DOPO IL NOBEL PER LA PACE ADESSO DARANNO A OBAMA L'OSCAR ALLA CARRIERA - NON DITE A TRAVAGLIO CHE FELTRI VOTA GRILLO - IL SIPARIETTO ANNUNZIATA-FERRARA - I REPUBBLICANI VOLEVANO TAGLIARE LA SPESA, I DEMOCRATICI ALZARE LE TASSE: MONTI IN ITALIA HA FATTO ENTRAMBE LE COSE - AL TG1 ZUCCHERO HA RIPETUTO PIÙ VOLTE DI AVER TRADOTTO UNA CANZONE BRASILIANA DALLO SPAGNOLO!...

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Obama. Dopo il Nobel per la pace adesso gli daranno l'Oscar alla carriera.
Giaz

Lettera 2
Feltri ha detto che vota Grillo: ero convinto che votasse Renzi, Comunque non lo diciamo a Travaglio...
lo stregone di Suviana

Lettera 3
Caro Dago,
Lo spettacolo andato in scena ieri sera negli studi di La7 è stato davvero desolante. Una classe giornalistica vecchia, sazia e autoreferenziale - in questo, specchio fedele della classe politica - impegnata solo a battibeccare in totale spregio dei telespettatori, con un atteggiamento odioso di ostentata dimestichezza con gli studi televisivi (come a dire "aho, questa è casa mia e faccio quello che voglio") e anche, non si sa a che titolo, di ostentata superiorità rispetto agli aventi di cui la trasmissione si occupava.

Tutti presi a gigioneggiare tra risatine irritanti e battutine pietose, ma sempre - non sia mai - rimarcando la reciproca amicizia e l'appartenenza alla stessa "famiglia", quella che "noi semo noi è voi non siete un cazzo". Questi sono i signori che da decenni monopolizzano l'informazione televisiva italiana. Tutta la mia solidarietà a Grillo per la sua decisione di vietare la tv ai ragazzi del movimento.
Saluti,
RP

Lettera 4
Gentile redazione di Dagospia,
Buttiglione, che non appariva in TV da anni, è stato cooptato come commentatore delle elezioni americane appena concluse. Che cervello! Che analisi squisita! Che professore!
Poi ci si chiede perchè le università italiane non attraggono cervelli....
Condoglianze all'Italia.
Il samurai

Lettera 5
L'ex ministro Tremonti, che sta tentando di rientrare in corsa, sarebbe bene che prima chiarisse quali prestazioni professionali ha svolto per la Repubblica di San Marino prima di diventare ministro e le modalità di pagamento delle suddette prestazioni. Questo perchè a San Marino girano liberamente voci preoccupanti e di tutto abbiamo bisogno meno che di un altro scandalo.

Lettera 6
Caro Dago, che bello vivere ancora nel Medioevo! Oggi ho scoperto che per esercitare il proprio diritto di ripensamento (entro i canonici 10 giorni) di un contratto stipulato con il più importante gestore di energia elettrica del nostro bel paese (leggi enel), non basta una semplice ed immediata PEC (con la quale ci hanno fracassato le palle da anni dicendo che ha la validità legale di una raccomandata), ma bisogna ricorrere al vecchio e caro ufficio postale perdendo una mezza giornata di lavoro (per chi ce l'ha) nonché denaro (per chi ce l'ha). Come sono orgoglioso di vivere in questo paese!
Saluti! E viva il governo dei tecnici!

Lettera 7
Chissà cosa penseranno lassù Mosè e compagni che hanno provveduto a vergare su ispirazione di Dio le tavole dei dieci comandamenti, tra cui il sesto "Non fornicare", di fronte alle decisioni di Spagna (la povera ex-cattolicissima Spagna) e Francia? La Spagna, con la decisione della Consulta a maggioranza, mantiene valide le unioni (chiamarli matrimoni è una bestemmia) tra omosessuali, maschi e femmine, che il buon Zapatero (alias Bamby da non confondere con Obamby, altro illuminato e abbronzato progressista, oggi addirittura venerato dalla stampa italiota zuccona, quando in realtà è un fantoccio in mani altrui) fece introdurre qualche annno fa.

