
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, CONSUMI REALI! - OGNI 30 DOMANDE RIVOLTE AGLI ASSISTENTI VIRTUALI BASATI SULL'IA (COME CHATGPT) VIENE CONSUMATO MEZZO LITRO D'ACQUA, USATO PER RAFFREDDARE I DATA CENTER DOVE SI TROVANO I SERVER CHE FANNO FUNZIONARE LA TECNOLOGIA - NELL'ULTIMO ANNO, GOOGLE, META E MICROSOFT HANNO SUCCHIATO DUE MILIARDI DI METRI CUBI D'ACQUA, IL DOPPIO DI QUANTA NE HA UTILIZZATA, NELLO STESSO PERIODO, LA DANIMARCA...
Estratto dell’articolo di Ferruccio de Bortoli per www.corriere.it
Fai tutte le domande che vuoi a un’applicazione di intelligenza artificiale, anche quelle più inutili o che richiederebbero solo un po’ di pigrizia in meno per avere risposte affidabili, ma chiediti quanta energia e quanta acqua stai sprecando. […]
La meravigliosa facilità con cui usiamo tutte le applicazioni di intelligenza artificiale alle quali siamo abbonati (sono già tante che qualcuna ce la siamo già dimenticata) induce a pensare che la nostra impronta carbonica sia modesta e trascurabile. […]
Negli Stati Uniti, trenta domande sottoposte a Chat GPT-3 richiedono in media almeno 500 ml di acqua. Dipende molto dalla localizzazione dei data center che sono sempre più assetati. Per esempio in Irlanda, con lo stesso consumo di acqua, si ottengono più risposte.
data center - intelligenza artificiale
In un solo anno Google, Meta e Microsoft hanno prelevato acqua per raffreddare i loro sistemi per più di 2 miliardi di metri cubi d’acqua, il doppio della Danimarca. Le proiezioni al 2027 parlano di un consumo triplicato. Capita qualche volta che il ChatBot risponda ricordando una domanda precedente rivolta dall’utente, come a dire, me lo hai già chiesto. Se ricordasse anche i problemi di consumo non sarebbe male. […]