emily ratajkowski

POSTA! RENZI MINIMIZZA L'USCITA DI UNA PARTE DEL PD: “NON LI SEGUE NESSUNO”. SUO PADRE, INVECE, LE PROCURE LO SEGUONO ATTENTAMENTE - DOPO L’HACKERAGGIO DELL'ICLOUD, EMILY RATAJKOWSKI È DISPERATA: PARE CHE LE SIANO STATE TRAFUGATE CENTINAIA DI FOTO IN CUI APPARE VESTITA

renzi emiliano orfinirenzi emiliano orfini

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, Renzi minimizza l'uscita di una parte del PD:" Non li segue nessuno". Suo padre, invece, le Procure lo seguono attentamente.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, Grillo alla Raggi: "Sei una roccia".  Su cui si sono infranti i sogni Cinque Stelle!

Bug

 

Lettera 3

beppe grillo virginia raggibeppe grillo virginia raggi

Caro DAGO, ci sarebbe da scrivere in materia una Treccani del malaffare e della stupidità, la scoperta delle IENE delle sovvenzioni governative ai locali per appuntamenti dei pederasti con tanto di sgravi fiscali, insieme alla melma fatta emergere dai magistrati sullo sfruttamento dell'immigrazione clandestina, bastano da sole a decretare la fine di questa non rimpiantasinistra sgangherata che trova in Renzi la sua peggiore espressione. In attesa di una sinistra europea.

Saluti Blue Note

 

Lettera 4

Caro Dago, per Renzi il potere è diventato un'o-scissione.

Pikappa

 

boschi gentiloni e renziboschi gentiloni e renzi

Lettera 5

Caro Dago, i bordelli omosex finanziati da Palazzo Chigi sono la conferma che gli sbandierati diritti gay sono solo un paravento per ottenere denaro e privilegi.

Luca Fiori

 

Lettera 6

Caro Dato, Renzi: "Peggio di scissione c'è solo la parola ricatto". Peggio di Renzi segretario Pd c'è solo Renzi premier.

Ice Nine 1999

 

Lettera 7

Dago dragoi,

Se continua cosi, piu che della Nazione sara' il partito della Provincia di Firenze-Arezzo.

Aigor

 

emily ratajkowski 7emily ratajkowski 7

Lettera 8

Caro Dago, apprendo dell'avvenuto hackeraggio dell'iCloud di Emily Ratajkowski. La modella è disperata: pare che le siano state trafugate centinaia di foto in cui appare vestita.

Reb

 

Lettera 9

Caro Dago, grande risalto nei nostri Tg alle manifestazioni americane "Not my president". Ma tremila manifestanti a New York contro Trump si fa fatica a distinguerli da quelli che aspettano l'autobus!

Pat O'Brian

 

Lettera 10

Caro Dago, protesta taxista: Bolkestein chi molla!

Nino

 

Lettera 11

Caro Dago, Pd. Renzi vuol sempre rottamare qualcuno, ma poi la Storia rottama lui.

Benlil Marduk

emily ratajkowski 4emily ratajkowski 4

 

Lettera 12

Caro Dago, mentre il ministro della Giustizia Andrea Orlando sfilava nei Tg candidandosi a segretario del Pd, tre detenuti romeni gli scappavano dal carcere fiorentino di Sollicciano. Vada a lavorare!

Camillo Geronimus

 

Lettera 13

Caro Dago, altro che attentato inventato! Brucia che Trump abbia messo il dito nella piaga: la Svezia non è più l'isola felice di un tempo. Anche da quelle parti la gente comune ha le scatole piene dei migranti e prima o poi si ribellerà. E i giornaletti progressisti non riusciranno a distogliere l'attenzione scrivendo fregnacce!

Nereo Villa

 

Lettera 14

caro DAGO,

emily ratajkowski    emily ratajkowski

oggi manifestazioni degli ambulanti e dei tassisti davanti alla sede nazionale del PD a Roma, risse e scontri. Il servizio d'ordine del partito e le forze dell'ordine si sono però fatte trovare preparate...non volevano che venissero arrecati ulteriori danni al già fratturato Partito Democratico.

COFSKY

 

Lettera 15

Caro Dago, arrestati a Londra cinque adolescenti tra i 15 e i 19 anni sospettati di preparare un attacco terroristico. Ma non era Trump quello che si "inventa" gli attentati?

Riccardo Porfiri

 

Lettera 16

Caro Dago, Brexit. L'Ue chiederà a Londra 60 miliardi di euro. E se gli inglesi non glieli danno che fa, li caccia?