La Francia, con il farfallone Hollande in testa, introduce i matrimoni gay, nonostante l'opposizione dura ( e altamente meritevole) della Chiesa d'Oltralpe. Per Hollande è progresso per tutti: però c'è un particolare, ossia che così dicendo fa considerare antiprogressisti quelli che sono contrari a queste unioni, come lo erano appunto Mosè e compagni e, dopo di lui, miliardi di altre persone.

Il dubbio, non di poco conto, che potrebbe costarci caro è questo: se io sono contro le unioni gay che considero appunto contronatura, senza senso, un errore da ogni punto di vista, sono un antidemocratico, un eversore, un cittadino di serie B, da internare magari in qualche lager?
Luciano.

Lettera 8
Caro Dago,
Ieri mi sono risparmiato una nottataccia ,mi ero piazzato davanti a la 7 per ascoltare la diretta sulle elezione USA del direttore Mentana ... alle 21.00 l' abbondante Ferrara sentenziava che avrebbe vinto Romney...a quel punto ho spento il televisore sicuro che avrebbe vinto Obama.
Roberto

Lettera 9
"Se voterete Obama- aveva ammonito Romney-vi farà fare la stessa, brutta fine, toccata agli italiani". Povero Mitt! Nessuno, gentil Dago, lo aveva avvertito che, nell'epoca di Berlusmonti, l'italico stellone non splende più. E riserva sciagure anche a chi cita l'ex bel Paese....

Italoprovincialismo. Avvertite Zucconi, di "Repubblica", che ha perso Romney e non l'odiato Cav. E a Uolter che non può mettere il cappello sul trionfo degli amati democratici. Loro hanno vinto anche perchè, prima, durante e dopo la campagna elettorale, Barack ha combattuto, lealmente, rispettando Mitt.
E non disprezzandolo, senza nemmeno citarlo, come fece il nemico di D'Alema, con il suo antagonista, rimediando, nel 2008, una severa batosta.
Ossequi
Pietro Mancini

Lettera 10
Buongiorno Dago,
ho letto che il dieci di novembre ci sara' un raduno fascista a Roma. Ma, se non vado errato: L'apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente "Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione"), anche detta Legge Scelba, che all'art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque «faccia propaganda per la costituzione di un'associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista», oppure da chiunque «pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche».

E' vietato perciò la ricostruzione del PNF e del Partito dei Nazionalsocialisti (ovvero quello Nazista). Ogni tipo di apologia è denunciabile con un arresto dai 18 mesi a 4 anni. Io mi domando: Ancora? Perche' viene permesso? Solo per capire, se mai ci sia qualcosa da capire in Italia, perche' tanto fanno come je pare, nulla ha piu' valore.
Grazie.
Fabrizio

Lettera 11
E bravo Francesco Rutelli: con l'innalzamento della soglia del premio di maggioranza, vuole garantire a se stesso ed al resto della combriccola parlamentare il posto alla greppia, con un Monti-bis che taglieggi ancora e sempre di più i cittadini, senza toccare minimamente le caste e la gerontocrazia che ci governa. Cicoria o forconi?
Sanranieri

Lettera 12
Caro Dago, riflettevo che in America la posizione dei due candidati per cercare di contenere il debito pubblico è opposta e netta: contenimento della spesa pubblica (R), aumento delle tasse (D). In Italia invece abbiamo la (s)fortuna di avere un Presidente del Consiglio che è riuscito a fare una joint-venture fra le due visioni... sta tagliando la spesa pubblica, partendo da quella sanitaria (sic!) e sulle tasse è inutile commentare...
Tommaso (SA)

Lettera 13
Caro Dago, senti come gracchiano Bersanovic e la premiata ditta piddina a grana grossa ora che li hanno inchiappettati alzando la soglia per il premio di maggioranza, sembrano una pentola di fagioli giunta a ebollizione. Quando loro cambiavano le regole delle primarie in corso d'opera per fottere il capo scout florentino era "un'operazione di grande democrazia", ora che altri hanno li hanno ripagati con la stessa moneta è "una grande porcata".

