rocco casalino e giuseppe conte

POSTA! - L'UFFICIO STAMPA DI D'INCA' SMENTISCE LA TELEFONATA CON CONTE E QUALSIASI INTERVENTO DEL MINISTRO PER CHIEDERE L'ASSUNZIONE AL GRUPPO M5S DI CASALINO - CARO DAGO, AVVISATE LETTA CHE SE PROPRIO VUOLE AIUTARE DA UN PUNTO DI VISTA FISCALE I GIOVANI LAVORATORI SI PUÒ OCCUPARE DELLA VERIFICA SULLO STATO DEI LAVORI DELLE COMMISSIONI DI CAMERA E SENATO SULLA RIFORMA DEL FISCO; IN PARTICOLARE PUÒ CERCARE DI DISINNESCARE LE VENTILATE REVISIONI DELLE ALIQUOTE AGEVOLATE COME…

Riceviamo e pubblichiamo:

Boris Johnson e Carrie Symonds

 

L'ufficio stampa di Federico D'Incà smentisce qualsiasi intervento del ministro con il capogruppo Crippa per decidere assunzioni ai gruppo. Non vi è stata alcuna telefonata dell'ex premier Conte a D'Incà e tantomeno alcuna richiesta al gruppo di assumere Casalino. 

 

 

Lettera 1

Caro Dago, Covid,  l'Italia ha superato i 30 milioni di vaccinati. Peccato che la Gran Bretagna ne abbia fatti il doppio: oltre 60 milioni. Un sentito grazie all'Ue!

 

Ettore Banchi

 

Lettera 2

Caro Dago,

tale madre tale figlio. Anche Herry il Duca di Sussex, sembra soggiocato dalla nefasta influenza dell’altro sesso e continua a rompere ogni tradizione e rispetto per l’Istituzione che gli garantisce fama, prestigio, ed in ultima analisi, ricchezza senza lavorare.

principe harry intervista a oprah

 

Un buon consiglio sarebbe quello di non esagerare, il vero potere non può permettersi a lungo di tollerare certe spine nel fianco che possono creare instabilità e danni geopolitici ben più gravi del solo prestigio della Casa Reale più longeva del mondo occidentale.

Alla madre, un certo atteggiamento oltre il limite non le ha consentito di uscire dal…..tunnel!

SDM

 

Lettera 3

CORONAVIRUS - VACCINO USA

Caro Dago, ponti che crollano, persone vaccinate con 4 o 6 dosi di vaccino, funivie che si schiantano al suolo. Ecco perché i migranti africani puntano tutti sull'Italia: molte cose ricordano il terzo mondo.

 

Cocit

 

Lettera 4

Caro Dago, il sindaco di Pozzallo dichiara che è grave che i governatori di destra del nord non accettino i migranti. Forse bisogna chiarire alcune cose; in primo luogo con pandemia in corso e una crisi economica di dimensioni gigantesche (Il sindaco non sa che il 60% delle famiglie italiane non arriva a fine mese) accogliere i migranti appare una evidente forzatura. Altro aspetto importante è l'atteggiamento della sinistra e dei radical-chic che parlano di migranti solo perché fa bello ma li schifano più degli altri (ricordate la sollevazione dei ricconi di Capalbio?)    ed è l'unico argomento che hanno per fronteggiare la destra, non avendo programmi e visione. Da ultimo è singolare che i migranti da noi arrivino da ogni dove grazie alle compiacenti ONG e Francia, Spagna, Inghilterra e gli altri paesi schierano blindati, esercito  guardie di frontiera...è tutto normale?

migranti a pozzallo 2

FB                     

 

Lettera 5

Dago, a proposito del romeno che, con sole 24 ore di permanenza in Italia, è riuscito a prendere il reddito ti cittadinanza, tu scrivi che: "dovrà restituire tutti i soldi..."

