamo le quattro offerte sul tavolo. Passera: massimo impegno, ma il risultato non e' garantito" (Corriere, p. 11). La notizia e' che l'Airone Passera non e' totalmente scomparso e ultimamente fa il ministro dello Sviluppo economico.

7- MA FACCE RIDE!...
"I No Tav: siamo i nuovi partigiani" (Stampa, p. 15). No, siete i nuovi coglioni. State buttando nel cesso una battaglia giusta, sostituendo la violenza alle pur solide argomentazioni economiche.

8- MA FACCE RIDE!/2...
"Fede e i soldi in Svizzera: 'Vendetta di Lele Mora" (Stampa, p. 16). Si', dal carcere.

 

Salvatore LigrestiORSIELSA FORNERO Mario MontiElsa Monti "chi"hu jintao GIORGIO NAPOLITANO

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