MARIO MAURO: “GRAZIE PER L’ACCANIMENTO MA NON SONO PIÙ DEPUTATO EUROPEO”

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Con riferimento al vostro articolo faccio notare che in base all'art 3 del regolamento del parlamento europeo i deputati europei sono decaduti già dal 15 marzo data di convocazione delle camere. Da allora infatti anche volendo andare a Bruxelles non veniamo più rimborsati ne riceviamo compensi di alcun genere. Peraltro abbiamo comunque comunicato al PE la nostra opzione già dal 15 ultimo scorso.

Grazie per l' accanimento e auguri ai colleghi parlamentari europei che dal 12 aprile risultano in carica. Dal sito del PE si evince con chiarezza che non sono più deputato europeo essendo stato cancellato il mio nome. In assenza di smentita forte e chiara delle false notizie diffuse procederò ai sensi di legge. Con ossequio Mario Mauro

Lettera 2
Ciao Dago,
solo per onore della verità ... e un minimo di giustizia...... La vicenda di Prodi e della seduta spiritica l'abbiamo tirata fuori noi.. L'amico Chiocci si è digerito a copiare e a scaricare i nostri pdf.
Non è un caso che l'articolo di Patrizio Macci sia datato venerdì. Noi quando riprendiamo qualcuno citiamo sempre la fonte. Anche tu, come sempre persona corretta.
http://affaritaliani.libero.it/roma/romano-prodi-e-la-seduta-spiritica-riemergono-i-documenti-esclusivo-12042013.html
Tanto era dovuto al collega che si è sperticato nella ricerca dei documenti...
Un abbraccio
Fabio Carosi

Lettera 3
Prodi???
Ma non sara' che Casaleggio e Grillo hanno investito in Nomisma?
Rivoglio indietro il mio voto!
Stefano55

Lettera 4
Una nota psicologa si getta dalla torre e il 12 aprile un noto ristoratore romano si impicca : suicidio chiama suicidio? Ma certo...

Lettera 5
Caro Dago ma l'Enrico Brignano nuovo Torquemada contro gli eccessi del gioco d'azzardo (prima a Le Iene e da ultimo nel suo film "Ci vediamo domani") è lo stesso Brignano che ha intrattenuto (ovviamente a pagamento..) i dipendenti della Sapar (costruttori e gestori di slot machine) ? ci sono quindi jackpot "buoni" e jackpot "cattivi" ? Ah, saperlo...
http://www.youtube.com/watch?v=qerHm7O1pPU

Lettera 6
Caro Dago, dopo aver letto di Romano Prodi e della seduta spiritica sulla vicenda di via Gradoli, mi viene da pensare: qualora il Prefessore fosse eletto Presidente della Repubblica, a chi dara' l'incarico per formare il governo? A mago Zurli'?

Lettera 7
Ma non é una roba matti che concedono ad un'azienda decotta 575 milioni di euro e lascino a secco migliaia di imprenditori!!!!!
Dago grida allo schifo.
A presto

Lettera 8
Caro Dago,
chi manca all'appello della corsa al Quirinale? Mi aspetto ancora Oliviero Toscani, perché saprebbe fare un'ottima fotografia dello stato del Paese e Fuksas, il grande Fuksas, per rinnovare l'architettura costituzionale. Una presa in giro?
Scommettiamo che qualche grillino l'ha pensata esattamente allo stesso modo e ne è pure convinto?
Saluti, Derek W.

Lettera 9
Caro Dago,
forse sarò blasfemo, ma tutti i nomi usciti finora per il Quirinale mi mettono una tristezza infinita. Almeno dalle quirinarie-urinarie dei grillini mi sarei aspettato qualche colpo più originale, creativo, anticonformista, e invece anche lì, a eccezione forse dello stesso Grillo e di Gino Strada, i soliti nomi riciclati e sentiti mille volte.