Beh, il verbo dovrà è giusto, però ne sbagli il tempo, dovresti aver utilizzato il dovrebbe... Ecco: dovrebbe, ma non lo farà! Né lui, né nessun altro degli stranieri che ne hanno approfittato restituiranno mai nulla: scommetto che sono tutti nei loro paesi e indigenti, quindi lo Stato italiano i soldi che ha concesso loro, li ha definitivamente persi!

ROBERTO ANGELINI.

 

Ma era tanto difficile vietare la concessione del reddito di cittadinanza agli stranieri? Questo andava fatto!

 

In Italia già non ci sono i soldi per l'assistenza sociale degli italiani, che motivo c'era di disperdere quei poco fondi concedendoli pure a clandestini, finti profughi e criminali stranieri assortiti vari?!

Fateci tornare al voto, così noi italiani faremo vedere alle sinistre cosa ne pensiamo di reddito di cittadinanza e clandestini vari......

 

Francesco Polidori

 

Lettera 6

FEDERICO D'INCA'

ciao dago,

ricapitolando: il musicista angelini fa casino con il suo business da ristoratore ingenuo e "de sinistra", la lucarelli lo striglia ben bene, michele serra denuncia la barbarie del populismo giustizialista e mattia feltri conclude che alla fine ha vinto il colpevolista davigo.  e davigo finisce presunto colpevole per la vicenda degli atti giudiziari che viaggiano troppo da soli...   il cerchio si chiude, come fu per il grande volonté nell'indagine di elio petri.

Rob

 

Lettera 7

Dago colendissimo, il sociologo De Masi: “I nostri manager sono i più ignoranti di Europa, non hanno capito che oggi la maggior parte dei lavoratori non è formata da operai, sono impiegati o creativi e questi lavoratori meno lavorano e più sono produttivi”.

 

migranti a pozzallo

Ma allora i dipendenti ministeriali, comunali, ed assimilati sono all’avanguardia! Riguardo alla creatività chi li può battere? Ad esempio a Roma il catalogo è questo: Furbetti del cartellino, Legge 104, assenteismo cronico, certificati di malattia falsi, assenze pretestuose dal servizio, distacchi sindacali a tempo pieno, visita ai supermercati in orari di lavoro, etc etc.

 

Ahimè, gli intellettuali de’ noantri preferiscono le fughe in avanti, non sanno cosa succede fuori casa e forse hanno anche smesso di leggere la stampa!

 

Saluti da Stregatto

 

principe william

 

Lettera 8

Caro Dago,

avvisate Letta che se proprio vuole aiutare da un punto di vista fiscale i giovani lavoratori - che in gran parte sono partite iva più o meno autentiche -, si può occupare della verifica sullo stato dei lavori delle commissioni di Camera e Senato sulla riforma del fisco; in particolare può cercare di disinnescare le ventilate revisioni delle aliquote agevolate come il regime forfettario per gli autonomi.

Provasse, una volta, a fare qualcosa di concreto a tutela dei giovani, evitando di spazzare via quell'unico blando sostegno che è stato loro riservato. Poi per le tasse di successione vediamo con calma, senza sparare fregnacce identitarie buone per il marketing politico e del tutto sterili dal punto di vista pratico.

roberto angelini 6

Saluti.

SR

 

Lettera 9

No, caro Dago, non va proprio bene che il Corriere della Sera santifichi il migrante che si è suicidato a Torino. Leggendo l'articolo del Corriere quasi sembra che parlino di un martire, non c'è nemmeno mezza riga sui GRAVISSIMI PRECEDENTI CRIMINALI che il migrante in questione aveva: sono stati questi precedenti a farlo finire nel centro di espulsione, checché ne dica il legale difensore del suicida!

 

A me, onestamente, dispiace che questo essere umano si sia suicidato, nessuno dovrebbe mai arrivare al suicidio, però detto questo, aggiungo che il Signor Musa Balde era stato portato giustamente in un centro di espulsione: era un criminale con gravissimi precedenti penali e meritava di essere rispedito a casa sua senza se e senza ma!

Cpr di Torino 2

 

Poi, se proprio vogliamo dirla tutta: i 3 infami che lo hanno malmenato, sono stati incriminati e verranno processati per quello che hanno fatto, di certo non l'hanno passata liscia.

