cristiano ronaldo juventus real madrid

POSTA! - DA STASERA POSSIAMO CHIAMARE CRISTIANO RONALDO E COMPAGNIA 'REAL LADRID' - L'ISTAT DICE CHE 1 MILIONE DI FAMIGLIE È SENZA LAVORO. PECCATO CHE NESSUNA DI QUESTE PARTECIPI ALLE CONSULTAZIONI AL QUIRINALE - ALZI LA MANO CHI CREDE ANCORA CHE I RUSSI VOLEVANO TRUMP PRESIDENTE

Riceviamo e pubblichiamo:

 

inchiesta delle iene su david rossi 1

Lettera 1

Gentile Dago, Verità per david rossi? La pretendiamo dall'Egitto per Regeni, mentre noi siamo soliti a insabbiare tutto, salvo la verità sulle donne di Albano.

Q.

 

Lettera 2

Ruggiero sarebbe dovuto nascere nel medioevo così ,forse , avrebbe goduto a vedere bruciare gente come il povero Diaco. E questo signore afferma di essere cattolico e di rispettare i comandamenti del suo Dio

Riccio ateo

 

Lettera 3

Giulio Regeni

Caro Dago, perfetto il vostro titolo sulla scoperta della sudditanza psicologica degli arbitri da parte di Buffon & Co. Io che tifo per una cosiddetta squadra minore (una di quelle che il servizio pubblico Rai manco nomina quando incontra Juve, Inter, Roma, Milan...tanto per intenderci) sai quante volte ho vissuto questa esperienza nel campionato italiano? Sai quanti animali di arbitri (tanto per usare il gergo del sig. Buffon) abbiamo incontrato in questi anni a S,Siro, all'Olimpico e allo Stadium? In Brasile c'è un bellissimo proverbio che riassume il tutto: pimenta no cu dos outros nao arde. Se il portierone non lo capisce che se lo faccia tradurre da Dougas Costa.

Ale

 

Lettera 4

REAL MADRID JUVENTUS - IL FACCIA A FACCIA TRA BUFFON E L ARBITRO

Caro Dago, non sappiamo se riusciranno a mettersi d'accordo con Lega, Centrodestra o Pd, però i 5 Stelle sono bravi a fare i "DEF" anche senza stare al governo...

Baldassarre Chilmeni

 

Lettera 5

Caro Dago, anche in vista del Festival di Cannes per il cinema italiano si continua a parlare solo de "Loro" e l'Argento: Asia.

Kevin DiMaggio

 

Lettera 6

Caro Dago, Amnesty International: la Cina è lo Stato dove si eseguono la maggior parte delle condanne a morte. E a noi che ci frega se fabbricano a basso costo tutti i dispositivi elettronici, gli elettrodomestici e l'abbigliamento?

Arty

REAL MADRID JUVENTUS

 

Lettera 7

Caro Dago, 

da stasera possiamo chiamare Cristiano Ronaldo e compagnia 'Real Ladrid'!

Luca Scuteri

 

Lettera 8

Caro Dago, l'Istat dice che 1 milione di famiglie è  senza lavoro. Nessuna di queste partecipa alle consultazioni al Quirinale.

BarbaPeru

 

Lettera 9

Caro Dago, se la Roma batte il Barcellona, il comune di Roma-giunta Raggi batte Nostro Signore. Lui ha fatto resuscitare Suo figlio dopo soli tre giorni, l'amministrazione capitolina ha fatto risorgere Abebe Bikila dopo ben 45 anni!

F.Bar.

UDIENZA DI ZUCKERBERG AL SENATO

 

Lettera 10

Caro Dago, "Cambridge Analytica violò anche i miei dati". Ma allora Zuckerberg è tutt'altro che intelligente! 

Leo Eredi

 

Lettera 11

Dagovski,

Alzi la mano chi crede ancora che i Russi volevano Trump presidente.

Aigor

 

Lettera 12

Caro Dago, per Di Battista "Berlusconi è il male assoluto". Anche quando gli pubblica i libri?

alessandro di battista a domenica live da barbara d urso

Nick Morsi

 

Lettera 13

Caro Dago, davanti al Senato Usa, Mark Zuckerberg ammette che pure i suoi dati sono stati hackerati da Cambridge Analytica. Quindi lo hanno "convinto" a votare Trump?

Soset

 

Lettera 14

Caro Dago, Francia: "Ci sono le prove che la Siria ha usato il cloro". Visto? Avevano tanto magnificato «l'europeista, pro immigrazione e anti Trump» Emmanuel Macron e ora che c'è da attaccare la Siria è diventato il culo della camicia di Donald.

