grillo celentano

POSTA! - FLOP DI ASCOLTI PER CELENTANO? PUÒ CONSOLARSI PENSANDO CHE IN UMBRIA SAREBBE RIUSCITO A DOPPIARE I GRILLINI, ANCHE LORO GRANDI ESPERTI NELL’ARTE DI SPARARE FESSERIE A RAFFICA – RENZI: "SE PD VUOLE IL VOTO LO DICA, MA SAREBBE SUICIDIO DI MASSA". E LA MASSA SAREBBE IL 4% DI ITALIA VIVA?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

 

DI MAIO SPREAD

Caro Dago, l'Italia supera la Grecia e diventa il Paese debitore più "rischioso" nell'area euro. I rendimenti dei bond di Atene, all'1,10%, sono infatti scesi sotto quelli del nostro Paese, all'1,16%. Lo riporta il Financial Times. Ma non doveva essere Berlusconi quello che ci portava a finire come la Grecia? Invece ci sono riusciti M5s, Pd, Italia Viva e Leu, unendo le forze.

 

Raphael Colonna

 

Lettera 2

ARCELOR MITTAL

 

Caro Dago, Arcelor "Pital": il Governo la sta facendo fuori dal vaso.

 

Pikappa

 

Lettera 3

ALTOFORNO CREMATORIO - LA CRISI DELL'ILVA BY MANNELLI

Dago darling, strano però. Nella strana alleanza giallo-rosé che ci governa, sembrava dovesse prevalere un partito quasi centenario con solide basi (benché un po' tremule negli ultimi tempi) sul territorio. E invece a giudicare dai giovani ministri che vanno per la maggiore, tutti o quasi irsuti e che sembrano creati con uno stampo seriale, sembra che stia prevalendo il movimento dei No: no Tav, no acciao, no plastica, no Food Valley parmense (così paremi stabilisse una fatwa di Grillo anni fa), no ansia di crescita del Pil. ecc. Manca solo che si resusciti il mito del "buon selvaggio" (i migranti non c'entrano in questo) di Rousseau! E speriamo che prima o poi decidano anche un "No paper", considerata l'enorme quantità di carta che si consuma per produrre libri inutili destinati a "LaGioia" del macero. Ossequi

Natalie Paav

I MEME SULLE REGIONALI IN UMBRIA - SPERANZA - ZINGARETTI - BIANCONI - DI MAIO - CONTE

 

Lettera 4

 

Caro Dago, Iran, un terremoto di magnitudo 5.9 è stato registrato a Mianeh a circa 350 km da Teheran. Il bilancio è di almeno 5 morti e 120 feriti. E ora arriva pure Alessandro Di Battista, che certo non può essere definito un "portafortuna".

ALESSANDRO DI BATTISTA

 

Furio Panetta

 

Lettera 4

 

Dagovski,

 

Eccessivo uno scudo penale per Mittal. Basta il condono edilizio modello Ischia.

 

Aigor

 

Lettera 5

 

liliana segre con la scorta 1

Caro Dago, è curioso constatare che la maggioranza di coloro che discettano sul caso Segre, siano nati dopo il 1945, cioè a cose fatte, non vissute, senza provare quei brividi lungo la schiena quando ti rendevi conto che era arrivato il proprio turno.

Valter Coazze

 

Lettera 6

 

Dago Storico,

 

michele serra (2)

sceso dall' amaca Serra Michele partecipa ai comuni la sua sintesi: siccome la destra " antifascista " è stata inglobata dal becerismo lego - Salviniana, chi era da sempre fascista e nazista è titolato a dichiararsi apertamente senza tema. Facile direi, è come dire che la vecchia sinistra movimentista ed anti fascista inglobata dall' euro macronismo - renziano ha bisogna della Senatrice Segre per ricordare di esistere e di lottare. Mah ?

achille occhetto foto di bacco

Aridatece … pure Occhetto senza baffi.

 

Saluti - peprig

 

Lettera 7

 

Caro Dago, scorta alla senatrice Liliana Segre, Centro Wiesenthal: "Una vergogna per l'Italia". E per le sinistre che la governano: 5 Stelle, Pd, LeU e Italia Viva.