Questi fatti avvengono perché si stanno facendo entrare in Italia persone che non ne hanno diritto. Persone che poi, come il migrante in questione, per vivere debbono mettersi a rubare, spacciare, oppure quando va un po' meglio ad elemosinare. Vanno chiuse le frontiere, questa è l'unica soluzione giusta e valida!

 

Francesco Polidori

 

Lettera 10

SELFIE DURANTE IL VACCINO

Caro Dago, Funivia Stresa-Mottarone, i medici: "Eitan salvato dall'ultimo abbraccio del papà Amit". Quel tocco di spettacolarizzazione che mancava alla vicenda di un bimbo di 5 anni che lotta tra la vita e la morte.

 

A.B

 

Lettera 11

Sinceramente, precly: credi davvero che ci sia, in Italia o nel mondo,  una persona interessata a leggere un’intervista di tal Terzi a tal Ventura?

Giuseppe Tubi

 

Lettera 12

JOSEP BORRELL SERGEI LAVROV 1

 

Caro Dago, l'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell: "Minsk rilasci subito il reporter Pratasevich, la Ue valuterà misure". Ma cosa vuole valutare, la seconda figuraccia dopo l'«ordine» alla Russia di liberare immediatamente Alexei Navalny? Prrrr!!!

 

Ranio

 

Lettera 13

roberto angelini 13

Caro Dago, Covid, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri : "Green pass ottimo incentivo per vaccinarsi". Sì, se guardiamo al reddito di cittadinanza immaginiamo che tanti otterranno l'«incentivo» senza bisogno di farsi inoculare alcunché.

 

Matt Degani

 

Lettera 14

La presunta pedanteria di Corsi nel pronunciare Maneskin dovrebbe insegnare ai supponenti presentatori nostrani che la pronuncia non è opzionale. Non se ne può più di sentire storpiare all'italiana parole

inglesi che si imparano in prima media

 

Lettera 15

rocco casalino e giuseppe conte

Dago,

è noto che gli operatori eccellenti dei media vantino un indiscusso

"potere". Un articolo tratto dal tuo sito ci ricorda gli endorsement

richiesti e dati recentemente a Conte, Casalino, Arcuri da parte di un

pluriennale potente tuo collega che in precedenza aveva benedetto

Ingroia, Di Pietro, Tsipras. Non lo nomino ma dopo la sua amata Juve

non è che abbia indirizzato le sue simpatie sulla Ferrari Corse ?

Ecco un esempio di potere che non si logora.

Saluti - peprig -

 

Lettera 17

CORONAVIRUS - VACCINAZIONE A MILANO

Caro Dago, il povero Letta ha dovuto incassare l'ennesima "musata"  su un'altra misura creativa, una tassa! Ma le pensa lui o sono suggerimenti di qualche apprendista stregone o dei...grillini? Stupisce che nel PD, dove ci sono ancora politici capaci e preparati (sempre meno) gli consentano simili uscite che servono solo ad affossare il partito.

Aspettiamo la prossima uscita  per farci altre risate...

P.S. mentre scrivevo è arrivata l'ultima uscita...donne sacerdoti! Fermateloo!!!

FB

 

Lettera 18

Mitico Dago, vorrei chiedere a Letta come mai, se proprio vuole racimolare un gruzzoletto da redistribuire per rimediare un po’ di consensi, invece di mettere le mani in tasca sempre ai soliti, non aderisce alla proposta della Yellen di tassare le grandi aziende che spostano la sede nei paradisi fiscali? O forse questa non gli è concessa dalla tessera numero uno?

il principe william

 

Stefano55

 

Lettera 19

Caro Dago, Covid, cani da fiuto per screening negli aeroporti: addestrati per riconoscere l'odore delle persone con il virus. I soggetti positivi verranno marcati dalle bestiole con l'urina?

