LUCA ZAIA A DAGOSPIA: “QUANTO DICHIARATO DAL SIGNOR BELSITO IN ALCUNI VERBALI NON RISPONDE ASSOLUTAMENTE AL VERO”

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago,
chiedo ospitalità sul sito per darmi modo di informare i tuoi lettori che quanto dichiarato dal signor Belsito in alcuni verbali non risponde assolutamente al vero, non so neppure di cosa stia parlando, e non mancherò di affidare mandato al mio legale di presentare denuncia per calunnia e querela per diffamazione.

Per inciso, debbo anche ricordare che è la seconda volta che, nei verbali scaturiti dagli interrogatori cui il signor Belsito è stato sottoposto in qualità di indagato, compaio anch'io tra i tanti tirati in ballo.

La prima volta, da quel che ricordo, il signor Belsito sosteneva che avrei partecipato a cene con possibili finanziatori della Lega. Il tutto ovviamente è falso perché, come noto, se si fosse informato prima avrebbe saputo che io evito di partecipare a cene. A buon intenditor poche parole...

Confido comunque nella magistratura e sto dalla parte dei giudici affinché sia fatta chiarezza fino in fondo, restando fedele al mio motto "male non fare paura non avere".
Il Presidente del Veneto
Luca Zaia

Lettera 2
Caro Dago,
nel videomessaggio inviato ieri da Letta alla Confederazione degli artigiani, sullo sfondo dello studio del premier spicca in bella vista un grosso mappamondo con l'Africa in primo piano... per la serie... "l'Italia che ho in mente". RP

Lettera 3
Caro Dago, ammazza se è portasfiga Bersani..!
Dopo aver tanto evocato il Giaguaro.. è arrivato il Jaguar..! ( .. li jaguaracci sua..! )
Gianni Morgan Usai

Lettera 4
Preclaro, fai caso: i capataz leghisti rispondono alle domande giornalistiche cominciando con un «Ma, guardi...».
Che vorrà significare?!
Giuseppe Tubi

Lettera 5
Solo per segnalare che Giovanni Tortorolo, secondo un vostro articolo in corsa come capo ufficio stampa della Camera, è caporedattore del politico all'agenzia di stampa TMNews, non Adnkronos come da voi erroneamente scritto. Grazie, spero vogliate accogliere la segnalazione che per noi colleghi dell'agenzia è molto importante.

Lettera 6
Stop al finanziamento pubblico ai partiti. È caccia aperta al nuovo nome da mettere ai partiti. O al finanziamento pubblico.
Tiziano Longhi

Lettera 7
Caro DAGO, la foto (quella foto) ai funerali di Mandela, è meglio di un summit del G8.
L'americano che ride sembra un topo dei cartoni che si struscia alla topina europea,
la gnocca danese con la mano destra sul viso dello sporcaccione inglese gli dice
(vedere il labiale pensato), abbelloo, nun me struscià la coscia, far bravo.
Saluti, Labond

Lettera 8
hai ragionissima caro Dago! come si può pensare che un bacio sia una violenza anche se questo (ma perché mai?) non è richiesto o gradito? la denuncia è un assurdo (lo dico serio) però ora scusami che devo andare a baciare le più fighe mignottenni che incontro per strada.
tanti baci!
Larry

Lettera 9
Caro Dago,
come al solito gli inglesi arrivano in ritardo ma sbattono la notizia in prima pagina come fosse davvero uno scoop. Che Hitler accarezzasse l'idea di bombardare la Grande Mela era cosa nota. Meno noto è che sulla Grande Mela noialtri italiani avevamo progettato di tirare... arance. Ti allego a tal proposito il pezzo dell'amico Petrucci uscito nel settembre 2011 in occasione del decennale dell'attentato al WTC su "Storia in Rete".
Un caro saluto, Emanuele

Lettera 10
Caro Dago,
se il bacio e la leccata non li avesse dati una studentessa ad un poliziotto, ma uno studente ad una poliziotta...? Girotondi, sdegnate presidenze camerali in gran spolvero a reti unificate e che altro? Infine, certe dichiarazioni riportate nell'articolo dovrebbero portare all'apertura di altri fascicoli (tipo quelli con cui si omaggia la potenta del parlamento...).
Saluti, Millo

Lettera 11
Caro Dago,
se c'è una notizia buona - una - su tutto il casino che stanno combinando i cosidetti forconi, è che il loro portavoce è un convertito al sufismo. Sulle prime sono rimasto un po' sorpreso, forse si doveva leggere "surfismo", che poi significa cavalcare l'onda. E invece no, è proprio quella roba ultrametafisica degli islamici più fighi. Chissà come l'ha presa Papa Francesco.
Claudio c.