 

Mauro Soffianopulo

 

micheal bloomberg donald trump

Lettera 8

 

Caro Dago, Usa 2020, Facebook lancia il suo piano per proteggere il voto da interferenze straniere e disinformazione. E quindi largo spazio a chi critica Trump e chiusura degli account che osano parlar male o raccontare degli scheletri nell'armadio del candidato democratico?

 

Oreste Grante

 

Lettera 9

 

Caro Dago, secondo il New York Times Michael Bloomberg si candiderà alle Presidenziali 2020. Ma come, quando era sindaco repubblicano di New York i Democratici lo criticavano aspramente e ora sarebbe diventato il loro candidato ideale per per sfidare Trump? Nemmeno al circo si vedono spettacoli simili.

MATTEO RENZI

 

Ugo Pinzani

 

Lettera 10

 

Caro Dago, Renzi: "Se Pd vuole il voto lo dica, ma sarebbe suicidio di massa". E la massa sarebbe il 4% di Italia Viva?

 

micheal bloomberg donald trump 1

Greg

 

Lettera 11

Caro Dago, Vissani chiosa felice la vittoria del centrodestra in Umbria e la guida (due volte) rossa Michelin gli toglie pavlovianamente una stella mostrando come sia più facile aderire alla strada che alla realtà.

Giorgio Colomba

 

adrian 22

Lettera 12

 

Caro Dago

Celentano si limiti a cantare,se ha ancora voce, altrimenti vada in pensione.

La smetta di fare il guru ambientalista, il moralista da strapazzo e il predicatore laico.

Cordiali saluti.

Piero

adrian 23

 

 

Lettera 13

 

Caro Dago, a Vicenza scoperta un'intera famiglia di falsi invalidi. Denunciati tre stranieri di 66, 40 e 69 anni, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare, titolari di pensioni di invalidità civile erogate dall'Inps, per patologie gravemente invalidanti.

 

ligabue adrian di adriano celentano 3

Ora qualcuno spieghi come a degli stranieri può venire in mente di fare una cosa simile se non debitamente istruiti da qualche "esperto" in materia. È evidente che dietro ci sono quelle favolose organizzazioni cosiddette umanitarie che li fanno venire in Italia per vivere a sbafo della collettività, magari sottraendo risorse a chi invalido lo è per davvero.

 

Giuly

 

Lettera 14

 

Caro Dago, nuovo flop di ascolti per Adriano Celentano nove mesi dopo il suo ritorno su Canale 5: lo show è stato visto da appena 3.869.000 telespettatori con il 15,41%. Magari può consolarsi pensando che in Umbria sarebbe riuscito a doppiare i grillini, anche loro grandi esperti nell'arte di sparare fesserie a raffica.

 

Nick Morsi

 

Lettera 15

luigi di maio in imbarazzo davanti ad alessandro marescotti a taranto 1

 

Caro Dago, Di Maio: "Dobbiamo obbligare ArcelorMittal a restare a Taranto". Già è il principale responsabile della vicenda, ora vuole terminare il lavoro?

 

Bug

 

Lettera 16

 

Caro Dago, il Presidente Mattarella: "La scorta assegnata a Liliana Segre e la vicenda della bimba a cui è stato vietato di sedersi in autobus per la pelle di colore diverso mostrano che intolleranza, odio, contrapposizione, non sono alternative retoriche, non sono astratte, ma estremamente concrete". E quando invece un ex brigatista scrive sui social che "ci vuole un bel coraggio per gonfiare una nana coatta sgraziata fascia" riferito a una immagine di Giorgia Meloni in gravidanza che cos'è? Amore? Perché per alcuni il Capo dello Stato si indigna e per altri no?

giuseppe conte maria elisabetta alberti casellati sergio mattarella

 

Baldassarre Chilmeni

 

Lettera 17

 

Caro Dago,

Se uno vuole capire il perché delle sconfitte della sinistra basta leggere il mio giornale preferito: La Repubblica. Che oggi titola “la scorta siamo noi”. Si tratta di un argomento che è tutto tranne che un’emergenza e di cui frega niente al 99% degli italiani. E quando si parla al restante 1%, i risultati nelle urne sono la logica conseguenza.

