PRANDELLI D’ITALIA: “TOTTI? SE CONTINUA COSÌ, LO PORTO IN BRASILE”

Da Repubblica.it

"Se Totti l'anno prossimo manterrà questa condizione, lo prenderemo in considerazione. Sembra un giovincello". Cesare Prandelli per la prima volta apre concretamente le porte ad una possibile convocazione ai Mondiali del Brasile per il capitano della Roma. Proprio ieri Totti ha superato Nordahl nella graduatoria dei marcatori di sempre in serie A, raggiungendo quota 226.

Prandelli ha anche analizzato il clima di tensione che si respira nel calcio italiano: "Lo sfogo di Conte? Questo clima non mi piace ma dobbiamo dare un contributo perchè possa migliorare, anche parlando. Conte ha ragione queste situazioni sono talmente esasperate e violente che possono dare fastidio e far pensare ad un allenatore di cambiare. All'estero rimarcano il fatto che questi aspetti non ci sono. La partita viene vissuta come evento sportivo e con forte emozione e finisce li. In Italia c'è molta violenza, esasperazione, provocazione. Il nostro compito è essere corretti e non accettare provocazioni sul terreno di gioco per 90 minuti", prosegue il ct azzurro. "Andare all'estero? Ragionando a mente fredda potrei dire che all'estero hai la possibilità di fare il tuo lavoro e non disperdere energie per queste cose".

Un esempio che deve arrivare dagli stessi protagonisti del calcio: "Noi siamo responsabili del nostro comportamento in campo, è determinante. Dobbiamo iniziare noi e avere un grandissimo rispetto nei confronti di tutti. Se ci sono provocazioni bisogna avere la forza di
reagire in maniera ferma. L'esultanza? Ognuno è libero di esprimere le proprie emozioni, ma c'è una linea sottile tra l'esultanza e il mancare di rispetto degli avversari". Sulla corsa scudetto: "I bianconeri correranno fino all'ultimo e non daranno vantaggi a nessuno, anche se onestamente hanno un vantaggio straordinario".

Parlando dei singoli, il ct ha avuto parole di elogio per Balotelli: "Ha grande motivazione, riesce ad essere più concentrato in partita. Abbiamo sempre detto che era un'opportunità straordinaria e la sta sfruttando bene. Mario - prosegue Prandelli - aveva bisogno di giocare con continuità, si sta allenando molto meglio, lavorando sui dettagli e su questo ruolo. Sa che nel Milan deve giocare in quella posizione". "Cassano? L'altra sera è stato straordinario", continua il commissario tecnico in riferimento al match disputato dall'attaccante dell'Inter contro il Tottenham. "Ma non devo fare appelli: prenderemo in considerazione tutti, non solo Antonio. Come è successo con Di Natale, nessuno pensava che agli Europei l'avrei convocato".

Da Totti al campionato, ma Prandelli non perde certo di vista le due gare che aspettano gli azzurri, l'amichevole di lusso con il Brasile e le gara con Malta, valevole per le qualificazioni ai Mondiali: "L'idea è quella di giocarsi queste due partite come se entrambe valessero una qualificazione. Affrontare il Brasile è sempre una grande emozione, ma non vorrei che questa tensione ci facesse perdere di vista la gara contro Malta, che per noi è il match più importante". Sulla Nazionale fondata sui blocchi di giocatori di Juventus (8 elementi) e Milan (5). "Mi piace lavorare sui blocchi, perchè penso che lo spirito di squadra della Nazionale ne possa solo trarre beneficio".

 

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