Andrea Parenzan

 

REAL MADRID JUVENTUS - IL PRESUNTO FALLO DI BENATIA SU LUCAS VASQUEZ

Lettera 15

Ormai Buffon è una macchietta; una pantomima del nulla, sempre a frignare e piagnucolare. Dovevano fargli chiudere la carriera come Del Piero e non permettergli di rendere ridicolo lui e il famigerato Juve Style. Passare da Moggi Moggi a mogi mogi è un attimo. 

saluti cari

Gianky

 

Lettera 16

Caro Dago, oggi secondo giro di consultazioni. Mattarella sentirà prima i partiti e poi Napolitano, per avere un consiglio."Re Giorgio", da par suo, non potrebbe organizzare una seduta spiritica con Prodi per sentire anche Ciampi, Scalfaro, Cossiga e Pertini?

P.F.V.

 

Lettera 17

REAL MADRID JUVENTUS

Pare brutto dire che Buffon ha rotto il cazzo? Piange troppo, parla troppo, si prende troppo sul serio e contro il Real l'ha fatta fuori dal vaso di brutto. Cià una donna che è uno schianto, sarà ricchissimo, perchè non si gode un pò la vita e non ci ammorba con le sue elucubrazioni mentali fuori luogo? Spiace che Mughini tenti di 'coprirlo' con argomentazioni un pò meno naif, ma ha detto un sacco di stronzate, e non sarebbe male lo ammettesse punto e basta. Magari lo farà, perchè poi uno stupido non è. Aspettiamo fiduciosi.

AP

 

Lettera 18

barbara palombelli vittorio feltri

Caro Dago,

viviamo in un Paese che passa da "Il Molise non esiste" al Molise determinante per gli equilibri di governo. Mah...

Paola

 

Lettera 19

Caro Dago, nel raccontare la caduta in disgrazia di Renzi, Feltri ha omesso un particolare: il bulletto di Rignano aveva promesso che in caso di sconfitta al referendum avrebbe lasciato la politica. Si fosse messo da parte magari tra qualche anno ci sarebbe stata la fila per chiedergli di tornare. Ma ha preferito fare il furbo prendendo in giro gli italiani e forse è questo che non gli è stato perdonato.

Rob Perini

MARIA ELENA BOSCHI E MATTEO RENZI

 

Lettera 20

Caro Dago, Di Maio chiede a Berlusconi di lasciare spazio alle nuove generazioni. Già fatto. Le nuove generazioni - Renzi, la Boschi, Lotti, la Madia etc. -  hanno governato per mille giorni con i noti risultati disastrosi. Giggino si candida a fare il bis?

Daniele Krumitz

 

Lettera 21

Caro Dago,

ma che il giornalista della Stampa si fosse fatto un accredito tarocco, tutto normale? Se lo fai ad un avvenimento sportivo od altro ti fanno portare furi dalla security e nessuno grida alla libertà di stampa violata.

Rispettare le ragole mai?

Emiliani

 

Lettera 22

Caro Dago, "Non importa quando tempo sia passato". E brava Cristina Commencini che difende la scelta di Asia Argento di denunciare le molestie di Weinstein solo quando è diventato "conveniente". Nella vita e nella Storia il "tempo" è tutto. Arrivare prima significa cambiare le cose, arrivare dopo è solo conformismo.

Luca Fiori

cristina comencini

 

Lettera 23

Dago magic, gli italiani possono tirare un sospiro di sollievo, anche nel 2017, stando ai dati diffusi dal Ministero degli Interni, i reati sono in sensibile calo e pazienza se leggete di continue spaccate notturne, di bancomat fatti saltare con l'esplosivo, di furti e rapine in abitazione, di truffe agli anziani, di malversazioni nella P.A., di aggressioni ai controllori, di botte da orbi ad agenti e carabinieri etc. Il problema sta quindi tutto nell'errata percezione che il popolo bue ha della propria esistenza, probabilmente disorientato dalle fake news diffuse ad arte dai mezzi di informazione.

 

Sarà, nel frattempo godiamoci l'incredibile, ma mica tanto, recrudescenza di atti di bullismo fra i giovani e guai a pensare che la gran parte dei protagonisti non fa altro che applicare le regole apprese nel proprio paese di origine, come il bimbo di anni dieci che ier l'altro ha puntato il coltello alla gola della compagna di banco.

