renzi berlusconi

POSTA! UNA RAGAZZINA 14ENNE ACCOLTELLA UNA "RIVALE" IN AMORE. LA CAMPAGNA SULLA PARITÀ UOMO-DONNA COMINCIA A DARE FRUTTI - RENZI DICE CHE, SE BERLUSCONI SARÀ CANDIDABILE, VUOLE SFIDARLO. NEL COLLEGIO DI SAN VITTORE? - IL LETTORE LUCIANO: “DAGO, OFFENDI IL NATALE! DOBBIAMO FORSE CHIEDERE AIUTO AI MUSULMANI CHE IN CIRCOSTANZE ANALOGHE…”

Riceviamo e pubblichiamo:

berlusconi renzi

 

Lettera 1

Caro Dago, Renzi dice che, se Berlusconi sarà candidabile, vuole sfidarlo nel collegio. Quello di San Vittore, si presume.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago,

Con Berlusconi e Scalfari, oltre ai vari Cicchitto, Casini, Gasparri, siamo diventati lo Zimbabwe europeo.

Davide

 

Lettera 3

Dagovski, Renzi da Vespa “alla ricerca della unita’ della Sinistra”.

Ahahah...(basta, vi prego, muoio)...

robert mugabe

Aigor

 

Lettera 4

Caro Dago,

Per la FIGC al posto di Tavecchio s'e' liberato Mugabe!

Laividins

 

Lettera 5

Caro Dago, l'Ue rinvia il giudizio sulla Manovra 2018 a "dopo le elezioni". Così il prossimo Governo potrà rinviare la risposta al dopo quelle successive?

Jonas Pardy

 

Lettera 6

Dago, Putin ringrazia! Tanto potere in campo internazionale lo deve alla "strategia" politica di Obama, che era convinto di riuscire a isolarlo.

Roberto

tavecchio

 

Lettera 7

Caro Dago, le "gesta", i morti, le stragi, il processo, il carcere, la morte "dignitosa, la famiglia e il funerale. È un continuo parlare di Totò Riina, nemmeno la famiglia Reale inglese ha tanta "pubblicità"!

Egisto Slataper

 

Lettera 8

Al di là di ogni altra considerazione, la parcella agli avvocati di Berlusconi la paga solo lui, mentre la parcella all'avvocato del Governo la paghiamo tutti noi ( con i soldi pubblici ) e quindi anche il contribuente Berlusconi Silvio.  Che paradossalmente paga due volte: prima per se stesso e poi contro se stesso. Chissà se anche alla  Corte di Strasburgo risuona oggi il celeberrimo detto dei nostri avi: SUMMUM JUS SUMMA INIURIA.  Antonio Pochesci

 

Lettera 9

sibilia tavecchio

Caro Dago, a me tastano continuamente il portafogli che tengo sul culo, inoltre 25 anni fa, nella notte tra il 9 e il 10 luglio del 1992 mi hanno infilato le mani nel conto corrente. Che fare: denunciare i tastatori sull'onda dello scandalo internazionale ? Si dimetteranno come il ministro inglese Fallon (nomen, omen) il libidinoso delle ginocchia ? Sono in ansia.  

Cincinnato 1945

 

Lettera 10

Caro Dago, leggo che in Argentina per il sottomarino "ARA SAN JUAN", sparito senza lasciare traccia da una settimana, sono stati mobilitati centinaia di marinai, piloti e volontari e, a supporto, sono arrivate navi da mezzo mondo. Ma si sta cercando uno scafo di 40 metri in un'area grande come l'Italia. Suggerirei di inviare le navi ONG che operavano nel mediterraneo fino a qualche mese fa, in grado di rintracciare gommoni di 4 metri in una superficie grande 4 volte la Sicilia.

Perdonami un pizzico di humor nero.

Dr. Khru

CRISTINA E BENEDETTA PARODI

 

Lettera 11

Gentil Dago,

Domenica, niente sorellone Parodi su Rai1 : andrà in on onda "Domenica out"...

Il pubblico, davanti alla TV, era formato dai loro parenti stretti di Cristina e Benedetta. E i pochi telespettatori si addormentavano, rapite da (M)Orfeo...

E Massimo Giletti, 55 anni, allegro, ha sorriso ad Urbano Cairo, 60 anni :"Quanto m'è dolce andar in onda su questa 7...".

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 12

Caro Dago, ragazzina 14enne accoltella "rivale" in amore di un anno più grande. La campagna sulla parità uomo-donna comincia a dare frutti...

