amadeus fiorello jovanotti

“È STATO BELLO, CI SI RIVEDE ALLA PROSSIMA IDEA" - FIORELLO CHIUDE “VIVA RAI 2” CON GLI AMICI AMADEUS (ALL’ULTIMA PRESENZA IN UN PROGRAMMA IN DIRETTA SULLA RAI) E JOVANOTTI (RIAPPARSO IN TV A 10 MESI DAL BRUTTO INCIDENTE IN BICI A SANTO DOMINGO) - LA BATTUTA SULLA BORTONE: "VOGLIO CHE SIA PUNITA QUI CON LE FRECCETTE ATTACCATE" – “L’ARRIVEDERCI AFFETTUOSO” DELL’AD USCENTE RAI ROBERTO SERGIO A FIORELLO - PER IL PROGRAMMA UNA MEDIA DEL 20% DI SHARE CON OLTRE 1 MILIONE DI TELESPETTATORI - VIDEO

 

fiorello viva rai 2

 

 

(ANSA) – “Ciao a tutti, è stato bello, ci si rivede alla prossima idea". Fiorello si congeda così dal pubblico di Viva Rai2! mentre sul video scorrono i momenti da incorniciare dello show, sulle note di Nuovo Cinema Paradiso.

 

Per l'ultima puntata lo showman ha voluto accanto a sé gli amici di sempre Amadeus e Jovanotti, riapparso in tv a dieci mesi dal brutto incidente in bici a Santo Domingo. Tutto intorno, un clima di entusiasmo, con 1700 persone assiepate fuori dal glass, ma anche di commozione.

 

Con Amadeus l'esibizione è al semaforo, diventato uno dei luoghi iconici di Viva Rai2!, pieno di gente. "Questi al Nove te li sogni", scherza Fiorello. "È la prima volta che vado al semaforo anch'io, e non vorrei che fosse l'ultima", ironizza lo showman. "Gli Amarello non moriranno mai", aggiunge prima di esibirsi con Amadeus in un mini show in mezzo al traffico, nel breve intervallo tra il rosso e il verde.

 

fiorello amadeus

C'è anche Ultimo, che propone Altrove, il suo nuovo singolo, nel cuore dello Stadio Olimpico vuoto e poi, invitato da Fiorello, intona Alba Chiara di Vasco Rossi. Con la stampella, Jova chiude lo show cantando, in duetto con Fiore, Azzurro di Adriano Celentano. "Mi piacerebbe tornare in tour, non penso ad altro", spiega l'artista, indicando come possibile data "l'anno prossimo, la primavera 2025".

 

"Non sarà facile da lunedì prossimo cominciare la settimana: la fine della stagione di 'Viva Rai2!', con la prorompente e contagiosa allegria di Rosario Fiorello e dei suoi splendidi compagni di viaggio, ci lascia senza quello che è stato un appuntamento imperdibile e divertentissimo per milioni di telespettatori, diventato un vero e proprio fenomeno di costume, al di là degli straordinari risultati d'ascolto", dice l'amministratore delegato Rai. "Il mio ringraziamento riconoscente e quello di tutta la Rai vanno a Rosario Fiorello per averci regalato una stagione eccezionale e indimenticabile e per aver condiviso con tutti noi le sue grandi doti di intrattenitore generoso, di incontenibile uomo di spettacolo, capace di inventare dal nulla un genere che è esempio di una tv intelligente, allegra, mai volgare, capace di parlare davvero a tutti, anche ai più piccoli, e di offrirci una lettura leggera e originale anche dell'attualità.

 

amadeus fiorello jovanotti

Una tv che rappresenta al meglio quello che deve essere lo spirito del Servizio Pubblico. E, con Fiorello, desidero ringraziare Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, tutti gli artisti che hanno voluto impreziosire con le loro apparizioni le mattine di Rai 2, la Direzione Intrattenimento Prime Time e tutti coloro che hanno reso possibile questo splendido spettacolo. E a tutti dico solo, certo di interpretare anche il pensiero del pubblico, un 'arrivederci' affettuoso".

 

FIORELLO, PER VIVA RAI2! UNA MEDIA DI OLTRE 1 MILIONE E DEL 20%

 (ANSA) - Cala il sipario su VivaRai2!, il mattin show dei record. Fiorello, Biggio, Casciari e tutta la banda hanno chiuso con il botto, con ospiti d'eccezione: Amadeus, protagonista di un'esilarante esibizione al semaforo in coppia con lo showman; Ultimo, che ha cantato al piano il nuovo singolo Altrove e un'originale versione di Albachiara in diretta dallo stadio Olimpico, e Jovanotti, che ha salutato il pubblico sulle note di un remix di Azzurro.

 

fiorello amadeus

Dalla messa in onda del 6 novembre, via ufficiale della seconda edizione, nel corso delle 112 puntate trasmesse in diretta dalla nuova location del Foro Italico (senza dimenticare le 10 puntate di Aspettando Viva Rai2!, in onda su RaiPlay dal 16 al 27 ottobre scorso, e lo spin-off sanremese VivaRai2!... VivaSanremo!) sono passati ben 125 ospiti, scritte oltre 300 battute, preparati più di 2000 abiti di scena, 600 contributi video, circa 200 note stampa quotidiane, 100 sagome stampate e 3400 iconiche pecorelle.

 

Numeri che vengono arricchiti poi dal grande affetto del pubblico, come testimoniato dai fedelissimi che, ogni mattina, si sono presentati al Foro Italico con la pioggia e con il sole: oltre 30mila fan. C'è poi chi ha seguito la trasmissione da casa. Nato da un'idea di Fiorello, il programma si è attestato su una media di share del 19,6% con oltre 1 milione di spettatori.

 

Su RaiPlay sono state circa 21 milioni le visualizzazioni e quasi 7 milioni le ore di visione. La puntata più vista, quella del 13 marzo scorso, con 1.152.000 spettatori e il 21,7% di share. Forte l'appeal anche sul pubblico teen, nella fascia tra i 15 e i 24 anni, che ha ottenuto un record straordinario di share (26,2%, tra le ragazze, e 29,3%, tra i ragazzi): è stata l'edizione più giovane di sempre, con un'età media sotto i 40 anni. Ottime anche le performance sui social: nel corso della stagione VivaRai2! ha raccolto complessivamente 1,7 milioni di interazioni e commenti: la puntata con più engagement è stata la prima, del 6 novembre 2023, con 96.200 interazioni.

 

fiorello jovanotti

I video della trasmissione hanno totalizzato ad oggi 2,5 milioni di views. Viva Rai2! è prodotto da Rai-Direzione Intrattenimento DayTime. Un programma di Rosario Fiorello scritto con Francesco Bozzi, Alessandro Clemente, Pigi Montebelli, Federico Taddia, e con Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, Enrico Nocera, Edoardo Scognamiglio. Le musiche sono di Enrico Cremonesi e Daniele Lazzarin, le coreografie di Luca Tommassini, la regia di Piergiorgio Camilli. Produttore esecutivo Cristina Ambrosi.

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...