E senti come frigna il premier in pectore da Bettola "non ci vogliono far vincere, mamma, sono cattivi e democristiani, hanno buttato il pallone oltre la rete per non farci giocare". Tranquillo Bersi, dura minga come dicono a Milano, non può durare l'unico emendamento decente che abbia mai fatto in vita sua la marita della Palombelli, nun te sta a preoccupà, che Pierfurby domani te lo ridà, er pallone!
Saluti
Gino Celoria

Lettera 14
Caro Dago, oggi ho visto sul TG1 Il sedicente cantante Zucchero che ha ripetuto più volte di aver personalmente tradotto una canzone brasiliana dallo spagnolo !!!!
Non solo, ma ha magnificato detta canzone le cui parole (a suo dire) sono pregne di significato!!!
L'operazione in questione mi risulta un pò difficile da eseguire, visto che in Brasile si parla e si canta in PORTOGHESE!!!!!
Sarà il caso di renderlo edotto?
Marcellino Pane e Vino

Lettera 15
Caro Dago,
io credo che quanto avvenuto Lunedì scorso al funerale di Rauti, ovvero gli sputazzi, gli insulti e le manate in faccia alla terza carica dello stato, rappresenti la pietra miliare della fine della seconda Repubblica, analogamente a quanto successe con il lancio di monetine a Craxi davanti all'hotel Raphael, che ad oggi viene ricordato come pietra miliare della fine della prima Repubblica.

Vorrei inoltre fare notare ai vari presidenti di province in odore di chiusura, a Bella Napoli e ai vari dinosauri di partito, che è totalmente inutile che si affannino a cercare qualche alchimia per rimanere aggrappati alle poltrone, alle prossime elezione non ce ne sarà per nessuno e gli toccherà comunque di andare TUTTI A CASA!.
Stefano55

Lettera 16
Caro DAGO, i geni che stanno alzando la soglia del premio di maggioranza a un livello (per questa tornata) irraggiungibile per tutti, oltre a nauseare (cambiano le regole del gioco all'ultimo e secondo quella che credono la loro convenienza) fanno un doppio piacere a Grillo, nel senso che la nausea di loro (che fa gioco a Grillo) aumenta, ma sopratutto che viene tolto l'ultimo scrupolo a chi ha paura di votarlo perchè se conseguisse il 55% dei seggi con la vecchia immonda legge sarebbe un casino, della seria "un comico al potere" ecc.

Ma adesso Grillo deve fare in pochi mesi almeno in parte lo stesso cursus honorum di Reagan, dirci cosa fara' e con chi e come, e con tono da politico e non da showman. Ricordi? Quando correva lui, Reagan, per la Casa Bianca, Telekabul trasmise un suo orrendo film in cui lui, quand'era ancora un mediocre attore, faceva da spalla a un babbuino.

Dimenticando pero' che dopo di quello e prima di correre per la Casa Bianca era stato per anni uno stimato governatore della California, amico delle minoranze; come ricordato con commozione da BB King nelle pause di un concerto di qualche anno fa, qui a Milano. BB King, per inciso, era un ex contadino nero dell'Alabama, divenuto il re del blues. Ecco, questo a Grillo manca del tutto, e non è poco. Fa benissimo a non andare in TV da quelle iene professionali che non aspettano altro, ma adesso parli con competenza e pacatezza alla nazione.
Saluti BLUE NOTE

Lettera 17
Caro D'Agostino, ti chiedi per quale motivo Monti non abbia ancora cacciato nè il suo ministro Grilli nè l'ad di Finmeccanica Orsi. Bene. la risposta, secondo me, è più semplice di quel che sembra: scegliendo una delle due soluzioni, di fatto, renderebbe più solida l'Azienda di quanto non lo sia ora;

ed una Finmeccanica solida, e forte, diventa difficle da poter (s)vendere a qualche gruppo imprenditoriale estero indivuato a scelta tra Trilateral e Bilbenberg. va da sè, quindi, che la privatizzazione (sic!) di quel poco di industria di stato che ci è rimasta è la seconda parte del lavoro che il senatore Monti si appresta a compiere una volta ricevuto il mandato per un governo-bis. Finmeccanica è la prima della lista, evidentemente. Viva il presidente Monti, viva l'Italia.
Saluti napoletani
Carmine Giustiniani

 

OBAMA VITTORIOSO CIRCONDATO DAI CORIANDOLIBARACK OBAMA VITTORIOSOIL DISCORSO DELLA VITTORIA DI OBAMAmarco travaglio vittorio feltri daniela santanche FEDERICA SALSI E BEPPE GRILLOLUCIA ANNUNZIATA GIULIANO FERRARA MARIO MONTI CON LE MANI ALZATE jpegZuccherosaluti_RENZI E BERSANIRENZI E BERSANI sagomejpeg jpeg

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…