Le faccio io delle proposte più audaci: Oliviero Toscani, Ermanno Olmi, Dino Zoff, Ennio Morricone, Renzo Piano, Riccardo Muti, Carla Fracci, Roberto Benigni e Franca Rame (il marito già aveva declinato, perché nessuno pensa alla moglie?). Non credi che ognuno di loro possa rappresentare un valido antidoto al disastro culturale ed estetico del berlusconismo? Se proprio vogliono eleggere un politico di professione, credo senza ironia che uno come Veltroni potrebbe essere il male minore. RP

Lettera 10
Caro Dago,
forse tra non molto si potrà dire che dove non è riuscito Berlusconi, sconfiggere la sinistra in 20 anni...Renzi potrebbe farcela in appena 6 mesi...a quel punto automaticamente sarebbe pensionato anche Berlusconi...
Alessandro

Lettera 11
Egregio signor Dago,
si è sempre detto che i nostri politici sarebbero ben peggio dei cittadini italiani.
Be', adesso che ci sono i grillini direi che i conti si sono pareggiati e non abbiamo più nessuna scusante: in Parlamento siedono le copie esatte del medio cialtrone cittadino italiano ignorante, presuntuoso e inconcludente.
Anacleto Mitraglia

Lettera 12
Gentil Dago,
Il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno-PDL ex rautiano nel vecchio MSI- ha deciso di stangare Gabanelli, appioppandole una querela, con richiesta di un mega-risarcimento dei danni. Ieri, a "Report", su "tele- kABUL", Milena- nostalgica delle favolose ma spendaccione Sindacature di Rutelli e Veltroni- ha aperto la campagna elettorale per la tesa e incerta elezione del nuovo primo cittadino di Roma, facendo di tutta l'erba un...fascio. Ossequi.
pietro mancini

Lettera 13
Questi cercano il Senato su google, parlano di microchip, perdono le ricevute insieme al portafogli. E allora? Se stanno zitti il futuro è loro. Ci penseranno gli avversari ad autodisintegrarsi. Certo che se parlano invece...
Tiziano Longhi

Lettera 14
Grillo, vabbè che sei appena arrivato, ma hai preso tanti voti compreso il mio per rinnovare la politica, e al Quirinale chi manderesti? PRODI? quello dell'Euro? del cambio a 1936,27 e guai parlargliene? delle sedute spiritiche? della Cirio regalata a Cragnotti, dell'Alfa agli Agnelli, quello di Telecom Serbia?

Quello che per parlar male della Thatcher (quella sì un esempio di statista) ha aspettato 3 ore dalla morte, perchè se lo diceva 3 ore prima magari quella tirava su il telefono e lo rimetteva meritatamente a posto? Ma ti sei abelinato anche te come BERSANI? Guarda che i voti che hai preso, compreso il mio, sono una prova, e possono subito andare altrove, visto che le elezioni sono imminenti (così come si intende tale termine in Italia. Capiu? BLUE NOTE

Lettera 15
Per "vincere" di nuovo (sic) consiglio a Moratti di non spendere soldi con giocatori ma comprare ...la Telecom. Visti i precedenti è l'unico modo che ha per far fuori mezza serie A ...e vincere meritatamente. (in alternativa va bene anche avere un amico e socio proprietario della Telecom)
saluti
FB

Lettera 16
Se qualcuno non crede alla narcolessia di Prodi legga la biografia dell'insospettabile diplomatico ONU Viera De Mello. Nel libro non ancora tradotto in italiano, Chasing the flame. Sergio Vieira de Mello and the Fight to Save the World (Penguin book 2007) l‚autrice Samantha Power scrive che de Mello, poco prima di partire per l‚Iraq dove morirà dilaniato da una bomba nel 2003, va a Bruxelles a incontrare l'allora presidente dell‚Unione Europea Romano Prodi, per cercare di comprendere quale fosse la posizione della UE rispetto all‚imminente attacco USA. N

el mezzo della delicatissima riunione, Prodi si addormenta! E così, uscendo dalla stanza, al colmo della frustrazione e della rabbia, de Mello disse al suo amico che lo accompagnava: ma perché dobbiamo confrontarci con gente simile?
Ecco, la domanda vale anche per noi.