 

Oreste Grante

 

Lettera 20

roman protasevich

Caro Dago, Di Maio: "È il momento di rendere omogenei i salari Ue". Come mai quasi sempre si ha l'impressione che Giggino parli per dare aria alla bocca?

 

Sasha

 

Lettera 21

Caro Dago, l'oppositore bielorusso Roman Protasevich che stava viaggiando da Atene a Vilnius su un volo Ryanair, è stato arrestato all'aeroporto di Minsk dopo che l'aereo su cui si trovava è stato dirottato con un finto allarme bomba e costretto ad atterrare da caccia militari inviati a intercettarlo. A Hollywood ingaggino subito Alexander Lukashenko. Nemmeno nei film di  007 si erano mai viste cose simili.

 

Piero Nuzzo

 

Lettera 22

Caro Dago, il coordinatore del Cts, Franco Locatelli: "Da metà luglio basta mascherine all'aperto". Due settimane fa avevano detto che sarebbe successo una volta raggiunti i 30 milioni di vaccinati (già superati). Sarà una balla anche questa?

il volo ryanair dirottato a minsk

 

Ezra Martin

 

Lettera 23

Dago darling, sempre più miracoli a Milano! Chissà che invidia voi di Roma capitale avete per la grande risorgenza di Milano (di nuovo capitale morale?) grazie all'Invincibile Armada del podestà Beppe Sala che farà restyling urbani in moltissime zone della sua (e sottolineo il sua) città: Bovisa, Loreto, ex scali ferroviari di Porta Romana e Farini, No-Lo, Lambrate, ecc. ecc. Tanti "reiventing cities", "Human techopoles", ecc.! Cemento sì ma ecosostenibile, immerso nel verde di nuovi parchi e giardini biodiversi, spazi culturali inclusivi e solidali, ecc. ecc. La ricca caravella (ex corazzata) targata Rep e RaiTv3 esultano! Non parliamo poi della grande Milano metropolitana, dove c'é anche una probabile "caverna di Ali Babà", cioé l'area ex Falck di Sesto San Giovanni (ex Stalingrado) che da anni e anni dovrebbe diventare la "città della salute"! Sala sarà podestà for ever (età permettendo) con percentuali bulgare. Anche perché non ha competitori... a meno che non entri in campo una "femme fatale" come Barbara d'Urso. Ossequi

il sindaco beppe sala e il comandante marco ciacci

Natalie Paav

 

Lettera 24

Caro Dago, auguri! Berselli, nell'elogiarti, sbaglia(va) affermando che "una volta c'era il pensiero forte, ora c'è Dagospia". Dagospia, aka Roberto D'Agostino, nel 1985 (36 anni fa!) faceva conoscere agli Italiani il libro più bello di Milan Kundera, per me ex aequo con "Lo scherzo" dello stesso autore, ovvero "L'insostenibile leggerezza dell'essere", pubblicizzandolo in un programma televisivo d'intrattenimento d'avanguardia colta dal titolo "Quelli della notte". Ebbene, in quel libro c'era già tutto il pensiero forte di D'Agostino, il pensiero forte era lo stesso D'Agostino non qualcosa di preesistente che lui, D'Agostino, si apprestava a sostituire.

 

(Ri)Leggete le pagine della morte della cagna Karenin, leggete queste poche righe di Adriana Silvestro "La morte di Karenin è un silenziosissimo rèquiem, lancinante nella sua sobrietà e più insostenibile di qualsiasi "leggerezza" l'autore abbia voluto intravvedere nel destino dei protagonisti umani" e ora ditemi se esiste pensiero più forte di questo, nemmeno un intero bosco di querce: grazie Dago, per ora e per allora!

beppe sala

 

Gino Celoria

 

Lettera 24

Dago,

dopo le ultime esternazioni di Harry il roscio mi chiedo quanto aspetterà ancora Buckingham Palace a fare trapelare (Davigo-style) il test del DNA di Harry Hewitt dal caveau degli ultrasegretissimi segreti di stato, confermado finalmente quello che tutti  già sanno e che tu hai chiaramente illustrato.