 

Ciao

Anselmo

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - meme by edoardo baraldi

DAGOREPORT - IL DIVORZIO TRA SALVINI E MELONI È SOLO QUESTIONE DI TEMPO: DOPO LE REGIONALI IN AUTUNNO, UNA VOLTA VARATA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, LA ZELIG DELLA GARBATELLA POTREBBE SFANCULARE LA LEGA DAL GOVERNO E COALIZZARSI SOLO CON FORZA ITALIA AL VOTO ANTICIPATO NELLA PRIMAVERA DEL 2026 – LIBERA DALLA ZAVORRA DEL CARROCCIO, MELONI SAREBBE FINALMENTE LIBERA DI AVVICINARSI AL PARTITO POPOLARE EUROPEO – DOPO TIRANA, RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA CON I VOLENTEROSI AL TELEFONO CON TRUMP, LA DUCETTA HA CAPITO DI AVER SBAGLIATO E HA CAMBIATO COPIONE - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PERSO PERO' IL VIZIO, PER RITORNARE SULLA RIBALTA INTERNAZIONALE, DI ''STRUMENTALIZZARE'' PERFINO PAPA LEONE XIV CHE FIN DAL PRIMO GIORNO SI E' DETTO PRONTO AD OSPITARE IL NEGOZIATO TRA RUSSIA E UCRAINA (MA FINCHÉ NON PORTERÀ A CASA LA SUA "VITTORIA", PUTIN NON PUÒ FARE ALTRO CHE SABOTARE OGNI TENTATIVO DI PACE...)

giorgia meloni times musk sunak edi rama

COME AL SOLITO, I GIORNALISTI ITALIANI SI FERMANO AI TITOLI: L’ARTICOLONE DEL “TIMES” SUI LEADER INTERNAZIONALI “TUTTI PAZZI PER LA MELONI” NON È PROPRIO UNA CAREZZA SUL FACCINO DELLA SORA GIORGIA, COME CI VOGLIONO FAR CREDERE “CORRIERE”, “LIBERO” E GLI ALTRI MEGAFONI DELLA FIAMMA MAGICA. ANZI, È PIENO DI FRECCIATONE ALLA THATCHER DE’ NOANTRI, TIPO “L’UMILTÀ BEN PREPARATA” DI FRONTE AL PREMIER ALBANESE EDI RAMA. O LA CHIOSA SULL’INCONTRO CON JD VANCE: “IL FLIRT DELLA 48ENNE ERA SOLO NATURALMENTE SIMPATICO O SI È RESA CONTO CHE RIDENDO DELLE BATTUTE DEGLI UOMINI DI POTERE OTTERRÀ L'ACCORDO COMMERCIALE CHE DESIDERA?” – RICORDA I “THREESOME” E IL PACCO DI GIAMBRUNO, SMONTA LE ORIGINI PROLETARIE DELLA DUCETTA E CHIUDE CITANDO BERLUSCONI: “È UNA PERSONA CON CUI NON SI PUÒ ANDARE D'ACCORDO”. VI SEMBRANO COMPLIMENTI?

giampaolo rossi giorgia meloni silvia calandrelli felice ventura matteo salvini gianfranco zinzilli giancarlo giorgetti

C'È UN NUOVO CAPITOLO NELL'ETERNO SCAZZO MELONI-SALVINI E RIGUARDA LA RAI - NEL CDA DI DOMANI FELICE VENTURA, DIRETTORE DELLE RISORSE UMANE, SARÀ NOMINATO PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ - SULLA POLTRONA DELLA CASSAFORTE DEL SERVIZIO PUBBLICO SI È CONSUMATO L'ENNESIMO SCAZZO: L'AD, GIAMPAOLO ROSSI, VOLEVA ISSARE SILVIA CALANDRELLI (NONOSTANTE LA VICINANZA AL PD), OSTEGGIATA PERÒ DALLA LEGA CHE VOLEVA GIANFRANCO ZANZILLI - IL MINISTRO GIORGETTI HA CONVOCATO ROSSI AL MEF (AZIONISTA DELLA RAI) PER IMPORRE IL NOME, MA QUELLO, DI FRONTE AL DIKTAT, HA OPPOSTO UN "ME NE FREGO". E ALLA FINE È STATO TIRATO FUORI DAL CILINDRO IL NOME DI VENTURA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - LE MANOVRE DA "DOTTOR STRANAMORE" DI ELLY SCHLEIN: SFANGARLA AI REFERENDUM, VINCERE IN AUTUNNO IN TUTTE E 6 LE REGIONI CHE ANDRANNO AL VOTO, QUINDI ANDARE AL CONGRESSO ANTICIPATO DEL PD A GENNAIO 2026 PER POI FARSI INCORONARE LEADER DEL CENTROSINISTRA ALLE POLITICHE DEL 2027 (CONTE PERMETTENDO) – A FAVORE DI ELLY GIOCA IL FATTO CHE LA MINORANZA DEM E' FRANTUMATA CON BONACCINI E LO RUSSO TRATTATI DA TRADITORI DELLA CAUSA DEI RIFORMISTI E PICIERNO E GORI GIUDICATI TROPPO EX RENZIANI – NEL CENTRODESTRA GIRA GIÀ LA BATTUTA: “LUNGA VITA AD ELLY SCHLEIN”, CHE RESTA PER "LA STATISTA DELLA GARBATELLA" LA SUA MIGLIORE POLIZZA PER FARSI ALTRI 5 ANNI A PALAZZO CHIGI...

