PIERCE BROSNAN E LA MALEDIZIONE DEL CANCRO: DOPO LA MOGLIE, PERDE ANCHE LA FIGLIA

Matteo Persivale per il "Corriere della Sera"

Nella foto in bianco e nero del matrimonio, la star è lei. La bellissima Bond girl con i due figli piccoli accanto - un bambino timido e una bambina bionda che è il suo ritratto - ha appena sposato un bel ragazzo sconosciuto, più giovane di lei, aspirante attore. È il 27 dicembre 1980, davanti al vecchio municipio di Chelsea, a Kings road. Poco dopo, convince quel bel ragazzo a presentarsi ai casting a Hollywood, dove lui diventa prima protagonista di un telefilm di successo globale, adotta i figli di lei (e ne fanno un altro insieme).

La storia di Pierce Brosnan e di Cassandra Harris è una delle più belle e più tristi della storia del cinema, spezzata nel 1991 quando lui, da anni in predicato di essere scelto come nuovo 007 sta per firmare il contratto. Ma lei muore per un tumore alle ovaie. Lo stesso destino appena toccato alla figlia Charlotte, 42 anni, bionda e bella come la madre, il suo ritratto, lasciando Brosnan, a sessant'anni, a piangere ancora una volta, e ancora una volta a rilasciare ai media un comunicato tanto terribile quanto pieno di dignità.

«Il 28 giugno - ha fatto sapere ieri tramite un comunicato l'attore irlandese naturalizzato americano - la mia cara figlia Charlotte Emily è passata a vita eterna, sconfitta da un tumore alle ovaie. Accanto a lei c'erano il marito Alex, i figli Isabella e Lucas, i suoi fratelli Christopher e Sean. Charlotte ha combattuto il cancro con rara grazia e umanità, con coraggio e dignità. I nostri cuori sono colmi di dolore per la perdita della nostra bellissima, adorata ragazza. Preghiamo per lei, e preghiamo che una cura per questa orribile malattia venga trovata presto».

Pensare che Brosnan, cresciuto senza padre e con la mamma lontana, a Londra, a lavorare come infermiera, passato dalla scuola di disegno al circo fino a una carriera da attore cominciata con piccoli ruoli e poi esplosa improvvisamente nel successo mondiale, una volta veniva additato come il fortunello di Hollywood più bello che bravo venuto da oltreoceano.

Invece, dopo aver perso la sua «Cassie», ora Brosnan piange anche per Charlotte. In questi due decenni aveva dedicato generosamente tempo e denaro alle campagne di sensibilizzazione e alle raccolte di fondi per trovare la cura al male che gli aveva strappato la moglie dalle braccia, e l'anno scorso aveva anche girato un film in Danimarca, Love is all you need, commedia romantica senza sentimentalismi nella quale si innamorava di una donna malata di cancro.

Allora, durante la promozione del film, ne approfittò per parlare di cose più importanti del cinema, cioè della ricerca scientifica e dell'assistenza ai malati. Confessò anche senza falsi pudori che perdere una persona amata «incide un marchio indelebile sul tuo cuore. Essere costretti a guardare la vita di una persona che ami finire divorata pezzo dopo pezzo da questa insidiosa, orrida malattia, diventa parte integrante della tua psiche».

Dieci anni dopo aver perso Cassandra, nel 2001, Brosnan si è sposato con Keely Shaye Smith, giornalista americana alla quale dà il merito di averlo tirato fuori «dalla valle oscura» della solitudine nella quale viveva, una volta spente le luci del set. Keely, con la quale ha fatto due figli, «è la mia stella del mattino», ripete sempre nelle interviste.

 

PIERCE BROSNAN E LA MOGLIE CASSANDRA HARRIS PIERCE BROSNAN E LA FIGLIA CHARLOTTE EMILY PIERCE BROSNAN E LA FIGLIA CHARLOTTE EMILY CASSANDRA HARRIS PIERCE BROSNAN E HALLE BERRY CON LA REGINA ELISABETTA ALLA PRIMA DE JAMES BOND LA MORTE PUO ATTENDERE

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