nuove serie tv italiane

IL GRANDE CINEMA ITALIANO ESISTE ANCORA, SOLO CHE È NELLE SERIE TV: 5 PRODUZIONI IN ARRIVO CHE FARANNO CONCORRENZA AI BIG AMERICANI - SORRENTINO PREPARA 'THE NEW POPE' (NON PIU' YOUNG) - 'L'AMICA GENIALE' DI ELENA FERRANTE/ANITA RAJA - E POI 'SUBURRA', FRANCESCO MONTANARI CHE CACCIA MAFIOSI, LA MADONNA CHE PIANGE SANGUE DI AMMANITI E UN NUOVO/VECCHIO 'GATTOPARDO'...

 

 

Maria Laura Ramello per www.wired.it

 

jude law the young popejude law the young pope

Nonostante le produzioni televisive italiane siano spesso bistrattate (e spesso a ragione… vi ricorda qualcosa I Medici?) va però anche detto che negli ultimi anni la macchina produttiva di casa nostra si è messa in moto per arrivare a competere con il top del settore. Grazie a questa volontà e a fortunate co-produzioni abbiamo avuto serie televisive di altissima qualità e di grande successo, basti pensare a Gomorra e alla ancora più recente The Young Pope.

 

È notizia di qualche giorno fa che Sorrentino scriverà e dirigerà una nuova serie ambientata in Vaticano. Si intitolerà The New Pope e per ora non ci è dato sapere se dovremo dire addio a papa Lenny Belardo e accogliere, appunto, un nuovo papa. La serie approderà su Sky, che anche questa volta è co-produttore assieme a Hbo, a fine 2018. Ma nei prossimi periodi sono molte le serie che arriveranno che potrebbero far parlare molto di sé sia qui in Italia che all’estero. Quali? Eccone 5, che saranno sicuramente da tenere d’occho.

 

suburra alessandro borghisuburra alessandro borghi

1. Suburra, la serie

 

Netflix l’ha presentata di recente alla conferenza annuale europea. La serie Suburra sarà la prima produzione seriale realizzata dalla società di streaming in Italia, co-prodotta assieme a Rai Fiction e Cattleya. Come saprete la serie è ispirata all’omonimo film, Suburra, diretto da Stefano Sollima e già disponibile su Netflix.

 

Dietro la macchina da presa ci sarà Michele Placido e se alcuni degli attori del film sono stati confermati (tra cui Alessandro Borghi) ci saranno molte new entry, primo fra tutti Filippo Nigro, nei panni di un politico idealista destinato, per vendetta nei confronti del partito, a compiere un terribile viaggio verso gli abissi della corruzione.

 

saverio costanzo e alba rohrwachersaverio costanzo e alba rohrwacher

I fatti, partiranno qualche anno prima rispetto a quelli raccontati dal film e intreccerà gli interessi di Chiesa, politica e criminalità.

 

2. L’amica Geniale

 

ELENA FERRANTE COVERELENA FERRANTE COVER

Di un adattamento della saga di romanzi best seller scritti da Elena Ferrante (pseudonimo, forse, di Anita Raja ma la cui identità non è mai stata confermata) si parlava da qualche tempo. Ora è arrivata la conferma che il primo dei quattro libri della saga, L’amica Geniale sarà adattato per diventare una serie tv. Il progetto è una collaborazione Rai – Hbo, e figurano come produttori anche Wildside e Fandango.

ANITA RAJA 1ANITA RAJA 1

 

A dirigere ci sarà Saverio Costanzo, che si è occupato della sceneggiatura insieme all’autrice dei libri, a Francesco Piccolo e a Laura Paulucci. Le riprese inizieranno a Napoli questa estate, ma non si conosce ancora l’identità delle attrici che dovranno interpretare le protagoniste Elena e Lila. Per chi non avesse letto i romanzi (dopo L’amica Geniale ci sono stati Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta e Storia della bambina perduta, che il New York Times ha inserito tra i dieci libri migliori del 2015), il racconto ruota attorno all’amicizia storica tra Lila e Lenù, e il loro percorso di crescita e emancipazione dalla Napoli degli anni Cinquanta fino a quella dei nostri giorni.

 

3. Cacciatore di Mafiosi

il cacciatore di mafiosiil cacciatore di mafiosi

 

Rai 2 produrrà una serie televisiva in sei puntate tratta dal libro omonimo Il cacciatore di Mafiosi, scritto dal magistrato antimafia Alfoso Sabella. Prodotta da Cross Production racconterà la storia del procuratore antimafia (Sabella) che decretò la carcerazione di alcuni tra i boss più temuti di Cosa Nostra. Anche in questo caso le riprese inizieranno nel corso dell’estate, proprio in Sicilia.

 

francesco montanarifrancesco montanari

Ma la serie non sarà un prodotto biografico, non si racconterà la storia personale di Sabella, ma l’ambiente, il contesto lavorativo e la sua determinazione. Per personificare la figura del magistrato integerrimo è stato scelto Francesco Montanari, che smessi i panni de Il Libanese nella serie Sky Romanzo Criminale, ha deciso di passare dalla parte dell’uomo di giustizia. Sarà lui Saverio Barone, un uomo quasi ossessionato dal suo lavoro di magistrato.

francesco montanari cacciatore di mafiosifrancesco montanari cacciatore di mafiosi

 

4. The Miracle

 

Il miracolo del titolo è quello di una statua della Madonna che inizia davvero a piangere sangue. Come reagisce la chiesa a un simile evento? E la politica? Se lo chiede Niccolò Ammaniti, celebre scrittore di romanzi che ha deciso di intraprendere la carriera televisiva e non solo scrivere, ma anche dirigere questa nuova serie televisiva.

 

niccolo ammanitiniccolo ammaniti

Assieme a lui figurano come registi Francesco Munzi e Lucio Pellegrini, mentre tra i produttori ci sono Sky e FrementelMedia, di proprietà della Wildeside. Anche in questo caso si conosce poco della trama e il cast è top Secret, ma le riprese inizieranno le prossime settimane a Roma.

 

5. Il Gattopardo

                                                                                                                        

the miraclethe miracle

Proprio in questi giorni, al Festival di Cannes, a cinquantaquattro anni di distanza da quando il film di Luchino Visconti vinse la Palma d’oro, è stato annunciato che Il Gattopardo diventerà una serie televisiva.

 

La Indiana Production ha acquistato i diritti del romanzo di Tomasi di Lampedusa dall’editore Feltrinelli e annuncia che l’opera, girata in lingua inglese e quindi pronta per il mercato internazionale, non sarà un remake del film. Per ora non si conosce il cast, anche se sappiamo che sono in corso trattative con artisti internazionali, ma è certo che per rispettare al massimo la storia, che questa volta sarà raccontata per intero (il film terminava poco dopo la metà del romanzo) si girerà nei luoghi descritti nel racconto.

il gattopardoil gattopardosuburrasuburraalfonso sabella cacciatore di mafiosialfonso sabella cacciatore di mafiosialessandro borghi suburraalessandro borghi suburraalfonso sabellaalfonso sabella

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...