Carlo Fassi

 

Lettera 17

Massimo Franco Massimo Franco

Caro Dago, interessante l'articolo di Massimo Franco sul Corrierone di oggi, che ben esprime l'angoscia di ciò che resta della classe dirigente italiana: lo spettacolo offerto dal Pd, è giustamente scritto, fa dimenticare le divisioni e le magagne dei pentastellati ed apre praterie elettorali a loro ed agli altri "populisti" (anche se Franco, che è persona intelligente, non usa mai questo termine vuoto ed abusato), e alla fine bisogna sperare nel senso di responsabilità di Berlusconi (!) per cercare di evitare il disastro di elezioni anticipate.

 

Manca però, a questa acuta ed accorata analisi, un piccolo dettaglio: il nome del responsabile dello sfascio.Chi è quel leader che, "scelto col compito di arginare l'ascesa grillina", ha disgregato invece il proprio partito? Chi è che ha fatto perdere due anni al paese appresso ad una penosa riforma costituzionale? Chi è che ha pensato di rilanciare l'economia a suon di mancette?

 

Chi è che ha gestito da cani le crisi bancarie , sia quella piccola (Banca Etruria&C) sia quella grande (Montepaschi)? Chi è, infine, che vorrebbe andare di corsa alle urne? La risposta viene spontanea; eppure il nome "Matteo Renzi" nell'articolo è citato solo un paio di volte, quasi per caso: incidenter tantum, come dicono i giuristi. Insomma, al Corriere hanno chiara la situazione, ma non sono ancora pronti a tirarne, una volta per sempre, tutte le conseguenze. Con stima.

ROBERTA LOMBARDIROBERTA LOMBARDI

Federico Barbarossa

 

Lettera 18

Caro Dago, orge gay coi soldi di Stato. Il tutto sotto il naso della magistratura, intenta a processare Berlusconi che si faceva le troie sue, a casa sua, coi soldi suoi. Bella giustizia di mmerda!

Bobby

 

Lettera 19

Caro Dago, non riesco a capire una cosa. Perché la Lombardi del Movimento 5 stelle non può mettere in naso nelle questioni della Raggi, in quanto non sono di competenza dei parlamentari (Grillo dixit), mentre la Raggi può scendere in piazza a fianco dei tassisti in merito alle proteste verso una legge che è di competenza del parlamento?

Pigi

 

sergio mattarella tra i magistratisergio mattarella tra i magistrati

Lettera 20

Caro Dago, qualcuno avvisi i cinesi che lunedì Mattarella lo rivogliamo indietro: non è un membro dell'Esercito di terracotta!

Corda

 

Lettera 21

Dago darling, come aveva ragione Leonardo Sciascia sulla linea delle palme! Ora, a conferma di quanto più o meno si sapeva già, le palme sono spuntate anche fisicamente nella meneghina Piazza Duomo. Forse sarebbe stato più corretto ed emblematico se le avessero messe nella nuova City (Porta Nuova-Garibaldi) costruita dai palazzinari (anche se qui nella capitale "morale" é quasi proibito usare tale definizione), "immersa nel verde" (si fa per dire) del premiatissimo Bosco Verticale dell'archistar Boeri.

 

SCIASCIASCIASCIA

Non si ha più notizia invece del barcone (naufragato tragicamente (onore alle vittime) e ripescato da Renzi con grandi spese) che doveva essere portato in detta piazza per rendere felice Francesco durante la sua imminente visita a Milano e Monza. Più che alle polemiche e ai fuocherelli (diventati roghi per i media!), resisteranno tali palme alla pesante cappa di smog, che da quasi due mesi avvolge la grande Milano metropolitana?

 

Una vera camera a gas, sensa un filino di vento, tutta ingrigita, insomma proprio come la immaginano quelli che abitano al di sotto della Linea Gotica. Come quasi tutti gli anni in questo periodo, con i soliti rimpalli di responsabilità tra i "buoni" (conflitti d'ìnteresse e dimenticanze di zeri o case prestigiose a parte) di Palazzo Marino e i "cattivi" del Pirellone. L'aria é così' mefitica che persino le cornacchie meneghine, già stremate da odori di coca e popper (pare molto usato dai duomosessuali), hanno abbandonato il cielo sopra Milano. Ossequi

Natalie Paav

 

Lettera 22

WESTMINSTER GAYWESTMINSTER GAY

Avevo promesso di non tornarci più su, ma visto che la Draq Queen non smette di molestare, mi tocca replicare. Così potrà anche tornare il buon umore al mio unico, inutile, lettore. Dovrebbe però illustrarmi le sue virtù da rabdomante di onde cerebrali, quando scrive che tu hai capito bene un certo discorso (una delle sue menate), il 99,99% dei lettori l'ha capito, ma il sottoscritto no. Vorrei capire dalla molesta come ha fatto...si è recata randomicamente a casa di lettori della posta di Dagospia chiedendo loro un parere?