 

Sorpresa, scandalo, oh my, I'd never...! Dopo tutto  Diana è morta da tempo e adesso le fanno anche il monumento nuovo, Carlo al massimo sarà reggente al trono, e questo confermerebbe William (che ha già un erede davvero suo) come unico e solo possibile futuro re (e l'adorabile Kate regina).

 

ALESSANDRO MERLO E SILVIA MALNATI

A quel punto mi chiederei anche quanti millisecondi ci metterà Megan a buttare Harry fuori di casa, visto che non le servirebbe più a nulla, in una sorta di favola di Cenerentola al contrario. Vabbè, L.A. è piena di barboni, il clima è mite e uno più, uno meno (anche se di pelo fulvo) non fa differenza.

Regali saluti

Deboss

 

Lettera 25

Caro Dago, disastro flunivia Stresa-Mottarone, l'impianto era stato riattivato nel 2016 dopo due anni di manutenzione. Quindi, il ponte Morandi è andato giù perché non era stata fatta la manutenzione, mentre la funivia del Lago Maggiore è precipitata perché la medesima è stata fatta? Somiglia molto alla storia delle scorte. A Aldo Moro, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino la protezione non è servita a nulla, mentre il giuslavorista Marco Biagi è stato assassinato dalle nuove Br "perché non aveva la scorta". Mah...

incidente funivia stresa mottarone 2

 

Dario Tigor

 

 

Lettera 26

Caro Dago,

questa ti prego di pubblicarmela: apprendo dal tuo sito del contributo alla polemica sul caso di Roberto Angelini fornitoci da due giornalisti - anzi opinionisti -, uno dichiaratamente di sinistra e l'altro di dove serve quando serve.

 

Il primo contributo è di Serra, per il quale Angelini avrebbe commesso una irregolarità amministrativa, un parcheggio su area disabili, un ritardo nel pagamento dell'affitto, una sciocchezza per la quale è stato crocifisso dal Censore Etico Universale ( entità da lui ora scoperta e a lui sconosciuta fino a 15 anni fa, quando si trattava delle mutande di Berlusconi).Il nostro ci informa oltretutto del fatto che lui, qualora dovesse vedersi elevata una contravvenzione per divieto di sosta, continuerebbe comunque a scrivere la sua Amaca su Repubblica. Non ne dubitiamo. D'altronde il suo posto a Repubblica è più fisso dei quello di un impiegato del catasto, quindi potrebbe permettersi ben altre infrazioni del codice della strada.

carro funebre funivia stresa mottarone 1

 

Il secondo contributo è di Feltri  - figlio  - che la prende stretta per allargarla pian piano: ci fa notare infatti come in definitiva ci troviamo, nella vicenda di Angelini, di fronte ad un caso di bacchettonismo fondato sul "dossieraggio"  digitale. La cosa invero accade spesso: gli 'odiatori della rete' - figura mitica e mistica - in livoroso disaccordo con la tale o tal'altra  posizione politica o  persona, accumulando archivi di dichiarazioni, esternazioni e fatti creano un arsenale dialettico atto alla bisogna ad essere impiegato contro quella persona o quel pensiero, qualora quella o quello cadano in fallo, per sputtanarli e redarguirli eticamente a distanza di anni.  Insomma una deriva a contrario del politicamente corretto made in USA. A contrario perché, in questo caso, pare trattarsi più che altro dello sputtanamento ex post degli sputtanatori permanenti effettivi. Un capolavoro retorico da parte di Feltri. Tuttavia la fattispecie retorica poco si attaglia al caso di Angelini, il quale la puttanata l'ha fatta oggi e non 15 anni fa. Angelini ha fatto lavorare in nero una sua dipendente non 15 anni fa, ma qualche mese fa.