GENTILONI PADOAN

Pino Valle

 

Lettera 13

Caro Dago, Bruxelles: "L'Italia è tra i 5 Paesi a rischio inadempienza". Proprio adesso che Gentiloni, Renzi e Padoan stavano completando il loro castello di sabbia sull'economia italiana...

Pat O'Brian

 

Lettera 14

RE SOLE 1

Dago darling, meno male che i fantasmi (per ora non ancora dotati di apposite App!), non possono lamentarsi di molestie sessuali  subite in vita, sennò ne saremmo sepolti. Persino la devotissima Madame de Maintenon, seconda moglie morganatica del Re Sole, potrebbe lamentarsi per quella buia e fredda notte a Versailles in cui il confessore del marito, il gesuita Père La Chaise, fingendosi - con maestria tutta gesuitica! - il vecchio re, s'introdusse nel suo letto e fece "la chose" con lei.

 

La Maintenon non amava il sesso (fors'anche per precedenti esperienze col primo marito, il burlesco e disabile poeta Scarron), ma s'era rassegnata agli assalti, sempre più infrequenti, del vecchio Re Sole per impedire che questi cadesse nel peccato carnale fuori dal santo matrimonio. In una proprietà fondiaria dell'abile confessore, si sviluppò poi il famoso Père Lachaise, che a tutt'oggi é il cimitero con più alta densita di Vip internazionali sepolti del mondo, tra cui la divina Isadora Duncan. Amen

Natalie Paav

 

Lettera 15

babbo natale con whisky

Oggi tu Roberto D'Agostino - visto che ne sei il responsabile - hai umiliato profondamente tutti i cattolici col tuo sito, sputando ancora una volta, da vero demone quale sei, sui nostri valori più sacri e imbrattandoli in maniera oltraggiosa, con il dare spazio all'inverecondo articolo pubblicato su un non meglio identificato sito a firma di una irresponsabile, una vera oca giuliva che sicuramente non si rende conto della gravità di quello che scrive, a meno che non lo faccia di proposito.

 

aiutanti di babbo natale

Oltre a dare spazio ad una simile nefandezza in sè, hai avuto il malefico coraggio di scrivere parole blasfeme così impudenti e maligne da far piangere di dispiacere ogni comune cattolico. Abbinare la Santità del Natale alle sconcezze che hai scritto ti rende un vero nemico della Chiesa cattolica e della sua Dottrina, un uomo che merita solo il più grande disprezzo perchè qui si tratta di ingiuria e offese volute, meditate, costruite ad arte per spingere sempre più in un angolo i l Sacro e il Puro, per renderlo strame come te e i tuoi pari.

 

babbo natale australiano

E' una ferita che hai inferto nei credenti questo aver mescolato la suburra mentale tua e di questi produttori di schifezze con la solennità, bellezza e trascendenza dell'Avvento e del Santo Natale. E' incomprensibile veramente una simile dimostrazione di irrispetto e tanta spudoratezza, ben sapendo che i credenti sono la maggioranza degli italiani e che solo la minoranza è anticattolica.

 

spanking natalizio

Ci sono i tiepidi ovviamente in maggioranza tra i credenti ma sono convinto che anche per loro questa orribile dimostrazione di fellonia faccia male. Stigmatizzo oltre all'autrice dell'articolo anche le parole di tale Norma Rossetti la quale non sa quello che dice. Vuol far passare una semplice e merdosa occasione commerciale - artatamente costruita a tavolino a favore dei consumatori che hanno perso ogni limite morale - per qualcosa di collegabile al Natale cristiano. Una vera azione terroristica questa, intesa a propalare connessioni che non esistono, ma che anzi miranoi a dissacrare quello che è più sacro per un cristiano: il Santo Natale.

babbo natale col pisello

 

Vorrei che qualcuno della Curia, così pronto ad intervenire su ogni soffio di vento ideologico, dai migranti all'eutanasia, dal populismo al sodomitismo, esca allo scoperto, intervenga su questa blsfema distorsione delle cose, faccia sentire la sua voce. Mons. Paglia, Mons. Galantino: dove siete? Come potete accettare che un D'Agostino qualsiasi possa impestare tutto, sporcando il Santo Natale? Come potete accettare, senza replicare, che un articolo del genere passi senza che ci sia un sollevamento generale?

 

Dobbiamo forse chiedere aiuto ai musulmani che in circostanze analoghe non permeterebbero certo di farsi offendere impunemente. E questo i nostri vermicciatoli lo sanno benissimo: un conto è sputare sui valori cattolici e un conto su quelli musulmani. Sui primi vanno a nozze, sui secondi hanno una fifa blu! Se sei un uomo D'Agostino, devi chiedere scusa per il male procurato!

Chiara (ex Luciano)

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?