 

Ha lanciato un rapido survey sul web? Ha interagito con te e gli hai detto che sì, che avevi capito il suo delirio? E' talmente pieno di sé che rischia di prendere il volo come un pallone aerostatico scorreggiante. Divertente scoprire che ora fa lo stesso giochino con te, lamentando il fatto che hai "rivoltato, con un titolo mirato, quello che avevo scritto l'ultima volta". Rivoltato? Forse non si accorge che le sue lettere sono zeppe di insulti continui, contro te, il sito e chi ci lavora. Solo ad esempio, eccone uno stralcio: "si tratta per una buona parte (troppa!) di una vera e propria raccolta di rifiuti, una discarica a cielo aperto". Che poi, scrive sempre le stesse amenità. 

facesitting a westminster 26facesitting a westminster 26

 

Ma cosa ci racconta di clamoroso quest'oggi, colpevolmente sfuggito alla stampa italiota? 

Teniamoci forte: che lo scorso 17 febbraio, nella cattedrale cattolica di Westminster, l'Arcivescovo Nichols ha riconsacrato l'Inghilterra e il Galles al Cuore Immacolato di Maria, nel centenario dell'apparizione di Fatima, avvenuta appunto il 17 febbraio 1917. Mej cojoni. Già su 'sta cosa, chiunque ne legga è autorizzato a grattarsi. 

 

Che poi ancora ci facciamo prendere per il culo dalle apparizioni di qualche demente, la dice lunga sulla lucidità del genere umano, ma questa è un'altra - vecchia - storia. Ci sottolinea che, lo stesso giorno, nella cattedrale anglicana di Canterbury, è stato consentito lo svolgimento di un rito massonico importante. E parla di commenti in ambienti cattolici relativi ad una "sfacciata contromossa architettata per sminuire la riconsacrazione alla Madonna di Fatima di Inghilterra e Galles". 

 

Ci perdoni, la Draq Queen: in effetti è vero, nessuna testata, nessun sito, forse manco Adinolfi ha dato questa notizia così grave e importante. Ma non se ne abbia a male: in compenso la Madonna non ha perso tempo ed ha dato mandato ai suoi legali di richiedere danni morali e materiali per questo affronto, per una cifra totale che ben supera le 300 mila sterline.

JJB

le iene circoli per orge gay finanziati dal governo  7le iene circoli per orge gay finanziati dal governo 7

 

Lettera 23

Carissimo Dago, il nostro Matteo da Firenze è scappato negli Stati Uniti di America (dove hanno eletto il candidato presidente avversario di quello da lui pronosticato), da disoccupato e senza arte né parte; secondo te avrà fatto risparmi o si è venduto i regali avuti in omaggio e mai restituiti, per pagarsi il viaggio ed il soggiorno? Oppure i soliti finanziatori occulti? Dal suo blog, parla di aggiornamento professionale (perché lavora?), altri raccontano di una fuga in piena regola di fronte alle battaglie nel partito e nel paese, che ha lasciato consapevolmente nella melma. Un altro cuor di leone che giustifica una fuga strategica come viaggio di lavoro.

 

Avvertitelo di non lasciarsi andare alla cucina made in USA; se due mesi da disoccupato lo hanno imbolsito cosi, anche politicamente, immaginatevi qualche giorno di hot dog e hamburger.....saremmo costretti a mandargli l'aereo più grande del mondo che abbiamo in noleggio, grazie a lui, per portarlo in sicurezza alla sua amata (o ex?) Firenze. Saluti

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Pegaso Nero

 

Lettera 24

Giungono strani spifferi da Roma. Voci incontrollate, tutte da verificare, ma saranno i soliti maglignacci: fanno intendere che in tanti, - taluni, ma solo taluni, insospettabili - abbiano frequentato con slancio i locali messi a disposizione dall'UNAR dove, sembra assodato, si svolgessero, eccome, incontri sessuali sodomitici, anche a pagamento. Andiamo per ordine, per chi non avesse letto o sentito la notizia.