 

carro funebre funivia stresa mottarone

Per entrambi Angelini, nel programma PropagadaLive, è praticamente un collaboratore, un musicista, un estraneo che nulla ha a che fare con la linea editoriale del programma che da 10 anni ci informa e scandalizza sugli abusi del caporalato in Puglia, Lazio, Calabria, delle nefandezze di Amazon, delle tragedie di Ilva e Alcoa, di Mirafiori e Pomigliano e via enumerando; che ci sensibilizza su tutte le turbe esistenziali di tutte le minoranze di questo mondo, che ci allerta riguardo ad ogni forma di intolleranza, mancanza di rispetto, empatia, condivisione. Angelini non è, secondo costoro, parte integrante di questo sistema di narrazione ideologicamente orientato .Non ne condivide la linea, è asettico, prende solo un compenso per un servizio: suona a richiesta. E' un passante.

incidente funivia stresa mottarone

E' un imprenditore che ha preso una multa ed è stato messo in croce.

Per dirla con Serra, messa così "qualcosa non quadra, davvero non quadra."

 

Saluti.

SR

 

Lettera 27

Ma come? Sogno o son desto? Premetto (come sanno i miei non pochi sublettori,  avendolo io scritto qui più volte) che molti e molte mistiche (non faccio qui l’elenco visto il sito) - ma soprattutto San Paolo - avevano previsto largamente e chiaramente che sarebbero arrivati questi tempi infami dal punto di vista etico-morale e che il Diavolo avrebbe sparigliato le carte alla bisogna. Ciò detto faccio - e i cattolici con me - fatica però ad accettare questa corsa agli inferi che da semplice ruzzolare del Male sta diventando una valanga pressoché infermabile.

MICHELE SERRA SULL'AMACA

 

E’ solo chi non vuol vedere o capire che vuole assegnare a troppe dinamiche odierne (aborti, omosessualità resa normale, cambio di genere, femminismo, eutanasia, etc etc ) l’aggettivo di progressiste o migliorative della società. Cosi  ogni giorno che passa questa valanga mortifera prosegue in ogni dove, anche la’ dove mai l’aspetteresti. E con protagonisti che si dicono cattolici (una bestemmia in nuce).

 

Il primo a sorprendermi in queste ore è il signor Mario Draghi, il quale passa ora per novello caio cesare augusto (che del senato se ne impippava bellamente, come il nostro appunto fa del parlamento italiota) il quale  a tarda notte manda un tweet di congratulazioni alla band di indemoniati che ha vinto il festival europeo vattelappesca.

incidente funivia stresa mottarone

 

Ora, io potrei capire se una cosa del genere la fa una boldrini, una cirinna’, un checco paone, uno zanzan ( molesto come le zanzare), ma Mario Draghi no! Si dice cattolico praticante e plaude ad una simile esibizione sconcia e satanica? Oppure è stata qualche manina nascosta come nel caso di Papa Bergoglio? Boh! Speriamo sia così e cioè che qualche collaboratore progressista abbia fatto il colpo. Altrimenti per noi sono cavoli amari, proprio da Recovery.

 

mattia feltri premio e' giornalismo 2018 8

Poi c’è di nuovo il “folle” Letta che probabilmente ha perso la testa: dopo le minchiate sparate a man salva a destra e a manca in questi mesi, adesso si impanca successore, non di Renzi (che a questo punto, e bisogna pur riconoscerglielo, aveva visto giusto nel mandarlo fuori dai coglioni a Parigi) ma - nientepopodimeno- di San Pietro, surclassando il Papa odierno che per lui è troppo retrogrado: vuole ordinare pretesse le donne.

 

Così d’emblèe dopo aver fatto un’escursione a Lourdes dove accadono si i miracoli ma anche qualche impazzimento misti...canzico (per ingestione serale  di troppa verdura!). Che dire? Se i cattolici sono questi i vari sinistri di ogni risma e razza possono guardare al futuro satanico con comprensibile ottimismo. E noi con crescente timore ! Anche se alla fine non passeranno!

Luciano

 

rocco casalino con giuseppe conte

PS: da notare amici sublettori che il Letta pisano ha confessato queste sue visioni ad un giornalista che di donne se ne intende: Massimo Gramellini. E qui mi fermo !

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