Lettera 17
Gentile redazione di Dagospia,
ho letto l'articolo di Chiocci pubblicato sul vostro sito, circa la nota seduta spiritica del 1978 nel corso della quale usci' il nome "Gradoli" come luogo di detenzione di Aldo Moro.
All'epoca ero un bambino ma mi sembra di ricordare ( e ve ne chiedo conferma) che durante la perquisizione del paese di Gradoli morì una anziana donna, probabilmente per lo shock e l'emozione di vedere così tante armi e così tanti uomini in tenuta da combattimento. Un'ennesima vittima collaterale.
Condoglianze all'Italia.
Il samurai

Lettera 18
Caro Dago,
Su tutti i candidati M5S al Quirinale ci sarebbe qualcosa da dire ( ad esempio, quel Prodi emblema della Casta, proposto dal movimento anti casta per antonomasia, grida vendetta, o sarcasmo). Per due di loro, però, c'è un insormontabile ostacolo di tipo morale, politico e istituzionale.. Il primo è Dario Fo, filo BR e contro lo Stato (ricordiamoci di Soccorso Rosso e la demonizzazione del Commissario Calabresi) e Gino Strada filo Talebani- Fondamentalisti ( riguardarsi, in proposito, le vignette del suo compare Vauro su Nassirya).

Sarebbe il colmo, quindi, ritrovarseli a capo di quello Stato che odiano e disprezzano. A meno che l'essere di sinistra, e/o soprattutto anti berlusconiani, non sia sinonimo di smemoratezza, riverginatura e impunità. Insomma, non vorrei mai che sui libri di storia del 2113 venisse scritto :"Un secolo fa, l'ex Repubblichino Dario Fo "Salò" al Quirinale, come Presidente della Repubblica". Oppure :"Cento anni fa, con l'elezione di Gino Strada nacque la Repubblica Fondamentalista Italo-Talebana".
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 19
Cercasi rappresentante delle istituzioni con mansione di Presidente della Repubblica.
Durata del rapporto anni 7, inquadramento Enasarco. Si richiede disponibilità a viaggiare, anche con brevi soggiorni all'estero. Obbligo di presenza in diretta (a reti unificate), per la sera del 31 Dicembre. Anche prima esperienza lavorativa e ottima conoscenza lingua italiana parlata e scritta.

Offriamo vitto e alloggio con appartamento ammobiliato in bel palazzo d'epoca posto sulla
sommità di un colle, panoramicissimo, termo singolo, balconato, vasto cortile interno,
cappella privata, ampio giardino (con apertura programmata ogni 02 Giugno). Vettura aziendale con autista, servizio di portineria H24. Inviare curriculum vitae, oppure consegnarlo a mano (citofonare Quirinale, ore pasti).
Solo referenziati, astenersi perditempo.
Saluti, Paolo Lelli

Lettera 20
BRAVO, riproporre su Dagospia, i problemi del marito della Finocchiaro,
dimostra ancora una volta che i partiti italiani NON hanno la minima idea di ciò che i cittadini pretendono da chi aspira ad una carica pubblica. Il vento di anti politica non lo sentono proprio, forse per effetto della birra. Se a questo si aggiunge l' inqualificabile uso della scorta, da parte della "signora", si comprende in quale considerazione
l' ex magistrata, tenga i soldi dei contribuenti e il personale statale.

Non ritengo miserabile Renzi per quello che ha detto, ma la Finocchiaro per quello che non ha fatto: Dimettersi e chiedere scusa. La gente si suicida per le leggi dissennate che hanno votato, per ciò che non viene fatto. Ma continuano a comportarsi come Maria Antonietta di Francia.
Vittorio Pietrosanti

 

MARIO MAUROROMANO PRODI grillo casaleggio grillo casaleggio bersani luigi ci vediamo domani BRIGNANO WALTER VELTRONI MATTEO RENZI IN BICISILVIO BERLUSCONIgianni alemanno GIORGIO NAPOLITANO

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