friedrich merz donald trump starmer macron meloni von der leyen jd vance

DAGOREPORT - L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ''ACCIDENTALE'': È STATO POSSIBILE IN VIRTU' DELL’INSEDIAMENTO DI PAPA LEONE XIV (NON È STATA LA DUCETTA A CONVOCARE I LEADER, BENSI' SANTA ROMANA CHIESA) – LA "COMPASSIONE" DI TRUMP, CHE HA COINVOLTO LAST MINUTE "COSETTA" MELONI NELLA CHIAMATA CON MACRON, STARMER E MERZ – LE FAKE NEWS DI PALAZZO CHIGI PROPALATE DALLA STAMPA E MEDIA DI DESTRA COL SUPPORTO DEL “CORRIERE DELLA SERA”:  ALL’ORIZZONTE NON C’È MAI STATO ALCUN INVIO DI TRUPPE EUROPEE AL FIANCO DI KIEV CONTRO MOSCA. SOLO DOPO LA FIRMA DI UNA TREGUA, GRAN BRETAGNA E FRANCIA SONO A FAVORE DI UN INVIO DI TRUPPE, MA UNICAMENTE AL FINE DELLA SALVAGUARDIA DEI CONFINI UCRAINI, E COL FONDAMENTALE SUPPORTO INTELLIGENCE DELLA CIA - ALTRA MINCHIATA DELLA PROPAGANDA ALLA FIAMMA: NON E' MAI ESISTITA LA VOLONTÀ DI ESCLUDERE L’ITALIA DAL GRUPPO DEI ''VOLENTEROSI''. È LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" STESSA A ESSERSI CHIAMATA FUORI, IN PREDA ALL'AMBIZIONE SBAGLIATA DI DIVENTARE LA "PONTIERA'' TRA STATI UNITI ED EUROPA, E PER EVITARE GUAI IN CASA CON IL SUO NEMICO PIU' INTIMO, MATTEO SALVINI...

giuliano amato

AMOR CH’A NULLO AMATO – IL RITRATTONE BY PIROSO DEL DOTTOR SOTTILE: “UN TIPO COERENTE E TUTTO D’UN PEZZO, UN HOMBRE VERTICAL? O UN SUPER-VISSUTO ALLA VASCO ROSSI, ABILE A PASSARE INDENNE TRA LE TURBOLENZE DELLA PRIMA REPUBBLICA, UOMO-OMBRA DI CRAXI, MA ANCHE DELLA SECONDA?” – ALCUNI PASSAGGI STORICI DA PRECISARE: AMATO NON SI CANDIDÒ NEL 2001 A CAUSA DI ALCUNI SONDAGGI-PATACCA SVENTOLATIGLI DA VELTRONI, CHE DAVANO RUTELLI IN VANTAGGIO SU BERLUSCONI – A FERMARE LA CORSA AL QUIRINALE DEL 1999 FU MASSIMO D’ALEMA, CHE LO SCARICÒ PER IL “NEUTRO” CIAMPI  - IL MANCATO VIAGGIO AD HAMMAMET E IL RAPPORTO CON GIANNI DE GENNARO...