Lettera 12
Dago mio ,
la rivolta dei forconi ,pur giusta nelle premesse ,sconta il fatto di essere fatta all ' italianway
cioè per i meno ferrati in inglese alla "cazzodecane" .....
ossequi
tarcisio pollaroli

Lettera 13
Dago darling, la Russia é il più grande paese del mondo. Non vedo perché il "piccolo padre" Putin non dovrebbe darsi da fare (nei limiti della decenza, ovviamente) per ridare alla Santa Madre il ruolo di grande potenza che aveva in passato. In barba alla "cattiva stampa" occidentale, che non gliene perdona una e se ne inventa due, e alle stronzate tipo Femen (anche molto - ma veramente molto - offensive verso la dignità della donna).

Vorrei vedere se a Obama cercassero di togliere qualche "protettorato" americano in Medio Oriente o al bellicosissimo Hollande qualche ex- (o neo-?) colonia francese (magari ricca di uranio) in Africa Occidentale.

Nulla di nuovo sul fronte occidentale. E' dai tempi dei "cattivissimi" Antonio e Cleopatra (Oriente) e del "buonissimo" Ottaviano Augusto (Occidente) che va così. Da piangere poi che Putin abbia in Italia amici senza "esprit & cultura" come il decaduto di Arcore, che non gli fa neanche passare sulle sue TV un film bellissimo come "Admiral" (Kolchack). Io amerei rivedere anche "1612", ma so di chiedere troppo, perché la Russia é lontana e chez noantri non gliene frega niente a nessuno delle sue immense distese, storia e animo.

Al massimo si fa l'ennesimo scempio dell'immenso Tolstoj, come ha fatto poco tempo fa la RAI con Anna Karenina. Che i santi Nicola II e Alexander Nevsky perdonino i dirigenti della RAI/Eiar, perché quest'ultimi non sanno il male intellettuale che fanno. P.S. Come mai i "valorosi arditi" italiani di Green Peace non vanno a protestare contro l'inquinantissimo "fracking" che viene praticato nel Nord America?
Natalie Paav

Lettera 14
Signori di Dagospia, la lenta e inarrestabile - seppur concretissima - corsa alla follia finale si sta purtroppo animando progressivamente, anche se ce la siamo cercata, e solo chi ha degli ottimi paraocchi non la scorge, oppure fa finta di non vederla. Al dunque: tutto quello che succede in ambito morale, ossia il grande degrado che viviamo, conseguenza di degenerazione e insensatezza, sta piano piano (ma non troppo) producendo i suoi frutti tossici, manifesta cioè le prime evidenze di sbandamento.

Una di queste è la denuncia per molesie sessuali che è stata presentata a carico di una tizia che, nel corso di una manifestazione No Tav, aveva avuto l'ardire di baciare il casco di un poliziotto.

Chi riesce a vedere in un simile atto di donna versus un uomo - oltrettutto armato o quantomeno allestito anti sommossa - una molestia sessuale è chiaramente qualcuno imbevuto della pazzia ideologica dell'oggi, derivata dal femminismo paritario, e tale che se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere. Purtroppo non c'è nulla da ridere e così inizeremo a vederne delle belle (o meglio delle tragiche) sino a quando non si sarà completato il circuito della nuovoa ideologia, che viene a ruota del comunismo, del nazismo, del sessismo, del liberismo e via con l'ismo.
Luciano

 

LUCA ZAIA SPEZZA IL PANE UMBERTO BOSSI E BELSITO BELSITO ROSI MAURO c b c d afc c e ea PIETRO GRASSO TRA BERSANI ED ENRICO LETTAHIULIO TREMONTI ENRICO LETTA PERLUIGI BERSANI - copyright PizziLETTA E SACCOMANNI images YALTA CON BERLUSCONI RENZI GRILLO grillo RENZIVLADIMIR PUTIN

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