Gianluca

 

Lettera 24

giancarlo dotto

Gentile redazione, volevo sottolineare che la credibilità calcistica di Giancarlo Dotto è oramai ai minimi storici. La godibilità della sua scrittura è pari solo alla sua capacità di non azzeccarne una. Dalla mediocrità attribuita ad Allegri, passando per gli ingiustificati peana in onore di Spalletti, per terminare con la inadeguatezza di Di Francesco. Sorvolo, per non infierire, su quanto di blasfemo scritto sull'inarrivabile Totti. Continuerò a leggerlo con piacere in quanto ad uno che scrive così bene si perdona tutto, ma spero che si occupi sempre meno di calcio e più di costume come solo lui sa fare.

Cordialità

Fabrizio - Pescara

 

roma barcellona

Lettera 25

Gentile Dagospia, in questo turno di champion's abbiamo assisitito alla punizione di due peccati di presunzione. La presunzione è un sentimento che colpisce anche i "grandi", come infatti sono "grandi" le squadre Barcelona e Juventus. La prima pensa di poter vincere sempre e dovunque e contro chiunque, come se gli avversari fossero sempre degli inferiori. La seconda pensa di poter godere nelle partite internazionali dello stesso metro di giudizio che gli arbitri le applicano in Italia. Ora entrambe le squadre hanno smusato contro la dura realtà e recriminare non serve a nulla. 

Cordiali saluti

Francesco.

 

Lettera 26

Gentil Dago,

La  "maledizione" della Champions League e il rigore, concesso dall'arbitro agli spagnoli, secondo la vecchia "legge del Bernabeu", hanno impedito alla Juventus di bissare, contro il Real Madrid di Cristiano Ronaldo, l'impresa, storica, della Roma, che ha rifilato tre....Pallotte così al sussiegoso Barcellona di Messi. 

 

giornali spagnoli sorteggio roma barcellona

La presenza, in tribuna, del Presidente dell'EuroParlamento, il moscio Carneade  forzista, Tajani, ha dimostrato che non bastano le poltrone dirigenziali, politiche e sportive, in primis quella di pelaton Collina, per far sentire, in Europa, l'influenza del bel Paese.

Accusato dallo scrittore radical chic, Michele Serra, di "essere, sempre, in prima fila, nel non allentare la tensione e nel non restituire allo sport la sua luce benefica", nella serata più amara, stavolta, Andrea Agnelli ha esternato con equilibrio e serenità, bandendo lo sterile vittimismo.

 

Come il conte livornese, Max Allegri, il Presidente della Vecchia Signora ha dato una lezione di stile, che l'Avvocato e il Dottor Umberto avrebbero elogiato. Ed è stato molto sportivo nel fare gli auguri alla Roma, che domani potrebbe essere indicata dal sorteggio come lo squadrone opposto, in semifinale, ai campioni del Real, mercoledì dominati dalla Juventus. Che avrebbe meritato di offrire a Gigi Buffon un addio al calcio internazionale meno triste.

Ossequi.

foodora

Pietro Mancini

 

Lettera 27

Caro Dago, mentre mezza Italia piange, e l'altra metà ride, perché per una volta la Rubentus è stata derubata, a Torino, nel disinteresse quasi generale, un tribunale dà ragione alla multinazionale tedesca Foodora e sancisce che i fattorini che portano il cibo a casa (perché questo sono i cosiddetti rider) non sono dipendenti ma collaboratori autonomi: quindi l'azienda li può cacciare quando e come vuole, per esempio nel caso che osino protestare per condizioni di lavoro troppo gravose.

 

Si tratta di una sentenza che dà la misura dello stato in cui sono ridotti i diritti dei lavoratori più deboli in Italia, e di come sarebbe necessario introdurre leggi che li tutelino. Inutile rivolgersi, allo scopo, ai partiti tradizionali, Pd e Forza Italia, che sono in realtà i responsabili di questa situazione;

foodora 1

 

in quanto a quelli "nuovi" che dicono di avere vinto le elezioni, vedremo se i 5Stelle si renderanno conto che forse la difesa dei precari e dei "non-dipendenti" è un po' più importante dell'abolizione dei vitalizi dei parlamentari; e vedremo se il leader leghista Matteo Salvini sarà più sensibile in materia rispetto al suo predecessore Roberto Maroni, che, come ministro del welfare (denominazione inappropriata come poche), fu all'epoca il padre di quella normativa nota come legge Biagi - ma che meglio dovrebbe chiamarsi, appunto, legge Maroni - che ha reso di fatto il precariato, nelle sue diverse tipologie, la forma normale di rapporto di lavoro per i giovani (e non solo), con tutta la coda inevitabile di soprusi, ricatti, sfruttamento e destabilizzazione sociale che ciò ha comportato. Vedremo, appunto: ma ci spero poco.

Federico Barbarossa

 

 

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