 

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Un recentissimo servizio televisivo ha aperto gli occhi dei più sulla schifezza che si è consumata all'interno di alcuni locali gestiti da un'associazione di sodomiti finanziata con soldi pubblici, ossia dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (siamo, e ti pareva, alle solite roboanti denominazioni ideologiche lontane dalla realtà quotidiana della gente comune). Detto Unar è un organismo specifico che fa diretto riferimento al Dipartimento delle Pari Opportunità (altra scemenza ideologica) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove - udite udite - ha trovato rifugio dopo lo tsunami referendario la multiforme marielena boschi (tutto minuscolo per ovvi motivi di logica).

 

Qui, la sedicente cattolica di Laterina etrurense ha appunto trovato rifugio grazie alla squisita compiacenza della coppia Gentiloni-Siveri, in modo da poter smaltire, ben remunerata e tranquilla (lei che ha fatto spendere un sacco di soldi per un referendum cervellotico, frutto di insipienza giuridica oltre che politica, mentre invece dovrebbe essere chiamata a risponderne pagando di tasca sua, tagliandosi il mensile che le paghiamo) le tossine post referendarie e soprattutto per fare da cimice per il suo compagno di merende imbolsito e ingrassato dalla dieta dello "star fuori dal potere".

le iene circoli per orge gay finanziati dal governo  4le iene circoli per orge gay finanziati dal governo 4

 

Ebbene è proprio il Dipartimento delle Pari o Dispari Opportunità che ha pagato questo Ufficio e con esso ha finanziato l'esercizio del meretricio sodomitico. Niente male vero? La boschi che avrebbe dovuto intervenire immediatamente di fronte a tanto strame, se ne è rimasta zitta zitta per un paio di giorni e solo dopo che lo scandalo è venuto fuori ha chiamato in causa l'uomo dal mantello rosso (il direttore dell'Unar) per chiedergli conto: questi, per tutta risposta, si è dimesso, salvo apprendere che pure lui era un tesserato a sua insaputa.

 

le iene circoli per orge gay finanziati dal governo  2le iene circoli per orge gay finanziati dal governo 2

E qui c'è da ridere forte perchè, essere od ottenere qualcosa a propria insaputa, è una moda italica: solo che c'è qualche differenza nei vari casi perchè se, ad esempio, uno lo prende nel culo (scusate la caduta di stile, ma qui stiamo in tema) si fa un pò fatica a farsi passare per insaputo.

 

Ciò detto, andiamo però al nocciolo: la suddetta marielena boschi è implicata, seppur indirettamente, in una vicenda che naturalmente la vede fuori gioco, lei personalmente, ma non altrettanto il suo Dipartimento di appartenenza di cui deve rispondere in prima persona. Per ora non ha fatto nulla e ci attendiamo che faccia qualcosa per chiarire tutto quello che c'è fa chiarire come chiedono le varie forze politiche (il PD giustamente dorme, mai sveglaire il can...).

le iene circoli per orge gay finanziati dal governo  1le iene circoli per orge gay finanziati dal governo 1

 

Questo le vedremo, ma quello che voglio dire è che anche questa vicenda va nella direzione giusta, va insomma contro questa donna che si dice cattolica e che poi fa approvare in combutta con calandrino renzi la legge sulle unioni (incivili, ossia l'unica cosa riuscita al Governo PD, una cosa che non doveva essere fatta, men che meno da due esponenti politici sedicenti cattolici, più gli altri accoliti.

 

Avevo invocato punizione divina su renzi e boschi: ritengo che anche questa vicenda possa vedersi (io ci spero almeno) un segnale in tal senso e auspico che la punizione divina arrivi sempre più a compiersi (parlo solo di sparizione politica definitiva anche se il danno è stato fatto, e grande!). Avrei altre cose da dire oggi, ma lo spazio e il tempo tiranneggiano nè voglio tediare.

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Ah, però, parlavo di spifferi nell'incipit: niente di eclantante, qualcuno ha fatto il nome del nostro ospite di sito, l'ineffabile D'Agostino, come tesserato nel giro Unar. Ma sono sporche malignità, invenzioni, maldicenze perchè nei locali finanziati dal Dipartimento della Boschi, non sono ammessi mezzi gay, solo interi.

Per questo è impossibile qualsiasi forma di segnalazione: sono solo invenzioni! Dormi tranquillo D'Agostino!

 

Chiara (ex Luciano) che chiede un finanziamento

RIZZOLI IENERIZZOLI IENE

al Dipartimento per poter andare in vacanza nelle isole Galapagos, lontano dalle unioni civili (pochissime sinora nonostante la folle macchina da guerra messa in campo per sdoganarle, come una priorità).

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