1. DOPO 36 ANNI “SHINING” DIVENTA ‘’DOCTOR SLEEP”, IL GUARDIANO DEL SONNO ETERNO 2. ESCE NEGLI STATI UNITI, IN EUROPA AD OTTOBRE, IL SEQUEL DEL CAPOLAVORO DEL TERRORE: DAN TORRENCE, IL BAMBINO SOPRAVVISSUTO AL MASSACRO DELL’OVERLOOK HOTEL, È DIVENTATO IL DOCTOR SLEEP, E HA MANTENUTO IL POTERE DELLA “LUCCICANZA“ 3. PER KING E’ L'OCCASIONE DI TORNARE AI TEMPI E AI TEMI CHE HANNO RESO FAMOSO “SHINING”: DALL'ATMOSFERA CUPA E SANGUINOLENTA DELL'HORROR AI FANTASMI DELL'ALCOL 4. BIOGRAFIA: STEPHEN KING ERA ALCOLIZZATO QUANDO COMINCIÒ A LAVORARE A “SHINING”, SUBITO DOPO LA MORTE DELL'AMATA MADRE NELLIE, E HA VISSUTO SUL SUO CORPO L'AGONIA DELLA DELLA CARNE DOPO IL TRAGICO INCIDENTE STRADALE CHE SUBÌ NEL '99

Flavio Pompetti per Il Messaggero

IL LIBRO
Abbiamo aspettato trentasei anni per sapere cosa è successo a Dan Torrance, il bambino infreddolito e terrorizzato, unico sopravvissuto alla carneficina di "Shining" tra le montagne del Colorado. Tra una settimana avremo modo di scoprirlo, almeno negli Usa, aprendo le pagine del più recente libro di Stephen King: "Doctor Sleep". L'uscita del libro in Europa è attesa invece ad ottobre.

Annunciato quattro anni fa durante una conversazione in pubblico di King con David Cronenberg a Toronto, il sequel era stato confermato da un voto popolare che lo stesso autore aveva sollecitato ai suoi fan per aiutarlo a consolidare la scelta. Scopriamo ora che la scrittura è stata per King l'occasione di tornare ai tempi e ai temi che hanno reso famoso il romanzo: dall'atmosfera cupa e sanguinolenta dell'horror ai fantasmi dell'alcol, al tempo sospeso tra la vita e la morte.

King ha sperimentato in prima persona ognuno di questi luoghi letterari. Era alcolizzato quando cominciò a lavorare a "Shining", subito dopo la morte dell'amata madre Nellie, e ha vissuto sul suo corpo l'agonia della carne dopo il tragico incidente stradale che subì nel '99.

LA TRAMA
Il libro ci presenta Dan adulto, con la vita che si è accanita contro di lui dopo l'incendio che ha distrutto l'Overlook Hotel, teatro della follia e del massacro della sua infanzia. Il giovane orfano ha subito una violenza sessuale, e crescendo è caduto anche lui vittima dell'alcol che gli ha scombussolato la vita. Ha mantenuto intatti il potere soprannaturale della "luccicanza" (shining, appunto) che gli permette di comunicare con i suoi simili e vedere oltre i confini della morte, ma da ubriaco non è riuscito a intervenire per salvare la vita di un bambino nel momento cruciale.

Il tormento di questo episodio lo spinge a trasferirsi in un villaggio del New Hampshire, dove un gruppo di Alcolisti Anonimi lo aiuta a rimettersi in carreggiata, e dove trova impiego in un ospizio di malati terminali, che lui accompagna nel momento fatale, anche grazie alla chiaroveggenza e all'aiuto di un misterioso gatto. Diventa il Dottor Sleep, il guardiano del sonno eterno.

LA SETTA
In agguato c'è naturalmente il male, che questa volta ha le sembianze della tribù del "True Knot", il "Nodo Autentico". Sono esseri immortali a prima vista irriconoscibili tra di noi, ma per sopravvivere e per tornare continuamente a ringiovanire, hanno bisogno di nutrirsi dell'alone che emana da chi possiede la luccicanza. Meglio ancora se il cibo è ottenuto mentre la vittima è tormentata dagli spasimi dell'agonia.

Alcuni brani di uno dei capitoli del libro che descrivono i "True" erano allegati al recente e-book "In The Tall Grass". La rapida sbirciata lascia intendere che la setta immaginaria del libro corrisponde per King alla maggioranza silenziosa degli americani, quella che conduce una vita separata e parallela dal resto del Paese, ma che emerge puntualmente nei dibattiti nazionali con le posizioni più retrive, come la difesa a oltranza sulla circolazione delle armi o l'opposizione alle tasse.

L'anima del libro non ha comunque nulla a vedere con la politica ma con il terrore. In "Doctor Sleep" torna a ruggire con ferocia, come suggerisce la ripresa sul retro della copertina della parola "Redrum", che in "Shining" era associata alla cascata di sangue, e all'orrore della morte violenta.

Nel libro originale l'unica protezione per il piccolo Dan era quella della madre Wendy, almeno fino a quando non soccombe alla follia del padre. Qui c'è un'altra figura femminile ad accorrere in suo aiuto: la bambina Abra, anche lei luccicante, e capace di scambiare con lui l'involucro del corpo.

In quanto a King, resta solo da speculare chi potrebbe essere il regista capace di sigillare il successo del libro con una versione cinematografica altrettanto memorabile come fu quella di Stanley Kubrick. Ma prima di farlo, sarà bene scoprire come va a finire la storia.

 

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